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DIPARTIMENTO PER LO SVILUPPO NEL TERRITORIO DIREZIONE GENERALE PER LO STATUS DELLO STUDENTE, LE POLITICHE GIOVANILI E LE ATTIVITA' MOTORIE


PROGETTO "GENITORI E SCUOLA"

Sempre più sentita è l'esigenza di una partnership educativa tra scuola e famiglia, fondata sulla condivisione dei valori e su una fattiva collaborazione delle parti nel reciproco rispetto delle competenze.
Essa è riconosciuta come un punto di forza necessario per dare ai ragazzi la più alta opportunità di sviluppo armonico e sereno ed è parte del concetto, sempre più diffuso, che l'educazione e l'istruzione sono anzitutto un servizio alle famiglie che non può prescindere da rapporti di fiducia e continuità che vanno costruiti, riconosciuti e sostenuti.
La crescente sensibilità verso il ruolo dei genitori all'interno della scuola, avvalorata dai documenti europei che pure fanno appello a questa esigenza, ha avuto in questi ultimi anni un riconoscimento giuridico e sociale. Ci troviamo di fronte ad una nuova stagione di interrelazione e di dialogo con la famiglia.
L'impegno della scuola a formare giovani ricchi di conoscenze, liberi e responsabili ha indubbiamente maggiore validità e concretezza se supportato da una fattiva collaborazione con i genitori e d'altra parte , la priorità della famiglia nella scelta educativa per i propri figli, è stata ribadita dall'art.1, comma 1 del disegno di legge di riforma.
La necessità di aiutare i giovani a costruire personalità forti e libere dunque, pone la scuola nella urgenza di rafforzare il patto di collaborazione con le famiglie. Sappiamo inoltre, che realizzando un partenariato scuola - famiglia abbiamo maggiori possibilità di contrastare l'abbandono, la dispersione, l'apatia ed il disinteresse per la scuola. La promozione ed il sostegno della collaborazione scuola genitori è necessaria dunque, anche per la prevenzione del disagio giovanile.
La scuola deve rafforzare i canali di comunicazione interpersonali e, con la famiglia, deve saper ascoltare i giovani, saperli guidare e motivare promuovendo una cultura capace di proporre valori positivi.
Tenuto conto inoltre, che una delle emergenze della società attuale è fornire ai ragazzi una guida nella interpretazione e comprensione dei messaggi dei media, la costruzione di una sinergia scuola- famiglia diventa imprescindibile. Le scuole che condivideranno una serie di valori con le famiglie avranno maggiori chances di riuscita nella propria mission.
Accertato quindi che i migliori risultati scolastici riguardo all'interesse, alla partecipazione, al non abbandono si ottengono laddove esiste un rapporto sinergico scuola -famiglia, la scuola è chiamata a progettare interventi mirati sui genitori. E necessario pensare e organizzare "... momenti significativi, anche al di fuori del tempo scuola, che siano occasioni per vivere insieme esperienze di conoscenza e di crescita, con i propri figli e con i loro compagni. Ambiente, arte, cultura e sport, sembrano occasioni da cui partire in collaborazione con gli enti e le associazioni che operano in questi ambiti."
La Direzione Generale per lo status dello studente intende promuovere in collaborazione con il FoNAGS (Forum nazionale delle associazioni dei genitori della scuola), il Progetto "Genitori e scuola" le cui iniziative sono state già annunciate dal Ministro nella prima giornata europea dei genitori e della scuola (otto ottobre).
Il progetto tende alla piena valorizzazione della componente dei genitori e ad un fattivo sostegno alle scuole che scelgano di promuovere un partenariato scuola famiglia forte , che sviluppino tematiche di attualità rispondenti alla reali esigenze locali e che vedano i genitori , in occasioni diverse, impegnati accanto ai ragazzi.
Per raggiungere questo obiettivo il MIUR intende attivarsi con una serie di protocolli di intesa e di contatti che facilitino le scuole nell'organizzazione di attività e nella realizzazione di programmi in collaborazione con Ministeri, Enti e Associazioni. Ha poi gia' previsto una incisiva presenza dei genitori nella diffusione degli opuscoli informativi del Progetto Missione Salute e nel progetto "La famiglia e la scuola orientano i ragazzi" in cui e' stato promosso un fattivo rapporto di collaborazione scuola-genitori.
Alcuni dei possibili percorsi per la costruzione di un significativo partenariato scuola -genitori, che qui si sottopongono all'attenzione, emergono da una prima ricognizione delle " buone pratiche" già esistenti: sono interventi che mirano alla costruzione e/o al consolidamento di rapporti di collaborazione per la condivisione degli obiettivi educativi e didattici e alla formazione dei genitori per meglio sostenere il ruolo genitoriale:

  • Attività di formazione riguardo ad aspetti educativi, psicologici e della comunicazione

  • iniziative in ambito di educazione degli adulti, di rafforzamento delle conoscenze dei genitori con laboratori ( linguistici, informatici, creativi)

  • coinvolgimento dei genitori nei momenti di preparazione e realizzazione di feste e manifestazioni organizzate dalla scuola.

