Accordo quadro Miur-Sviluppo Italia per il sostegno dell'innovazione
delle imprese
(Roma, 2 dicembre 2004) Il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca,
Letizia Moratti, e l'Amministratore delegato di Sviluppo Italia, Massimo Caputi, hanno firmato oggi a
Roma un accordo-quadro per la realizzazione di un programma di attività a sostegno dello sviluppo
tecnologico e dell'innovazione nelle imprese. L'accordo si propone di favorire in particolare
l'interazione fra ricerca, promozione di nuove tecnologie e crescita competitiva del
territorio.
"Il Ministero e Sviluppo Italia", ha detto il Ministro Moratti, "concorderanno insieme azioni e
programmi in partnership con le amministrazioni centrali, regionali e locali su tre importanti ambiti:
attrazione investimenti e distretti tecnologici, start-up tecnologici e finanza innovativa per lo
sviluppo delle imprese. Con questo accordo", ha aggiunto il Ministro, "intendiamo proseguire nella
politica finalizzata a migliorare la competitività del Paese, promuovendo la capacità di innovazione
delle imprese attraverso la creazione di aggregazioni sistemiche a livello territoriale, in modo
particolare dei distretti tecnologici".
Per creare e sviluppare i distretti tecnologici e favorire nuovi investimenti in attività a forte
contenuto innovativo, Sviluppo Italia metterà a disposizione i propri strumenti agevolativi e
finanziari e la propria rete territoriale, operativa in tutto il Paese, nonché le sue apposite
società.
"Con questo accordo Sviluppo Italia conferma il proprio impegno per lo sviluppo dei territori e delle
imprese che puntano su ricerca e innovazione", ha commentato l'amministratore delegato Massimo Caputi.
"La collaborazione con il Miur", ha aggiunto, "avvicina il mondo delle imprese al sistema della
ricerca, garantendo certezza e rapidità nei tempi di attuazione dei progetti imprenditoriali. È
infatti indispensabile, anche in un'ottica di efficienza della spesa pubblica, concentrare risorse ed
energie in quei settori ed in quei territori in cui l'Italia è in grado di reggere il confronto con
gli altri Paesi".
Queste le azioni che verranno svolte in base all'accordo:
Attrazione Investimenti e distretti tecnologici:
- realizzare un piano integrato di interventi per l'attrazione degli investimenti in distretti di
eccellenza;
- coordinare le azioni di promozione e sostegno per lo sviluppo dei distretti tecnologici.
Start up tecnologici:
- attuare azioni congiunte per sostenere la creazione e lo sviluppo di imprese ad alto contenuto
innovativo, per valorizzare i risultati della ricerca e diffondere le nuove tecnologie;
- favorire l'integrazione tra gli strumenti finanziari già attivi gestiti da Miur e Sviluppo Italia
per realizzare un'efficace interazione tra ricerca, nuove tecnologie e imprese.
Finanza innovativa per lo sviluppo delle imprese:
- individuare ed attivare strumenti di finanza innovativa specifici per le imprese ad alto contenuto
tecnologico, in collegamento con le Istituzioni finanziarie europee.