Attenzione:
sezione in aggiornamento
Alcune pagine/sezioni potrebbero non funzionare correttamente
Torna alla homepage
|
|
L'ISTRUZIONE PROFESSIONALE
L'ISTRUZIONE PROFESSIONALE DI STATO:
GLI STUDI SPECIFICI NEI SINGOLI INDIRIZZI
SETTORE: ATIPICO
INDIRIZZO: ARTE
BIANCA
QUALIFICA: OPERATORE
INDUSTRIA MOLITORIA
Competenze:
Il qualificato ha
buona conoscenza delle tecniche di base inerenti la realizzazione
dei prodotti molitori ed affini. E' in grado di collaborare, su
indicazioni specifiche, alla conduzione e controllo di impianti
di produzione di industrie molitorie ed alla esecuzione di tutte
le operazioni necessarie per il controllo di qualità delle
materie prime e dei prodotti finiti e per accertarne la
rispondenza ai requisiti imposti dalla Legge.
Materie area di
indirizzo:
1° e 2°
anno - ore 14 settimanali |
3° anno
- ore 24 settimanali |
- Chimica
e laboratorio
- Merceologia
degli alimenti e laboratorio
- Fisica
- Principi
di tecnica dolciaria
- Principi
di tecnica molitoria
|
- Merceologia
dei cereali e derivati e laboratorio
- Tecnica
molitoria
- Meccanica
e impianti
- Processi
di trasformazione dei derivati dei cereali
|
Torna su
SETTORE: ATIPICO
INDIRIZZO: ARTE
BIANCA
QUALIFICA: OPERATORE
INDUSTRIA DOLCIARIA
Competenze:
Il qualificato ha
buona conoscenza delle tecniche di base inerenti la realizzazione
dei prodotti dolciari. Conosce le caratteristiche merceologiche
degli ingredienti e il valore nutritivo dei prodotti; conosce le
tecniche di conservazione delle materie prime e dei prodotti
finiti. E' in grado di collaborare allo svolgimento del ciclo
produttivo del settore, utilizzando le necessarie attrezzature,
programmando gli acquisti, valutando il costo delle materie prime
e del prodotto finito e applicando le norme di profilassi
igienico sanitarie.
Materie area di
indirizzo:
1° e 2°
anno - ore 14 settimanali |
3° anno
- ore 24 settimanali |
- Chimica
e laboratorio
- Merceologia
degli alimenti e laboratorio
- Fisica
- Principi
di tecnica dolciaria
- Principi
di tecnica molitoria
|
- Merceologia
delle materie prime e dei prodotti
- dolciari
e laboratorio
- Tecnica
dolciaria
- Igiene
|
Torna su
DIPLOMA: TECNICO DELL'ARTE BIANCA
Competenze:
Il Tecnico dell'Arte Bianca trova collocazione nelle industrie molitorie di pianificazione e di pastificazione, nelle industrie dolciarie e, in generale, nelle industrie di trasformazione degli alimenti a livello di gestione e controllo degli impianti.
Il diplomato di questo corso deve sapere organizzare il proprio lavoro sia autonomamente sia all'interno di una èquipe, gestire un progetto d'impresa, comprendere l'organizzazione di una azienda produttiva e la sua gestione amministrativo-contabile, gestire gli impianti di produzione del settore, integrare l'aspetto impiantistico con quello merceologico delle materie utilizzate, valutare gli aspetti economici della produzione, essere in grado di effettuare controlli di qualità sulle materie prime e sui prodotti in ottemperanza con le normative vigenti e conoscere le norme antinfortunistiche di igiene del lavoro e di impatto ambientale.
Il Tecnico dell'Arte Bianca può intraprendere attività lavorative autonome e deve pertanto sapere organizzare e gestire la sua impresa sia dal punto di vista tecnologico che amministrativo. Può inoltre accedere, tramite concorso, negli organici degli Enti locali e della ASL come addetto al controllo merceologico degli alimenti.
Al termine del biennio post-qualifica l'allievo consegue il diploma di Tecnico dell'Arte Bianca che consente sia l'inserimento nel mondo del lavoro a livello dipendente o a livello autonomo che il proseguimento degli studi in corsi di specializzazione post-diploma o in corsi universitari.
Torna su
SETTORE: ATIPICO
INDIRIZZO: LEGNO
QUALIFICA: OP.
