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Consiglio d’Europa



Il Programma “Pestalozzi” di formazione continua del Consiglio d’Europa

>> Invito annuale

Il Programma “Pestalozzi”, è una attività del Consiglio d’Europa per la formazione di tutto il personale educativo della scuola primaria e secondaria avviata nel 1969 tra i quarantanove stati (*) firmatari della Convenzione Culturale Europea.

Ogni anno vengono organizzati una serie di Seminari Europei, di durata variabile da tre a cinque giorni i cui temi sono strettamente legati alle priorità individuate dal Consiglio d’Europa in materia di educazione. Tra gli altri si evidenziano in particolare:
  • educazione alla cittadinanza democratica e ai diritti dell’uomo;
  • insegnamento della memoria e educazione alla prevenzione dei crimini contro l’umanità;
  • educazione dei bambini rom;
  • apprendimento interculturale e pratiche di inclusione sociale in ambito scolastico;
  • la rappresentazione dell’ “altro” nell’insegnamento della storia;
  • plurilinguismo, diversità, cittadinanza;
  • dialogo interculturale e prevenzione dei conflitti;
  • uguaglianza dei sessi per una democrazia effettiva;
  • risposte alla violenza quotidiana in una società democratica;
  • istituzioni democratiche in azione.

Questi Seminari offrono agli educatori la possibilità:
  • di conoscere i lavori del Consiglio d’Europa in tema di educazione;
  • di vivere una esperienza multiculturale;
  • di scambiare informazioni, idee e materiale pedagogico con colleghi di altri paesi;
  • di poter giocare un ruolo di moltiplicatori presso i loro colleghi e oltre.


L’elenco dei Seminari europei offerti nel quadro del Programma “ Pestalozzi “ viene diffuso tramite l’Agente di Collegamento Nazionale presente in ciascuno degli Stati firmatari ed è pubblicato sul sito Web del Consiglio d’Europa due volte l’anno (in maggio ed in dicembre).

Per la partecipazione ai seminari vengono messe a disposizione del personale ispettivo, direttivo, docente di ruolo nelle scuole di ogni ordine e grado alcune borse di studio. Infatti ogni anno dei circa duemila educatori europei che partecipano a questo programma, cinquecento beneficiano del rimborso delle loro spese di viaggio.

Per l’Italia, la partecipazione ai Seminari, è regolamentata dalla Circolare Permanente del 23 marzo 2001, Prot. n.782/INT/U04 che viene annualmente richiamata all’attenzione di tutte le Istituzioni Scolastiche per il tramite delle Direzioni Scolastiche Regionali alle quali le domande devono pervenire entro il 30 maggio di ciascun anno. I Direttori Scolastici Regionali, acquisite le domande e avvalendosi della collaborazione di docenti ed ispettori tecnici, procederanno ad una scelta dei candidati, sino ad un massimo di cinque, i cui nominativi dovranno essere inviati alla Direzione Generale affari Internazionali entro il 20 luglio.

La Direzione Generale per gli Affari Internazionali, nella sua qualità di "agente di collegamento" per l'Italia di detto sistema di borse, provvederà a proporre alle competenti autorità dei Paesi organizzatori dei singoli corsi i nominativi prescelti, con riferimento alle tematiche e nei limiti delle disponibilità dichiarate dai vari Paesi.

>> Invito annuale

* Albania, Andorra, Armenia, Austria, Azerbaidjian, Bielorussia, Belgio, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Cipro, Repubblica, Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia,Francia,Georgia,Germania,Grecia,Ungheria, Islanda, Irlanda, Italia,Lettonia,Lichtenstein, Lituania,Lussemburgo, Malta, Moldova, Monaco, Montenegro, Paesi-Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, Russia, Santa Sede, San Marino, Serbia, Repubblica Slovacca, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Ex Repubblica Yugoslava di Macedonia, Turchia, Ucraina, Regno-Unito.