  • cooperazione dei genitori nella realizzazione dei progetti integrativi: educazione alla salute, orientamento, educazione ambientale, musicale, sportiva...

  • promozione di eventuali iniziative delle associazioni, in attività culturali e formative rivolte sia agli allievi che agli adulti.


FINALITA'DEL PROGETTO

Coinvolgimento di scuole o reti di scuole delle Direzioni Regionali che vogliano aderire, per una diffusione e realizzazione del partenariato scuola- genitori. anche attraverso la condivisione dei genitori con i figli delle diverse iniziative che le scuole vorranno porre in essere, anche in orario extrascolastico.
La vera novità del progetto è la realizzazione e la condivisione di una serie di iniziative che le scuole solitamente mettono in campo per i soli studenti anche da parte dei genitori, che possono così vivere con i figli l'opportunità che l'istituzione scolastica offre loro.

PARTNERS

Faranno parte del progetto le Direzioni Generali Regionali, le Associazioni dei genitori, le scuole autonome.

CONTENUTI

In aggiunta alle buone pratiche emerse in occasione della prima giornata europea dei genitori e della scuola, non uniformemente diffuse, il MIUR intende proporre e sostenere:
  • Organizzazione di attività culturali e ricreative per e con i genitori dentro e/o fuori dalla scuola (culturali: visite ai musei, viaggi in città d'arte...; teatrali: partecipazione a spettacoli o allestimento di essi; musicali: partecipazione a concerti sportive: partecipazione dei genitori con i ragazzi a manifestazioni sportive, gare, partite)

  • definizione e realizzazione di nuove modalità di coinvolgimento e di partecipazione a momenti decisionali interni (quali la stesura del POF, DPR275/99, capo II art.3) e di autovalutazione di istituto ( partecipazione alla costruzione di questionari rivolti alle diverse componenti della scuola e coinvolgimento al momento della lettura ed interpretazione dei dati)

  • definizione ed attuazione di attività di orientamento, anche in riferimento ai contenuti proposti nel Progetto ministeriale "Le famiglie e la scuola orientano i ragazzi".

  • definizione e realizzazione di interventi di Educazione alla salute, anche riguardo ai contenuti proposti dal Progetto ministeriale "Missione salute"(es :informazione/formazione dei genitori e delle altre componenti della scuola etc..)

  • coinvolgimento dei genitori in attività di volontariato (interne e/o esterne alle scuole) definite e organizzate dalle scuole anche in riferimento ai contenuti proposti nel progetto ministeriale "Giovani e volontariato"


INTERVENTI DEL MIUR

Aggiornare, modificare o stipulare ex novo accordi e protocolli di intesa con Enti e ministeri coinvolti, con la previsione di momenti di coinvolgimento della componente genitori.
In particolare:

  • un protocollo di intesa con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali per offrire opportunità di conoscenza del patrimonio artistico e per dare la possibilità di partecipare a spettacoli teatrali anche ai genitori;

  • accordi e convenzioni con il CONI il CSI ed altri, perché vengano rafforzati tutti i canali di coinvolgimento delle famiglie nelle attività sportive scolastiche ed extra scolastiche.

  • un protocollo di intesa con Legambiente per la realizzazione di iniziative comuni, quali "Nontiscordardimè" e/o il progetto "La scuola adotta il Comune".

  • protocollo d'intesa con il Fondo per l'Ambiente Italiano per organizzare anche con i genitori visite e laboratori di studio nei luoghi dell'arte italiana che ha in cura e preservazione.

  • protocollo d'intesa con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e con il Ministero della Salute, per offrire agli alunni delle scuole in ospedale la possibilità di visitare musei, assistere a spettacoli teatrali, concerti, prove, proiezioni cinematografiche accompagnati da insegnanti e genitori.

  • accordi con i Conservatori nelle varie parti di Italia perché portino nelle scuole la musica e per offrire momenti di ascolto e di educazione musicale anche ai genitori.


SVILUPPO TEMPORALE DEL PROGETTO

Il progetto è triennale con fase di avvio prevista nel gennaio 2003

prima fase

  • Costituzione di un gruppo di lavoro di cui fanno parte l'ufficio ministeriale competente e i genitori componenti del Forum Nazionale delle associazioni dei Genitori della scuola. Il gruppo, predispone ed adegua il progetto per una migliore diffusione in campo nazionale e ne realizza il monitoraggio;

  • Stipula di protocolli di intesa da parte del MIUR


seconda fase
  • coinvolgimento delle Direzioni Regionali riguardo alla diffusione del progetto ed adesione ad esso da parte delle scuole autonome interessate che sceglieranno tra le proposte del progetto , quelle che meglio rispondono alle esigenze locali.


terza fase
  • monitoraggio delle " buone pratiche" già in atto in collaborazione con le Direzioni Regionali e presentazione di queste nella SECONDA GIORNATA EUROPEA DEI GENITORI E DELLA SCUOLA (14 ottobre 2003)


quarta e quinta fase
  • divulgazione delle esperienze

  • prosecuzione del progetto in campi diversi ( sportivo, culturale, ricreativo)



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