INDUSTRIA DEL MOBILE E DELL'ARREDAMENTO
Competenze:
L'operatore
dell'industria del mobile e dell'arredamento ha conoscenza della
normativa e delle tecniche operative del disegno tecnico e
artistico, nei risvolti professionali, ed è in grado di
utilizzare sia tecniche manuali che tecniche che comportino
l'impiego, non specialistico, del computer; è in grado altresì
di eseguire rilievi di manufatti di qualunque natura,
particolarmente in legno, di effettuare schizzi a mano libera e
di tradurre in disegno tecnico opinioni proprie ovvero idee
progettuali definite da altri.
Sa operare - sotto
la guida di tecnici del settore - con alcuni tra i più correnti
sistemi di produzione, sia artigianali che industriali, di
manufatti in tutto o in parte composti da materiali lignei,
grazie alla specifica esperienza nei reparti di lavorazioni e,
nell'ultimo anno almeno, in stage presso aziende manifatturiere
presenti sul territorio.
Lo studio della
storia dell'arte gli attribuisce capacità critiche
nell'apprezzare manufatti d'epoca, particolarmente in legno.
E' in grado di
partecipare, quale collaboratore non progettista, ad operazioni
di arredamento non solo in ambienti civili, ma anche di ambienti
destinati ad attività terziarie in genere e commerciali in
particolare.
Materie area di
indirizzo:
1° e 2°
anno - ore 14 settimanali |
3° anno
- ore 24 settimanali |
- Disegno
tecnico-artistico
- Storia
dell'arte applicata
- Tecnologia
dei materiali e laboratorio
- Tecnica
della produzione
- Reparti
di lavorazione
|
- Disegno
tecnico-artistico
- Tecnologia
dei materiali e laboratorio
- Tecnica
della produzione
- Tecniche
dell'arredamento
- Chimica
industriale e laboratorio
- Reparti
di lavorazione
|
Torna su
DIPLOMA: TECNICO DELL'INDUSTRIA DEL MOBILE E DELL'ARREDAMENTO
Competenze:
Il Tecnico dell'Industria del Mobile e dell'Arredamento (T.I.M.A.) svolge un ruolo di organizzatore e coordinatore delle varie fasi produttive e ha competenze relative alla progettazione di arredi per ambienti interni ed esterni.
Per adempiere a questa duplice funzione deve saper:
-tradurre un progetto esecutivo in termini di organizzazione della produzione aziendale attraverso l'analisi sia degli aspetti economici e qualitativi che di quelli normativi e relativi alla sicurezza;
-gestire sistemi informatici (cad/cam/cnc) per l'organizzazione della produzione;
-coordinare i controlli qualitativi;
-gestire la manutenzione;
-dimensionare e organizzare spazi funzionali ed elementi di arredo;
-operare corrette scelte tecniche ed estetico-formali;
-formulare proposte compositive per ambientazioni di arredamento per spazi pubblici e privati, interni ed esterni.
Il processo formativo del biennio post-qualifica deve quindi determinare una figura professionale in grado di inserirsi nel mondo del lavoro come quadro intermedio nelle aziende, in attività imprenditoriali e/o di proseguire gli studi universitari per ulteriori approfondimenti.
Torna su
SETTORE: ATIPICO
INDIRIZZO: MARMO
QUALIFICA: OPERATORE
DELL'ARTIGIANATO DEL MARMO
Competenze:
Il qualificato è
caratterizzato da una professionalità al limite tra l'arte e la
manualità, dovendo sia riprodurre l'opera scultorea secondo i
modelli e i criteri propostigli dall'artista autore dell'opera,
che ideare e sviluppare opere proprie. E' in grado di riprodurre,
anche a vista, opere in tutto tondo o bassorilievo, eseguire
sculture di genere commerciale partendo anche da un semplice
disegno o bozzetto propostogli dal committente, nonché opere di
arte funeraria e decorazioni in stile. Conosce tutte le tecniche
di posa in opera ed ancoraggio utilizzate nelle diverse epoche
storiche. E' in grado di sviluppare i disegni ed i modelli in
creta dell'opera da eseguire, prima di passare al calco in gesso
o direttamente alla riproduzione in marmo.
