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IL NUOVO D.P.R. 105/2001 CHE MODIFICA E INTEGRA I DPR 567/'96 E 156/'99 Premessa Il 10 Aprile 2001 è stato pubblicato in gazzetta ufficiale il nuovo D.P.R. che introduce delle importanti novità nell' ambito della partecipazione e della rappresentanza degli studenti . In seguito al confronto fra il Ministro e le rappresentanze degli studenti ( conferenza nazionale dei presidenti delle consulte, associazioni studentesche, consulte, assemblee e comitati studenteschi ) e alla entrata in vigore di nuove leggi ( in particolare l' autonomia scolastica ) è nata l' esigenza di apportare delle ulteriori modifiche al d.p.r. n. 567 del 1996, che era già stato modificato dal d.p.r. n.156 del 1999 ( potete trovare questi due testi unificati sul nostro sito ). Quali sono le novità? Questo testo introduce 10 cose principali: 1) ELEZIONI DELLE CONSULTE A MAGGIO 2001 Si accoglie una proposta formulata e condivisa dalla conferenza nazionale dei presidenti delle consulte ( Viterbo - Febbraio 2000, Chianciano - Maggio 2000, lettera di risposta del Ministro, e-mail del Ministro ai Capi di istituto) e da una larga parte delle associazioni studentesche che hanno firmato l' accordo per l' istituzione del forum delle associazioni. Grazie a questo decreto verrà anticipata l' elezione dei rappresentanti degli studenti nelle consulte provinciali al mese di Maggio. Finora tali elezioni si sono tenute nei primi mesi dell' anno scolastico provocando problemi di funzionamento alle consulte che, prima di diventare pienamente operative, dovevano aspettare di arrivare ai mesi di Novembre o Dicembre, quando venivano eletti i presidenti, le giunte e si poteva riunire la prima conferenza nazionale dell' anno. L' anticipazione delle elezioni consentirà invece l' insediamento e la piena operatività delle consulte fin dai primi giorni dell' anno scolastico, periodo in cui potrà già avvenire l' elezione dei presidenti e delle giunte. Le elezioni delle consulte continueranno a seguire le stesse modalità organizzative delle elezioni dei rappresentanti degli studenti nei consigli di istituto, ma non saranno più contestuali a queste ultime. Nell' analisi di questa proposta sono stati posti due problemi, sui quali sono state individuate delle soluzioni: · Gli studenti del primo anno si troverebbero dei rappresentanti già eletti e non avrebbero la possibilità di esprimere il proprio voto? Per fare in modo che vengano soddisfatte le esigenze di rappresentatività ( che devono essere riferite all' anno di funzionamento della consulta ) saranno ammessi al voto gli studenti delle ultime classi delle scuole medie, i quali voteranno nell' istituto secondario superiore al quale sono iscritti per l' anno successivo. Sarà inoltre ammesso, per gli studenti iscritti ad una scuola secondaria situata in un comune diverso, il voto per corrispondenza per il tramite della scuola media di provenienza. · Gli studenti dell' ultimo anno voteranno? Gli studenti delle ultime classi degli istituti superiori esprimeranno il loro diritto di eleggere e di essere eletti in consulta a Maggio del quarto anno di corso; pertanto non potranno votare a Maggio dell' ultimo anno, anche perché cesseranno di essere studenti dopo poche settimane. Per quanto riguarda le modalità di svolgimento delle procedure elettorali bisogna fare riferimento alla circolare ministeriale n. 49 del 20 marzo 2001 e successivi chiarimenti ( nota n. 808/2001 della direzione generale per le politiche giovanili ). 2) COORDINAMENTI REGIONALI DELLE CONSULTE Le consulte appartenenti ad una stessa regione danno vita ad un coordinamento regionale. Le consulte provinciali di ogni regione, nella loro autonomia, dovranno stabilire le modalità organizzative e di partecipazione di questi incontri regionali. Non si vengono a creare delle nuove consulte regionali, ma delle sedi di confronto e coordinamento delle varie esperienze provinciali. Questi nuovi coordinamenti potranno interloquire anche con le direzioni regionali del ministero della pubblica istruzione che dovranno assicurare a questi coordinamenti il supporto tecnico-amministrativo. 3) FORUM DELLE ASSOCIAZIONI STUDENTESCHE MAGGIORMENTE RAPPRESENTATIVE Per assicurare stabilità al dialogo e al confronto con il variegato mondo studentesco e per sostenere l' attività associativa degli studenti come forma di espressione e rappresentanza autonoma e complementare a quella istituzionale, si crea un forum nazionale delle associazioni studentesche maggiormente rappresentative. Sarà un luogo di confronto e concertazione fra il Ministro e le associazioni degli studenti in merito ai provvedimenti che riguardano più direttamente la condizione studentesca. In questa sede le associazioni potranno formulare proposte ed esprimere pareri. