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Tecnologie: il mondo del lavoro regala computer alle scuole


Roma, 28 ottobre 1999 - Entro l'anno scolastico 1999-2000 giungerà a completamento il Programma di Sviluppo delle Tecnologie Didattiche promosso dal ministero della Pubblica Istruzione, secondo il quale tutti gli istituti scolastici saranno dotati di postazioni multimediali per un uso didattico e amministrativo: grazie al PSTD il corredo tecnologico con cui le scuole si affacciano al nuovo millennio comprende anche stampanti, scanner, antenne paraboliche e abbonamenti a Internet. Il finanziamento previsto, circa 1.000 miliardi spesi nel quadriennio 1997-2000, ha permesso la creazione di aule multimediali e la formazione dei docenti per l'utilizzo delle macchine e per una programmazione del lavoro didattico alla luce delle nuove tecnologie.

Le scuole potrebbero avere trovato nel mondo delle aziende un nuovo alleato per incrementare il numero delle proprie dotazioni telematiche: nei prossimi mesi potrebbero infatti arrivare in tutti gli istituti le macchine inviate dalle aziende, perfettamente funzionanti e già allestite con i principali programmi in uso. L'obiettivo è di dotare ogni classe, dalle scuole elementari alle superiori, di almeno una postazione telematica.

Infatti l'imminente ondata di nuovi prodotti che invaderà il mercato tecnologico alle soglie del terzo millennio indurrà moltissime aziende ad aggiornare il proprio "parco computer": anziché andare in pensione, le macchine dismesse potranno essere regalate alle scuole e conoscere così una seconda giovinezza sui banchi. D'altra parte, con un mercato in rapidissima evoluzione e in agguerritissima concorrenza, le macchine sono superate nel brevissimo arco di mesi, pur essendo ottime per chi studia a scuola.

I primi cento pc li offre il quotidiano "La Repubblica", che ha lanciato l'iniziativa "Un computer per la scuola", a cui possono aderire aziende e il mondo del lavoro. La quota da raggiungere è comunque molto alta: si parla di una possibile richiesta di circa 300.000 macchine. Ma secondo le stime delle case produttrici, in Italia i computer che sono in via di sostituzione sono molti di più.

Sono stati istituiti due numeri verde che avranno il compito di far incontrare le richieste delle scuole (800300630, insieme a un fax 02-57400031) con l'offerta delle aziende (800000187, il fax è 02-57401272); i fax sono già attivi, i telefoni rispondono dalle 10 alle 18 dal lunedì al venerdì.
Infine per l'occasione è stato aperto anche un indirizzo e-mail computerscuola@repubblica.it.

Un esempio di cooperazione "senza fini di lucro" che contribuirà a mettere a disposizione di tutti gli studenti le macchine e le tecnologie su cui si fondano molte delle conoscenze e delle competenze richieste oggi ai giovani per trovare un lavoro.

I pc di seconda mano dovranno comunque essere macchine aggiornate, dotate di una adeguata memoria e processori veloci, del lettore cd e dovranno conservare l'installazione dei programmi software che ne consentano l'immediata entrata in servizio, senza oneri per le scuole.

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