Materie area di
indirizzo:
1° e 2°
anno - ore 14 settimanali |
3° anno
- ore 24 settimanali |
- Disegno
geometrico
- Discipline
plastiche con disegno figura e ornato
- Disegno
architettonico, rilievo dal vero, arredo urbano e
architettura urbana
- Esercitazioni
pratiche:
- Scultura
ornatura
- Macchine,
architettura
|
- Fisica
e laboratorio
- Storia
dell'arte
- Tecnologia
del marmo e dei materiali lapidei
- Discipline
plastiche, disegno di figura e di ornato
- Esercitazioni
scultura - ornatura
|
Torna su
SETTORE: ATIPICO
INDIRIZZO: MARMO
QUALIFICA: OPERATORE
DELL'INDUSTRIA DEL MARMO
Competenze:
Il qualificato
possiede una professionalità polivalente che gli consente di
progettare ed eseguire con macchinario idoneo opere concernenti
il settore relativo all'edilizia pubblica e privata. E' in grado
di sviluppare, interpretare e tradurre in cicli di lavorazione i
disegni e gli schemi elaborati in sede di progettazione, ed
eseguire computi metrici, dando all'operatore alle macchine modo
di adoperarle con proprietà e con il minimo impiego di materia
prima. Risolve problemi inerenti a pavimenti e rivestimenti, in
stile coerente alle caratteristiche dell'edificio in cui dovranno
essere posti in opera. Realizza oggetti con lavorazioni al tornio
ed alla fresa, impiegando mastice idoneo alle diverse pietre,
nonché le opportune tecniche di assemblaggio e ancoraggio.
Materie area di
indirizzo:
1° e 2°
anno - ore 14 settimanali |
3° anno
- ore 24 settimanali |
- Disegno
geometrico
- Discipline
plastiche con disegno figura e ornato
- Disegno
architettonico, rilievo dal vero, arredo urbano e
architettura urbana
- Esercitazioni
pratiche:
- Scultura
ornatura
- Macchine,
architettura
|
- Fisica
e laboratorio
- Storia
dell'arte
- Tecnologia
del marmo e dei materiali lapidei
- Disegno
architettonico, rilievo dal vero, arredo urbano e
architettura urbani
- Esercitazioni
di architettura
|
Torna su
DIPLOMA: TECNICO DEL MARMO
Competenze:
Il Tecnico del Marmo si caratterizza diversamente a seconda che operi in campo artigianale o in campo industriale, ma in entrambi i casi si propone per notevoli competenze specifiche sia sul piano organizzativo che su quello operativo.
Sul piano organizzativo, il Tecnico del Marmo dovrà avere capacità nei settori di:
-autogestione commerciale di una azienda di qualunque dimensione;
-analisi dei costi, rapportati ai benefici;
-programmazione delle lavorazioni;
-interpretazione delle commesse;
-rapporto con il mercato estero.
Sul piano operativo, il Tecnico del Marmo avrà competenze definite, con curvature a seconda della specializzazione verso l'artigianato o verso l'attività industriale, in:
-disegno tecnico e architettonico;
-uso del computer (CAD, fogli elettronici ecc.);
-rilievo e restauro architettonico di settore;
-smodellatura con il pantografo;
-smodellatura con macchine per punti;
-smodellatura a telaio;
-rifinitura di sculture in stile classico o moderno;
-tecniche di restauro conservativo;
-tecniche della decorazione architettonica;
-risoluzione di rivestimenti e pavimenti;
-uso del macchinario da taglio e lucidatura;
-esecuzione di pezzi finiti di oggettistica;
-antinfortunistica.
L'attività del Tecnico del Marmo si svolgerà prevalentemente nei settori dell'edilizia, dell'arredo urbano, del restauro architettonico e dei monumenti, ma anche entro il settore industriale per la produzione di oggettistica in marmo.
Torna su
SETTORE: ATIPICO
INDIRIZZO:
CERAMICA
QUALIFICA: OPERATORE
DELLE INDUSTRIE CERAMICHE
Competenze:
Il qualificato è
in grado di eseguire dei controlli di qualità delle materie
prime, dei prodotti intermedi e dei manufatti finiti. Predisporre
ogni tipo di impasto ceramico, di vernice, di smalto, di colore
per il gran fuoco e terzo fuoco. Eseguire prove tecniche di
adattabilità dei rivestimenti sui corpi ceramici. Riconoscere le
cause responsabili dei difetti dei rivestimenti e predisporre gli
interventi per prevenirli. Controlla il funzionamento degli
impianti di produzione ed effettua i controlli di qualità degli
stessi nel rispetto delle norme EM-ISO-UNI.
