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FoNAGS

Forum Nazionale delle Associazioni dei Genitori della Scuola


COMUNICATO STAMPA

Oggetto: riunione del FORUM NAZIONALE delle Associazioni dei genitori (FoNAGS) 23 - aprile 2002-04-28

Il Forum Nazionale delle Associazione dei Genitori si è riunito presso il Ministero I.U.R. con la partecipazione del rappresentante del Ministro, l'Onorevole Mariolina Moioli e dei rappresentanti delle associazioni, maggiormente rappresentative nella scuola:
A.Ge Associazione Italiana Genitori,
A.Ge.S.C. Associazione Genitori Scuole Cattoliche
C.G.D. Coordinamento Genitori Democratici,
per esaminare i seguenti punti all'ordine del giorno:

1 - approvazione del regolamento interno al forum,
2 - legge delega di riforma della scuola,
3 - i contributi aggiuntivi dei genitori, deliberati dalle singole scuole.
4 - Varie ed eventuali

1 - Il regolamento interno è stato approvato all'unanimità nella stesura definitiva. I presenti ne hanno sottolineato alcuni dei punti più significativi:
- la partecipazione del Ministro che assicura rilevanza istituzionale al FORUM, per cui si è convenuta l'opportunità che lo stesso Ministro sia invitato ad ogni riunione in modo che, per quanto possibile, possa essere presente in un confronto continuativo con i genitori;
- il supporto organizzativo e di segreteria, garantito dalla "Direzione Generale per lo status dello studente" che risulta determinante per dare incisività a quanto il FORUM potrà proporre e suggerire;
- la finalità primaria del FORUM di "valorizzare e sostenere la componente dei genitori nella scuola" che implica un impegno di informazione e di dialogo costruttivo tra il FORUM stesso ed i genitori, operanti negli istituti. Per questo si intende valorizzare il sito - internet del Ministero per comunicazioni significative; in proposito il regolamento prevede che "al termine di ogni seduta il FORUM approvi quanto va pubblicizzato dal Ministero sul proprio sito internet o con diffusione cartacea".
Unanime è stato il proposito di impegnarsi perché le indicazioni regolamentari possano trovare concretizzazione nel dare significatività al FORUM ed ai genitori in questa fase di riforme profonde e determinanti.

2 - La legge delega per la riforma del sistema educativo di istruzione e di formazione è stata presa in esame in modo approfondito. Sono stati individuati elementi positivi ed aspetti critici che, per unanime parere dei presenti, abbisognano di approfondimenti tecnici più competenti. Dopo un'ampia discussione in particolare sulla questione dell'anticipo, vengono sintetizzati i punti condivisi dalle tre associazioni dei genitori: La scuola è patrimonio della Repubblica e della società civile nel senso più ampio, per cui sulla riforma vanno trovate ampie convergenze, che superino la mera logica politica dell'alternanza di governo e la contrapposizione maggioranza - minoranza. Gli interventi di riforma rispettino la centralità del bambino, in modo tale da porre in secondo piano le esigenze organizzative e strutturali.
Va rafforzato il ruolo dei genitore nell'ottica della cooperazione in una scuola che non subisce la riforma, ma realizza un processo di qualificazione continua, attraverso il confronto ed il patto educativo con le famiglie. Nel secondo ciclo (scuola superiore) occorre garantire il diritto alla formazione e istruzione per tutti, secondo il criterio dell'equità formativa, in modo da evitare scelte irreversibili. Per questo i passaggi dalla formazione ai licei e viceversa vanno "assicurati e assistiti" da parte degli istituti scolastici.
Nel contesto dell'apprendimento per tutto l'arco della vita vanno assicurati ai genitori momenti di formazione e di informazione, per una migliore cooperazione con le scuole e per un'educazione familiare adeguata alle nuove sfide formative.
L'anticipo nell'iscrizione alla scuola dell'infanzia e alla scuola elementare pone elementi di criticità ai genitori, preoccupati che sia messa in forse la corrispondenza tra l'età dei bambini ed il modello didattico, confermatosi qualificato ed efficace nel tempo della scuola dell'infanzia e della scuola elementare. L'anticipo, poi, non deve essere condizionato alla capacità organizzativa dei comuni, poiché porterebbe a pericolose discriminazioni a livello nazionale tra i bambini più o meno fortunati.
La discussione, poi, riprende su alcune parti del testo che richiedono un approfondimento ed un chiarimento in quanto suscitano dubbi di interpretazione, come l'introduzione di nuove professionalità nella scuola dell'infanzia e la valutazione degli studenti in uscita, per cui si concorda unanimemente la necessità di invitare al FoNAGS un esperto, che chiarisca i dubbi di interpretazione. Conseguentemente la riflessione sulla legge delega è aggiornata ad una prossima riunione, a cui saranno invitati alcuni funzionari, che possano fornire spiegazioni su alcuni punti non chiari e che si prestano ad interpretazioni diverse.

3 - Si affronta, quindi, la problematica dei contributi aggiuntivi che le singole scuole deliberano a carico dei genitori e che stanno suscitando disagio e contrapposizioni. Le associazioni locali segnalano comportamenti formalmente poco corretti ed in alcuni casi persino discriminatori per gli utenti.
Dopo opportuno approfondimento il FORUM concorda all'unanimità la proposta all'Amministrazione scolastica perché si attivi ai vari livelli con un'informativa appropriata alle scuole, perché si ponga fine a comportamenti improvvisati e scorretti. Nello specifico il FORUM, di comune accordo, suggerisce ai genitori di chiedere che, nel caso si intendano stabilire contributi aggiuntivi, questi debbano essere:
condivisi, come a dire deliberati nei consigli di Istituto e di Circolo;
facoltativi, quindi non obbligatori per i singoli genitori,
pubblicizzati correttamente, senza equivoci sulla loro non - obbligatorietà;
vincolati a progetti specifici, preventivamente comunicati alle famiglie,
rendicontati a consuntivo, sul come i contributi aggiuntivi sono stati utilizzati.

4 - Tra le varie è stato ripresentata l'iniziativa della "giornata europea dei genitori e delle scuole", promossa per l'8 ottobre prossimo dalle associazioni europee e sostenuta dai rispettivi Governi Nazionali . Si concorda che sia il rappresentante dell'A.Ge.S.C. a contattare il Ministero, a nome delle altre associazioni, in modo da concretizzare l'adesione italiana e avviare al più presto l'opportuna informazione e l'organizzazione della giornata.

Roma, 23 aprile 2002


Il coordinatore
(Giuseppe Richiedei)


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