DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE PROFESSIONALE
COORDINAMENTO PROGETTO QUALITA'



Prot. n.3950/B/1/A

Roma, 21 aprile 2000


ALLE DIREZIONI SCOLASTICHE REGIONALI
DELLA LIGURIA, LOMBARDIA, SICILIA, TOSCANA

AI PROVVEDITORI AGLI STUDI
LORO SEDI


Oggetto: Progetto Qualità: stato di avanzamento delle attività


Come è noto alle SS.LL., dal 27 marzo al 30 marzo 2000, a Bagni di Tivoli, si è svolto un Seminario riservato ai referenti provinciali del progetto"Qualità", al quale hanno partecipato anche i rappresentanti di codesto Ufficio scolastico.
Gli obiettivi del Seminario sono stati:

  • creare sul territorio nazionale una rete di operatori scolastici che si dedichino in maniera non episodica e con adeguate competenze professionali al tema della qualità dei servizi scolastici, assecondando e sostenendo i processi di riforme in atto e, in particolare, le innovazioni legate al varo dell'autonomia;

  • formare, attraverso iniziative ricorrenti e programmate di formazione e di aggiornamento, i suddetti operatori, mettendoli nelle condizioni più idonee per poter gestire e diffondere il progetto Qualità nelle rispettive realtà territoriali;

  • promuovere una cultura della qualità del sistema scolastico e formativo, che coinvolga in un comune impegno gli Uffici scolastici, le scuole, il mondo della produzione e del lavoro, gli organi a vario titolo interessati;

  • realizzare un'offerta formativa che si esprima all'insegna dell'efficacia e dell'efficienza e sia in grado di produrre risultati di alto e qualificato livello.

In tale ottica, ai referenti presenti al seminario sono state affidate, con riguardo ai rispettivi contesti, alcune consegne finalizzate:
  • alla ricognizione e all'analisi dell'esistente nell'ambito dei rispettivi contesti territoriali;

  • alla ricerca, attraverso l'adozione del metodo e delle tecniche della qualità, di soluzioni migliorative;

  • alla programmazione e attuazione delle citate soluzioni migliorative attraverso le diverse fasi del progetto"Qualità";

  • alla diffusione della cultura della Qualità;

  • alla comunicazione delle esperienze progettate e realizzate;

  • alla attivazione di interlocuzioni e di intese con il sistema imprenditoriale e con le espressioni rappresentative delle realtà produttive.

Inoltre sono stati, in linea di massima, fissati i tempi di progettazione e di programmazione delle suindicate iniziative.
Ciò premesso, per poter acquisire utili elementi di conoscenza e di giudizio in ordine allo stato di avanzamento degli interventi sopraccitati, anche in vista di ulteriori momenti di incontro e di confronto, si prega di compilare in ogni sua parte e restituire a questa Direzione l'allegata scheda entro il 15 maggio p.v.
Si confida nella consueta apprezzata collaborazione delle SS.LL. e si rimane in attesa di cortese riscontro.

IL DIRETTORE GENERALE
F.to Pasquale Capo