Materie area di
indirizzo:
1° e 2°
anno - ore 14 settimanali |
3° anno
- ore 24 settimanali |
- Chimica
e laboratorio
- Fisica
- Processi
ceramici, disegno e laboratorio
- Progettazione
tecnica per i materiali ceramici e laboratorio
|
- Chimica
e laboratorio
- Chimica
dei materiali ceramici
- Processi
ceramici, disegno e laboratorio
|
Torna su
SETTORE: ATIPICO
INDIRIZZO:
CERAMICA
QUALIFICA: OPERATORE
DELLE LAVORAZIONI CERAMICHE
Competenze:
Il qualificato è
in grado di realizzare prodotti ceramici con ogni tipo di tecnica
di foggiatura, anche attraverso la realizzazione di modelli e di
forme. Collabora alla messa a punto della linea di produzione
seriale di prodotti ceramici, alla individuazione delle tecniche
di produzione idonee ed alla loro esecuzione. Collabora alla
progettazione e alle fasi di lavorazione di ogni tipologia di
decori ceramici. Con l'applicazione dei materiali ceramici
innovativi in tanti settori produttivi, quali meccanico,
elettronico, biomedico, automobilistico, trova un inserimento
specifico in tutte le corrispondenti industrie.
Conosce: le
problematiche tecnologiche connesse alle materie prime di base e
complementari; la natura chimico fisica delle materie prime
ceramiche; l'elaborazione di tavole e fogli di lavorazioni
relative alla fabbricazione di prodotti di materiale ceramico;
l'individuazione dei processi di lavorazione in base alle
caratteristiche del progetto.
Materie area di
indirizzo:
1° e 2°
anno - ore 14 settimanali |
3° anno
- ore 24 settimanali |
- Chimica
e laboratorio
- Fisica
- Processi
ceramici, disegno e laboratorio
- Progettazione
tecnica per i materiali ceramici e laboratorio
|
- Processi
ceramici, disegno e laboratorio
- Progettazione
tecnica ceramoplastica e laboratorio
- Progettazione
tecnica ceramografica e laboratorio
- Storia
dell'arte della ceramica
|
Torna su
DIPLOMA: TECNICO DEI PROCESSI CERAMICI
Competenze:
Il Tecnico dei Processi Ceramici presenta competenze gestionali, impiantistiche e ceramoplastiche ed esplica la propria attività sia nell'ambito della produzione industriale del settore sia in quello dell'iniziativa produttiva autonoma.
Il diplomato di questo settore deve essere in grado di:
-organizzare il proprio lavoro e di coordinare unità operative;
-sovrintendere al funzionamento degli impianti con particolare attenzione alla sicurezza e all'impatto ambientale;
-organizzare e gestire interventi di manutenzione;
-operare il controllo sulla qualità e sui risultati della produzione;
-elaborare la progettazione di prodotti ceramici definendone le fasi e i tempi di lavorazione;
-orientarsi nelle problematiche connesse alla gestione aziendale e all'organizzazione del lavoro.
Deve, inoltre, possedere le conoscenze scientifiche e tecnologiche sulle materie prime utilizzate nella produzione ceramica e padroneggiare le tecniche di formatura, modellatura, foggiatura e decoro sia industriali sia artigianali.
Il conseguimento del diploma di Tecnico dei Processi Ceramici consente il proseguimento degli studi sia a livello universitario sia in percorsi formativi di specializzazione post-diploma.
Torna su
SETTORE: ATIPICO
INDIRIZZO: GRAFICA
QUALIFICA: OPERATORE
PER L'INDUSTRIA GRAFICA
Competenze:
Il qualificato è
in grado di intervenire nelle diverse fasi del processo
produttivo, comprendendone le problematiche connesse ed essere in
grado di risolverle; trasformare il progetto di stampato in
prodotto tecnicamente e qualitativamente idoneo alla stampa;
utilizzare le tecnologie, i materiali e le attrezzature più
opportuni; controllare la qualità nelle diverse fasi del ciclo
produttivo, sapendo anche individuare le cause di scostamento
dagli standard.
Le sue conoscenze
gli consentono di adeguarsi all'evoluzione tecnologica dei
sistemi produttivi dell'industria grafica e di rispondere in modo
flessibile e polivalente alle continue modificazioni ed
evoluzioni del mondo del lavoro.
