Scuola: partono i progetti "nuove tecnologie per i disabili" (3 milioni
di euro); "e-learning per i minorenni detenuti" (2,5 milioni di euro); "sperimentazione dei libri
elettronici in 150 scuole" (2 milioni di euro)
Il Comitato dei Ministri per la Società dell'informazione ha approvato oggi tre
importanti progetti riguardanti il settore istruzione. "Si tratta di tre progetti altamente innovativi
e di grande impatto sociale", ha spiegato il Ministro Letizia Moratti. "I primi due si rivolgono a due
categorie di ragazzi svantaggiate: gli studenti disabili e i minorenni detenuti negli istituti di
pena. Il terzo progetto, invece, introduce la sperimentazione dei libri elettronici in 150 scuole, uno
strumento molto atteso dagli studenti e dalle famiglie".
"Il progetto per gli Istituti penali minorili", ha detto il Ministro Moratti, "ha l'obiettivo di
realizzare una infrastruttura di videoconferenza e di e-learning a disposizione dei docenti che
operano nei 22 Istituti penitenziari minorili, al fine di favorire il recupero dei giovani e formare
figure professionali operanti nell'ambito dell'Ict nel corso del periodo di detenzione, collegandosi
alla scuola più adatta per favorire tale formazione".
Il progetto nasce da alcune iniziative in questo settore avviate autonomamente dalle scuole e dalle
amministrazioni locali e dalla positiva esperienza dell'iniziativa "Videoconferenza ed e-learning
nella scuola in ospedale". Esso verrà finanziato con 2,5 milioni di euro dal Miur, ai quali si
aggiungono i finanziamenti del Ministero della Giustizia (pari importo) e del Ministero
dell'Innovazione (4 milioni di euro).
"Nuove tecnologie e disabilità nella scuola" è il titolo del secondo progetto. "Esso ha l'obiettivo di
rendere concretamente accessibili le Ict agli studenti disabili", ha spiegato il Ministro Moratti,
"mettendo a sistema le migliori pratiche realizzate nelle scuole, anche in ambito europeo, riguardanti
l'utilizzo delle nuove tecnologie".
Il progetto opererà nell'ambito di tre aree (disabilità sensoriale, disabilità motoria e disturbi
dell'apprendimento, con particolare riferimento alla dislessia) e si propone quattro obiettivi:
l'acquisizione di competenze tecnologiche, il miglioramento della competenza professionale dei
docenti, la possibilità di scambio di metodologie tra gli insegnanti, l'annullamento del gap tra gli
studenti disabili e gli studenti normodotati.
Il progetto, che sarà attuato dal prossimo anno scolastico, verrà finanziato con tre milioni di euro
da parte del Miur e con tre milioni di euro da parte del Ministero per l'Innovazione e le
Tecnologie.
Il Cmsi ha infine approvato un progetto di sperimentazione di libri elettronici in 150 scuole di 4
regioni italiane, proposto in collaborazione con Ibm e Mondadori, che prevede il coinvolgimento delle
Direzioni regionali di Lombardia, Toscana, Lazio e Puglia, oltre alle Direzioni generali degli
ordinamenti e del Personale della scuola; per tale progetto, che verrà avviato nei prossimi mesi con
la selezione delle scuole e con una fase di formazione del personale docente, è previsto un
finanziamento di due milioni di euro a carico del Miur e di un milione di euro a carico del Ministero
dell'Innovazione.
Roma, 8 febbraio 2005