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Comunicati Stampa - 18 ottobre 2005
All'Università di Salerno il convegno promosso dal Ministero

Scuola, Ricerca e Alta Formazione per lo sviluppo del Mezzogiorno
Il Ministro Moratti illustra i risultati dei Programmi operativi nazionali
Il Ministro Letizia Moratti è intervenuto questa mattina, in videoconferenza da Roma, al convegno promosso dal Miur e svoltosi al Campus di Fisciano dell'Università di Salerno, sul tema "Scuola, Ricerca e Alta Formazione per lo sviluppo e la competitività del Mezzogiorno. Il ruolo dei Programmi Operativi Nazionali".
Nel corso del suo intervento il Ministro ha tracciato un bilancio delle attività, promosse dal Ministero nell'ambito delle azioni dei due Programmi.
Ecco, in sintesi, i punti qualificanti dell'azione del Miur messi in evidenza dal Ministro.

Per quanto concerne il Pon Scuola, ad oggi sono state impegnate risorse per 748 milioni e 800 mila euro, pari al 90% del programmato. Il Pon Scuola risulta il secondo Programma, in termini di spesa effettiva, fra quelli dedicati al Mezzogiorno.
Fra le iniziative realizzate, spiccano i progetti finalizzati all'uso delle nuove tecnologie, che hanno consentito l'acquisizione di una certificazione europea a 70 mila ragazzi; i progetti per l'acquisizione di competenze linguistiche; l'attuazione di percorsi di stage aziendali, anche all'estero; i corsi di apprendimento all'uso delle nuove tecnologie per 50 mila docenti e corsi di formazione per 82 mila adulti.
Moltissime le iniziative contro la dispersione scolastica: sono stati realizzati, dal 2000 al 2004, 3598 progetti in favore di 213.968 ragazzi in difficoltà, a rischio di abbandono o anche drop out, e 18.000 genitori. L'80% dei giovani presi in considerazione nei percorsi hanno ottenuto un successo scolastico, il 18% non ha comunque abbandonato la scuola ma si è iscritto nuovamente.
Sono stati inoltre realizzati 788 laboratori per l'insegnamento delle scienze o per le tecnologie di settore per i circa 1300 istituti secondari delle regioni interessate, e circa 2.500 progetti (1.700 già autorizzati e 800 in fase di autorizzazione per l'annualità 2006) finalizzati a dotare altrettante scuole del primo ciclo di tecnologie multimediali per un importo complessivo pari a circa 45 milioni di euro.
Infine, sono stati attivati 2.770 moduli di formazione che riguardano le competenze sulle nuove tecnologie per i docenti delle scuole del primo ciclo, già autorizzati, che coinvolgono circa 50.000 insegnanti nel 2005 e nel 2006. Non si tratta solo di alfabetizzazione informatica ma anche di avviamento all'uso delle tecnologie nella didattica disciplinare, all'uso ed alla produzione di software didattici.
Per quanto riguarda la partecipazione, si è calcolato che più di mezzo milione di studenti delle scuole medie superiori delle regioni del Mezzogiorno abbia partecipato ai progetti del PON scuola, ossia il 50% dell'intera popolazione scolastica di queste aree.
E' stata ampiamente positiva anche la risposta dei docenti: 90mila di essi, ossia oltre il 35% del personale in servizio, hanno partecipato a iniziative di formazione realizzate con le misure del Programma.
Ed ecco alcuni dei risultati del Pon Ricerca illustrati da Letizia Moratti:
dal 2000 al mese di agosto del 2005, il Programma ha fatto registrare un livello di risorse "impegnate" pari a 2 miliardi e 447 milioni di euro. Ad oggi sono state 2.272 le iniziative cofinanziate nelle Regioni Obiettivo 1, di cui più della metà già concluse, così ripartite:
  • 662 progetti di sostegno alla ricerca industriale nei settori strategici (tra questi agroalimentare, beni culturali e ambientali, trasporti) che hanno determinato un eccellente flusso di spesa (441,3 milioni di euro). Le realizzazioni e i primi risultati in questo ambito di intervento hanno portato a 807 innovazioni di processo, prodotto e organizzative e 80 nuovi brevetti sui 376 progetti già conclusi;
  • 174 progetti di potenziamento del sistema scientifico e di alta formazione (potenziamento della dotazione di attrezzature scientifico-tecnologiche; interventi infrastrutturali; infrastrutture e sistemi innovativi per l'apprendimento e la conoscenza; potenziamento e sviluppo di strutture per attività di ricerca e innovazione operanti nelle tematiche scientifiche e tecnologiche prioritarie nelle ICT; progetti di infrastrutture informatiche di rete locale a banda larga).
In quest'ambito, sono stati realizzati oltre 100 mila metri quadrati di superficie infrastrutturata in università e centri di ricerca.
E, ancora, sono 2000 i ricercatori, 1.180 i tecnici e oltre 126.000 gli studenti operanti nelle strutture attrezzate o realizzate sui 36 progetti già conclusi.
Infine, sono stati realizzati 1.429 progetti di valorizzazione del capitale umano di eccellenza e di orientamento che hanno coinvolto: oltre 31.000 giovani per i progetti di alta formazione; oltre 62.000 gli studenti iscritti nelle 19 Università delle Regioni dell'Obbiettivo 1 in azioni di orientamento.
Al convegno, moderato da Fiorenzo Galli, Direttore del Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano, sono intervenuti Luigi Rossi Bernardi, Capo del dipartimento per l'Università e la Ricerca, Antonio Giunta La Spada, Direttore generale Affari Internazionali Istruzione Scolastica, Claudia Galletti, dirigente responsabile del Pon Ricerca e Annamaria Leuzzi, dirigente responsabile del Pon Scuola.
Nel corso dell'evento sono stati inoltre illustrati 6 casi di eccellenza.