Materie area di
indirizzo:
1° e 2°
anno - ore 14 settimanali |
3° anno
- ore 24 settimanali |
- Fisica
- Tecnica
professionale
- Editoria
dello stampato
- Esercitazioni
pratiche
|
- Fisica
- Tecnica
professionale
- Editoria
dello stampato
- Esercitazioni
pratiche
|
Torna su
DIPLOMA: TECNICO DELL'INDUSTRIA GRAFICA
Competenze:
Il Tecnico della Industria Grafica svolge un ruolo attivo e responsabile nella conduzione diretta di macchinari ed impianti grafici, gestisce e coordina il flusso produttivo, collabora all'individuazione dei cicli di lavorazione più con-venienti sotto il profilo economico-qualitativo, sia in una situazione di lavoro artigianale sia all'interno di un processo industriale di produzione grafica.
Il Tecnico della Industria Grafica è pertanto in grado di:
-preparare per la stampa i progetti grafici in funzione delle scelte produttive ;
-scegliere e preparare la forma da stampa;
-utilizzare le diverse procedure di stampa impostando cicli di lavorazione fina-lizzati alle esigenze tecnico-economiche;
-condurre impianti nei reparti di allestimento e cartotecnica;
-gestire il flusso produttivo, individuando apparecchiature e procedure secondo parametri di efficienza e qualità;
-utilizzare la documentazione tecnica relativa alle procedure e al controllo qualità.
Il Tecnico della Industria Grafica è preparato inoltre a svolgere un ruolo complesso in riferimento alla gestione delle risorse umane, delle risorse materiali e dei processi produttivi dell'Industria Grafica.
Egli ha pertanto conoscenze specifiche e possiede le capacità professionali per lavorare in gruppo, riuscendo a stabilire collegamenti e collaborazione tra i diversi reparti al fine di una buona riuscita del ciclo di lavorazione; riesce a documentare il proprio lavoro da un punto di vista tecnico, amministrativo e contabile.
Infine conosce, applica e fa applicare le normative sulla prevenzione e la sicurezza negli ambienti di lavoro.
Torna su
SETTORE: ATIPICO
INDIRIZZO:
MARITTIMO
QUALIFICA: OPERATORE
DEL MARE
Competenze:
Il qualificato è
in possesso delle conoscenze, delle abilità, delle capacità di
pensiero e di scelta, idonee all'inserimento del mondo del lavoro
nei settori occupazionali:
del traffico
e della pesca, in acque marittime ed interne, per
l'esercizio delle attività connesse con il traffico, il
diporto nautico e la pesca;
dell'acquacoltura
e nella manutenzione degli impianti lagunari, vallivi e
marini.
Conosce i
contenuti base della Scienza della Navigazione e delle Macchine
marine e Sistemi, modernamente intesi nella loro accezione più
ampia e comprensiva dei linguaggi, principi, regole, conoscenze,
tecniche e tecnologie, per l'esercizio delle professioni legate
al mare.
Acquisisce
conoscenze, abilità e valori etici in grado di lavorare nel
rispetto del principio dello sviluppo sostenibile.
Materie area di
indirizzo:
1° e 2°
anno - ore 14 settimanali |
3° anno
- ore 24 settimanali |
- Discipline
nautiche ed esercitazioni
- Ecologia,
pesca, acquacoltura ed esercitazioni
- Macchine
marine, sistemi ed esercitazioni
|
- Discipline
nautiche ed esercitazioni
- Ecologia,
pesca, acquacoltura ed esercitazioni
- Diritto
ed economia della navigazione e pesca
- Macchine
marine, sistemi ed esercitazioni
|
Torna su
DIPLOMA: TECNICO DEL MARE
Competenze:
Il Tecnico del mare è una figura professionale polivalente in possesso di conoscenze, competenze ed abilità volte allo svolgimento di attività ecocompatibili:
-sulla pianificazione di una traversata;
-nella conduzione, governo e regolazione delle strumentazioni di plancia di navi adibite al traffico, al diporto e alla pesca;
-sulla condotta delle macchine e degli impianti presenti su navi dotate di apparati motori di qualsiasi potenza;
-sulla gestione, manutenzione degli impianti di acquacultura, nella riproduzione ed allevamento, con autonomia organizzativa e responsabilità gestionale;
-sulla conservazione e commercializzazione degli organismi acquatici;
-sulla ottimizzazione delle tecniche di pesca, nel rispetto del Codice per la Pesca Responsabile.
L'area di professionalizzazione determina l'orientamento di percorsi formativi, differenziandoli a seconda delle scelte dell'alunno e delle aspirazioni del territorio verso settori del traffico marittimo, il diporto nautico, la pesca o l'acquacultura.
