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Comunicati Stampa - Roma, 2 febbraio 2006
Al trentennale della nascita prende avvio il progetto di rinnovamento del Sistema Informativo dell'Istruzione

Libretto elettronico e anagrafe degli studenti tra i nuovi servizi che risponderanno a criteri di apertura, flessibilità e adattabilità
In occasione del trentennale della nascita del sistema informativo dell'istruzione, si è tenuto oggi a Monte Porzio Catone, presso il Centro di Formazione del Miur di Villa Lucidi, un convegno che ha ripercorso le principali tappe e gli obiettivi raggiunti dal Ministero con l'ausilio delle tecnologie informatiche e ha dato l'avvio ufficiale al progetto di "reingegnerizzazione" del sistema informativo. Tale progetto ha l'obiettivo di adeguare i servizi offerti alle mutate esigenze organizzative del Miur e della scuola italiana sfruttando al meglio le possibilità offerte dalle nuove tecnologie.

All'evento ha partecipato il Sottosegretario all'Istruzione On.le Valentina Aprea ed è intervenuto Alessandro Musumeci, Direttore Generale per i Sistemi Informativi, che ha ripercorso la storia del sistema informativo dell'istruzione illustrando i più importanti obiettivi da esso raggiunti nel tempo, insieme ai principali partner tecnologici del Miur che hanno illustrato le linee di evoluzione del sistema stesso. I lavori sono stati conclusi dal prof. Giorgio Donna, Capo del "Dipartimento per la Programmazione Ministeriale e per la Gestione Ministeriale del Bilancio, delle Risorse Umane e dell'Informazione.

Il sistema informativo dell'allora Ministero della Pubblica Istruzione avviò le sue attività a metà degli anni '70 per razionalizzare le risorse finanziarie, strumentali e umane disponibili e per governare quella complessa macchina amministrativa che consentiva e consente il funzionamento della scuola italiana, sfruttando le potenzialità degli elaboratori dell'epoca. Il Miur era, infatti, già da allora uno dei maggiori "datori di lavoro" europei, sia per i numeri in gioco - popolazione scolastica di circa 10 milioni di alunni, 55.000 scuole statali, 800.000 unità di personale ecc - sia per la complessità delle procedure amministrative gestite - dal reclutamento all'immissione in ruolo, dalla mobilità degli insegnanti alla ricostruzione della carriera per il pensionamento ecc. - e, pertanto, necessitava di un sistema automatizzato adeguato alle sue esigenze.

Nel corso degli anni si è verificata una costante evoluzione dell'automazione delle procedure ed è entrata a far parte degli utenti del sistema informativo un numero sempre più ampio di uffici. Sono state via via realizzate le procedure contabili, poi quelle per la costituzione in modo automatico delle commissioni di maturità e gradualmente è stato realizzato anche il collegamento in rete fra tutti gli uffici territoriali dell'amministrazione, gli allora Provveditorati agli Studi.

È invece storia più recente la diffusione di personal computer e delle procedure di automazione d'ufficio agli uffici distribuiti sul territorio nazionale e la distribuzione di dati e funzioni che li hanno resi sempre più autonomi nelle scelte decisionali e programmatorie e soprattutto il collegamento in rete di tutte le scuole.

Gli ultimissimi anni sono sicuramente stati caratterizzati dalla diffusione di nuovi servizi, primi fra tutti il sito pubblico www.istruzione.it, il sito intranet www.mpi.it e il servizio di posta elettronica che conta ad oggi 368.000 caselle di posta.

Tali servizi hanno profondamente mutato il modo di operare dell'utenza del sistema informativo e hanno generato nuove aspettative e una domanda più qualificata di servizi al sistema stesso a cui il Miur ha sempre cercato di far fronte ampliando la gamma dei servizi offerti e aumentandone la fruibilità.

Sono così state realizzate, anticipando gli obiettivi del progetto di "reingegnerizzazione" del Sidi, alcune funzioni on-line messe a disposizione sul sito internet www.istruzione.it quali ad esempio l'iscrizione al servizio di posta per il personale docente ed A.t.a., l'inserimento delle domande di supplenza per i docenti precari, la gestione dei contributi alle famiglie degli studenti delle scuole paritarie e l'iscrizione degli alunni alla scuola secondaria di II grado.

Il "nuovo" sistema informativo dell'istruzione (Sidi) sarà realizzato dal raggruppamento temporaneo di imprese costituito da Eds, Electronic Data Systems, Auselda AED Group, Accenture, Enel APE, nuovo aggiudicatario della gara europea bandita dal Ministero per la gestione in outsourcing completo dello stesso sistema informativo.

La sfida del futuro riguarda la realizzazione di un sistema informativo in grado di offrire funzioni e servizi per sostenere la nuova struttura organizzativa del MIUR e di favorire il nuovo assetto del Sistema Scolastico che si sta delineando a seguito del processo di riforma in atto.

Pertanto il progetto di "reingegnerizzazione" non ha il solo scopo di conservare una parità funzionale, sostituendo il "vecchio" sistema informativo con il "nuovo"; deve invece essere un'occasione e uno stimolo per la rivisitazione critica dei processi amministrativi e per una riflessione sugli obiettivi di miglioramento del servizio che devono rispondere a criteri di apertura, flessibilità e adattabilità.

Il Sistema Informativo consentirà di agevolare il colloquio fra il Cittadino e le Istituzioni, offrendo nuovi servizi a famiglie e studenti; ad esempio chiunque, senza allontanarsi dall'ufficio o da casa, potrà decidere la scuola migliore per il proprio figlio, valutandone on-line l'ubicazione territoriale, le componenti strutturali, il piano dell'offerta formativa, ecc.

Il progetto di "reingegnerizzazione" ribadisce nelle sue linee programmatiche la centralità dell'alunno e, quindi, la costituzione del libretto elettronico dello studente, in linea con quanto previsto dal Decreto Legislativo n. 59 del 19 febbraio 2004 in materia di "Portfolio delle competenze", e la realizzazione dell'anagrafe degli studenti.

Nuovi servizi saranno offerti anche al personale degli uffici amministrativi e delle scuole quali ad esempio il fascicolo del personale dell'amministrazione e del docente e la completa gestione delle scuole non statali.
Nello stesso tempo saranno introdotti servizi di interoperabilità e cooperazione per consentire un più efficace interscambio di informazioni e di dati con i sistemi informativi dei principali Enti istituzionali.

Infine, ma non meno importante, il progetto di "reingegnerizzazione" prevede il rafforzamento degli strumenti di supporto alle attività decisionali dei vertici dell'Amministrazione, grazie alla realizzazione del Sistema di Governo e Controllo che garantirà il monitoraggio continuo del sistema scolastico attraverso la disponibilità di informazioni aggiornate provenienti dalle basi informative gestionali del sistema e da fonti esterne quali il Ministero delle Economie e delle Finanze, l'ISTAT, l'INPDAP, ecc.