Istruzione.it archivio.pubblica.istruzione.it
Benvenuti su Istruzione.it  
Home » Comunicati

Il Ministro Moratti all'inaugurazione del Polo di Neuroscienze: "Ricerca d'avanguardia per sconfiggere le malattie invalidanti.
L'Ebri, un eccellente esempio di cooperazione pubblico-privato"


"La presenza di risorse umane di altissima qualità, la confluenza di ricercatori su tematiche di grande interesse e attualità, il contributo attivo di scienziati di livello internazionale, la disponibilità di risorse e competenze sia pubbliche che private. Sono questi i quattro 'ingredienti' essenziali che potranno assicurare il successo di un'iniziativa ambiziosa come il nuovo polo di ricerca integrato sulle Neuroscienze, che si deve innanzitutto all'impegno e alla leadership della professoressa Rita Levi Montalcini".

Con queste parole, il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Letizia Moratti, ha presentato stamani a Roma l'European Brain Research Institute (Ebri), sostenuto dal Miur con un finanziamento di due milioni di euro e frutto della partnership tra Cnr, Fondazione Ebri e Fondazione Santa Lucia, che concorrono alla realizzazione del progetto impegnando fondi, strutture e ricercatori.

"Sono davvero lieta di essere qui in questa importante occasione", ha sottolineato il Ministro Moratti, "con la senatrice Rita Levi Montalcini, che vede oggi realizzato il sogno di una vita, e in mezzo a tanti giovani ricercatori. L'Ebri è un esempio di quanto sia viva la ricerca italiana nel contesto europeo e mondiale e testimonia come sia giusta la strada intrapresa dal Governo, che ha rilanciato la ricerca al servizio dell'uomo, la ricerca come elemento di competitività del Paese, la ricerca come fattore di sviluppo sostenibile a livello globale. Per quanto riguarda l'area della salute, vorrei ricordare che nel Piano nazionale della Ricerca recentemente approvato abbiamo definito quattro grandi progetti nei settori della diagnostica, delle tecnologie biomediche, dello studio delle malattie degenerative e dei tumori, della farmaceutica. Si tratta di progetti che aprono nuovi orizzonti e nuove speranze per tanti malati e famiglie, e che saranno sostenuti anche attraverso le risorse, pari a un miliardo e 800 milioni di euro, previste nel provvedimento competitività e sviluppo".

"L'attività dell'Ebri", ha aggiunto il Ministro Moratti, "si rivolge ad un settore di grande rilievo scientifico, sanitario, economico e sociale. Lo studio dei meccanismi di funzionamento del cervello e del sistema nervoso non ha infatti solamente lo scopo di approfondire ed ampliare le nostre conoscenze in un settore tuttora "di frontiera", ma anche di applicare le conoscenze esistenti allo studio, alla diagnosi e alla terapia di malattie fortemente invalidanti come l'Alzheimer e il morbo di Parkinson, che affliggono una parte considerevole della nostra popolazione".

I laboratori congiunti che saranno attivati grazie a questa iniziativa, secondo il Ministro, rappresentano inoltre una eccellente palestra per consentire ai nostri giovani di cimentarsi in un ambiente scientifico internazionale e contemporaneamente di non perdere le radici nel nostro paese, e la possibilità di reinserimento nel nostro sistema scientifico. "Siamo dunque di fronte ad un esempio assai significativo di coordinamento di risorse e competenze di origine pubblica e privata focalizzate su temi strategici per il paese", ha concluso Letizia Moratti, "così come previsto dal contesto delle azioni governative per la promozione e lo sviluppo della scienza e della ricerca italiana".

Roma, 20 aprile 2005