Torna su
SETTORE: ATIPICO
INDIRIZZO:
AUDIOVISIVO
QUALIFICA: OPERATORE
DELLA COMUNICAZIONE AUDIOVISIVA
Competenze:
Il qualificato è
in grado di collaborare alle diverse fasi di realizzazione dei
prodotti audiovisivi dei quali conosce l'intero processo
produttivo. Opera in aziende di grandi e piccole dimensioni del
settore televisivo, cinematografiche, e, più in generale,
audiovisivo.
Possiede
conoscenze specifiche sulle metodologie operative che sono
integrate da conoscenze teoriche sulle tecnologie del settore
audiovisivo che gli consentono di provvedere all'organizzazione,
alla preparazione, all'uso e alla piccola manutenzione dei mezzi
e degli strumenti professionali.
Conosce la
normativa di prevenzione infortuni e di igiene del lavoro
relativa ai diversi settori nei quali si articola il processo
produttivo.
Materie area di
indirizzo:
1° e 2°
anno - ore 14 settimanali |
3° anno
- ore 24 settimanali |
- Fisica
- Linguaggio
audiovisivo
- Laboratorio
di ripresa
- Laboratorio
di montaggio
- Laboratorio
audio
- Comunicazione
visiva
|
- Elettronica
e tecnologie multimediali
- Linguaggio
audiovisivo
- Comunicazione
visiva
- Progettazione
audiovisiva
- Laboratorio
di ripresa
- Laboratorio
di montaggio
- Laboratorio
audio
|
Torna su
DIPLOMA: TECNICO DELL'INDUSTRIA AUDIOVISIVA
Competenze:
Il Tecnico dell'Industria Audiovisiva è in possesso di requisiti di base che gli consentono di realizzare il prodotto audiovisivo, con autonomia operativa e competenza approfondita nello specifico del settore di appartenenza.
E' dotato di buona preparazione culturale di base, conosce i linguaggi e le tecniche della comunicazione massmediale, ha competenze scientifico-tecnologiche nell'ambito della produzione ed elaborazione di immagini e suoni, conosce almeno una lingua straniera con proprietà di linguaggio tecnico.
Sa utilizzare i mezzi tecnici specifici del proprio settore al fine di raggiungere, nell'armonia del lavoro di èquipe, gli obiettivi fissati.
Ha nozioni di storia dello spettacolo con particolare riguardo a quella del Cinema e della Televisione; conosce la storia delle tecnologie cinetelevisive e le sue tendenze evolutive.
Collabora direttamente con la direzione artistica per la realizzazione del prodotto audiovisivo con responsabilità del lavoro svolto.
Assume funzioni di coordinamento del settore di pertinenza con capacità di programmazione e di verifica del lavoro dei collaboratori.
Negli ambiti che lo prevedono, partecipa come autore alla realizzazione del prodotto con riconoscimento e tutela da parte della normativa vigente.
Il profilo generale viene integrato, in relazione all'area prescelta, dalle competenze acquisite nell'area di professionalizzazione per il conseguimento di professionalità specifiche.
Torna su
SETTORE: ATIPICO
INDIRIZZO:
LIUTERIA
QUALIFICA: OPERATORE
DI LIUTERIA
Competenze:
L'operatore di
liuteria è preparato per ricoprire incarichi di assistenza,
manutenzione e semplici riparazioni di strumenti musicali a corda
nei canali di distribuzione e di vendita o in botteghe
artigianali; è in grado di costruire vari accessori ed
integrarsi a processi di fabbricazione di custodie comuni e
speciali, può occuparsi del taglio e della preparazione dei
legni speciali di liuteria, della predisposizione di attrezzature
liutarie e della conservazione di resine, crini e materiali di
liuteria.
Materie area di
indirizzo:
1° e 2°
anno - ore 14 settimanali |
3° anno
- ore 23 settimanali |
- Disegno
e storia dell'arte
- Tecnologia
e laboratorio
- Studio
dello strumento
- Esercitazioni
pratiche di liuteria
|
- Cultura
musicale
- Disegno
e laboratorio immagine
- Tecnologia
e laboratorio
- Studio
dello strumento ( violino)
- Esercitazione
pratiche di liuteria
- Verniciatura
e montatura
|
Torna su
DIPLOMA: TECNICO DI LIUTERIA
Competenze:
Il Tecnico di Liuteria ha sperimentato le tecniche operative e conosce i processi costruttivi antichi e contemporanei per la manifattura di strumenti ad arco di alta qualità, sulla base della tradizione dei grandi Liutai cremonesi.
