Il Ministro Moratti:
"Ampia condivisione con i sindacati a trovare soluzioni per la scuola.
Non ci saranno tagli né ai finanziamenti né al personale.
413 milioni di euro per la valorizzazione del personale.
Tutor: sarà introdotto con flessibilità"
Roma, 23 settembre 2004 - Finanziamento del settore scuola, organici, funzione
tutoriale: questi i principali temi al centro dell'incontro del Ministro dell'Istruzione,
dell'Università e della Ricerca, Letizia Moratti, con le Organizzazioni sindacali tenutosi oggi
al Ministero.
"Questi incontri", ha detto il Ministro, "sono importanti momenti a livello istituzionale e saranno
sicuramente utili per meglio indirizzare le azioni del Ministero. Rilevo con soddisfazione che
c'è un'ampia condivisione a trovare soluzioni che ci consentano di dare certezze a insegnanti,
personale, famiglie e studenti".
"Per trovare le soluzioni tecniche ai problemi sul tappeto", ha tenuto a precisare il Ministro
Moratti, "dobbiamo però tenere ben presente il disegno che ci siamo proposti a livello di
Governo: l'obiettivo di fondo è quello di costruire una scuola di sempre maggiore
qualità, capace di dare risposte a nuove esigenze e, anche, alle emergenze sociali. La
personalizzazione dei percorsi formativi e la funzione tutoriale che abbiamo introdotto con la riforma
vanno proprio in questa direzione".
Il Ministro si è quindi soffermato su alcuni punti, partendo dal finanziamento del settore
scuola. "Per quanto riguarda la finanziaria 2005", ha spiegato, "riconfermo che nel quadro di
contenimento della spesa pubblica il settore scuola è escluso. Vi annuncio, inoltre, che
nell'assestato del bilancio sono inseriti 380,80 milioni di euro di economie di spesa per la
valorizzazione dei docenti e 33 milioni di euro per la valorizzazione del personale tecnico e
amministrativo. In ottobre partiranno le procedure per la distribuzione delle risorse".
"Ho chiesto inoltre d'inserire in Finanziaria il proseguimento del piano programmatico compatibilmente
con i vincoli imposti dalla situazione della finanza pubblica. Ricordo, ancora, una importante
novità: la Finanziaria 2005 sarà accompagnata da un provvedimento dedicato alla
competitività".
"Per quanto riguarda gli organici", ha proseguito il Ministro, "non vi saranno interventi riduttivi
per il 2005/2006: in particolare ho chiesto per la scuola dell'infanzia risorse aggiuntive in modo da
proseguire con l'attuazione del piano programmatico. Ritengo, a questo proposito, che ci possa essere
un significativo incremento dei posti".
Ed ecco altri punti sui quali si è soffermato il Ministro.
Nella scuola primaria anche per il 2005/2006 si fissano le consistenze di organico in 30 ore e saranno
garantite le attività di mensa e dopo mensa e altre attività educative, fatta salva
anche la possibilità di incrementare tale attività sulla base delle richieste delle
famiglie e compatibilmente con le risorse finanziarie.
Secondaria di primo grado: la garanzia degli organici è già contenuta nella legge in
quanto l'applicazione della riforma è spalmata sul triennio. Sarà garantita
l'attività di mensa e dopo mensa, secondo le richieste e le compatibilità previste nella
primaria.
Secondaria di secondo grado: dopo l'innalzamento di un anno dell'obbligo scolastico (da 9 a 10 anni),
in Finanziaria chiederemo un ulteriore innalzamento di un anno (da 10 a 11 anni), nella prospettiva
dei dodici anni di obbligo scolastico previsti dalla legge.
"Per quanto riguarda la funzione tutoriale", ha concluso il Ministro Moratti, "premetto che essa
rappresenta un aspetto importante della legge. Ritengo che le modalità di attuazione di tale
funzione debbano essere introdotte con la necessaria flessibilità, anche al fine di consentire
l'attività di formazione dei docenti prevista dalla legge stessa. Tali modalità saranno
concordate con le organizzazioni sindacali, nel rispetto di quanto verrà definito nell'apposita
fase negoziale in corso all'Aran, che mi auguro si concluda al pił presto".