Possiede le conoscenze di base per collaudare, modificare, riparare gli strumenti ad arco e possiede altresì le conoscenze necessarie per la costruzione di una vasta famiglia di strumenti a corda.
Ha la preparazione di base che consente la conduzione di "espertises" su strumenti moderni e antichi.
Torna su
SETTORE: ATIPICO
INDIRIZZO:
FOTOGRAFICO
QUALIFICA: OPERATORE
FOTOGRAFICO
Competenze:
Il qualificato ha
le conoscenze necessarie per inserirsi, in modo consapevole e
competente, nei settori di produzione sia tradizionali che
tecnologicamente avanzati, nell'ambito della comunicazione
visiva, anche per la realizzazione di prodotti audiovisivi e
multimediali.
Conosce le
tecniche di realizzazione delle immagini fotografiche, i processi
di realizzazione di differenti prodotti, le tecnologie
fotografiche tradizionali e le nuove tecnologie computerizzate,
le normative relative alla sicurezza sul lavoro e al trattamento
di rifiuti tossici e nocivi del settore.
Materie area di
indirizzo:
1° e 2°
anno - ore 14 settimanali |
3° anno
- ore 24 settimanali |
- Storia
delle arti visive
- Comunicazione
e progettazione visiva
- Tecniche
fotografiche e Laboratorio
- Laboratorio
di fotografia
- Fisica
|
- Storia
delle arti visive
- Comunicazione
e progettazione visiva
- Tecniche
fotografiche e Laboratorio
- Laboratorio
di fotografia
- Elettronica
e tecnologie informatiche
- Elaborazione
informatica delle immagini
|
Torna su
DIPLOMA: TECNICO DELLA PRODUZIONE DELL'IMMAGINE FOTOGRAFICA
Competenze:
Il Tecnico della Produzione dell'Immagine Fotografica deve avere una formazione teorica e pratica fondata sulla conoscenza dei metodi tradizionali e sulla applicazione consapevole delle nuove tecnologie e saper orientarsi con immediatezza nelle continue trasformazioni della comunicazione visiva.
E' preparato ad operare nei diversi settori della fotografia, con capacità comunicativo-relazionali, culturali oltre che tecniche, che gli consentono di pro-gettare, organizzare e realizzare le diverse fasi della produzione di immagini, sia attraverso i sistemi operativi tradizionali che quelli tecnologicamente avanzati.
La flessibilità del profilo deve garantire competenze diversificate e disponibilità all'autoaggiornamento in rapporto all'evoluzione del ciclo creativo e produttivo.
Il Tecnico della Produzione dell'Immagine Fotografica conosce:
-gli ambiti produttivi, le richieste di mercato le diversificazioni d'uso delle tecniche fotografiche sia in ambito regionale che internazionale;
-i diversi ruoli interni ai processi produttivi;
-i metodi di pianificazione del lavoro;
-la storia delle arti visive attraverso l'analisi delle immagini in funzione comunicativa;
-il panorama creativo internazionale;
-le tecniche tradizionali di ripresa, trattamento, stampa ed elaborazione dell'immagine;
-i sistemi informatici di registrazione, ottimizzazione, manipolazione, trasmissione e archiviazione delle immagini;
-i lineamenti giuridici, economici e fiscali della professione.
Tali conoscenze consentono di:
-lavorare autonomamente e/o in équipe controllando l'intero ciclo produttivo;
-comunicare in modo efficace con la committenza esterna e con altre figure del settore;
-produrre immagini destinate ai media tradizionali e multimediali;
-utilizzare le tecniche tradizionali, rinnovandole ed adeguandole alle nuove esigenze espressive, creative, comunicative;
-coniugare gli aspetti creativo-espressivi con quelli pratico-applicativi;
-essere in grado di scegliere e applicare, con competenza ed adeguata professionalità, i sistemi informatici più idonei al prodotto richiesto.
Torna su
SETTORE: ATIPICO
INDIRIZZO: ORAFO
QUALIFICA: OPERATORE
ORAFO
Competenze:
Il qualificato
possiede una conoscenza nel campo della lavorazione dei metalli
nella sua molteplicità, che gli consente di inserirsi con
mobilità nel corrispondente settore produttivo. E' in grado di
preparare il disegno esecutivo completo delle indicazioni
necessarie e di esprimersi con il disegno a schizzo e con diverse
tecniche di visualizzazione. Sa esprimere, tradurre e verificare
l'acquisizione delle sue abilità con l'utilizzo delle tecnologie
computerizzate.
Conosce il disegno
tecnico; le tecniche di base ed i processi produttivi più
generali che gli consentono una buona programmazione del lavoro
di laboratorio; conosce e valuta le caratteristiche tecnologiche
di base del materiale che egli stesso giudica idoneo per la
produzione del prototipo da realizzare in laboratorio; conosce ed
applica la lavorazione artigianale ed industriale.
Materie area di
indirizzo:
1° e 2°
anno - ore 14 settimanali |
3° anno
- ore 23 settimanali |
- Disegno
prof.le e applicazione al computer
- Storia
dell'arte applicata all'oreficeria
- Tecnologia
e laboratorio
- Laboratorio
metalli
|
- Disegno
prof.le e applicazione al computer
- Storia
dell'arte applicata all'oreficeria
- Tecnologia
e laboratorio
- Laboratorio
metalli
|
Torna su
DIPLOMA: TECNICO DELL'INDUSTRIA ORAFA
Competenze:
Il Tecnico dell'industria orafa ha competenze, abilità ed esperienze che gli consentono di operare nel settore della produzione orafa, sia autonomamente che in équipe.
-ha capacità progettuali, sa sviluppare linee di prodotti ideati dal designer, sa tradurli in prototipi per avviare una produzione d serie;
-conosce i materiali, l'uso delle atrezzature e della strumentazione computerizzata;
-conosce il ciclo completo di lavorazione e di organizzazioneaziendale;
-sa elaborare il piano di lavoro nella valutazione dei costi attraverso l'analisi sequenziale delle fasi di lavoro che egli stesso programma;
-conosce e utilizza i meccanismi e il codice della comunicazione aziendale e del mercato.
Torna su
SETTORE: ATIPICO
INDIRIZZO: NON
VEDENTI
QUALIFICA: CENTRALINISTA
TELEFONICO
Competenze:
Il centralinista
telefonico è in possesso di una valida cultura di base e di una
preparazione professionale che gli forniscono sicure competenze
operative nella gestione di un centralino telefonico, sia per
l'aspetto operativo che per quello relazionale-comunicativo.
Le competenze
acquisite gli consentono di utilizzare attrezzature informatiche
e telematiche e di gestire programmi software di trattamento
testi, applicazioni amministrativo-contabili e gestione del
personale.
La conoscenza di
due lingue gli conferisce una dimensione europea, lo agevola per
l'aspetto relazionale comunicativo e per l'inserimento nel mondo
del lavoro.
Materie area di
indirizzo:
1° e 2°
anno - ore 14 settimanali |
3° anno
- ore 23 settimanali |
- Laboratorio
trattamento testi
- Esercitazioni
pratiche di centralino
- Economia
aziendale
- Lingua
inglese
- Fisica
|
- Laboratorio
trattamento testi
- Esercitazioni
pratiche di centralino
- Tecnologia
del telefono
- Economia
aziendale
- Lingua
inglese
- Diritto
ed economia
- Informatica
gestionale
|
Torna su
SETTORE: ATIPICO
INDIRIZZO: NON
VEDENTI
QUALIFICA: MASSOFISIOTERAPISTA
Competenze:
Il
massofisioterapista è in possesso di una solida cultura di base
e di una preparazione professionale che gli consentono sicure
competenze operative atte alla prevenzione, alla cura e
riabilitazione.
La professione
sanitaria ausiliaria di massofisioterapista è praticata
attraverso il massaggio terapeutico, igienico, connettivale,
estetico applicato allo sport, con modalità differenti a seconda
della patologia e dell'età dei pazienti.
Il
massofisioterapista per le competenze acquisite è in grado di
lavorare sia in strutture pubbliche che private e di svolgere
tutte le terapie di massaggio e di fisioterapia in ausilio
all'opera dei medici.
Materie area di
indirizzo:
1° e 2°
anno - ore 14 settimanali |
3° anno
- ore 23 settimanali |
- Anatomia,
igiene, gabinetto anatomico
- Laboratorio
trattamento testi
- Massofisiokinesiterapia
- Fisica
|
- Etica
e legislazione professionale
- Patologia
medica e chirurgica
- Massofisiokinesiterapia
- Laboratorio
trattamento testi
- Fisica
|
Indietro
|
|
|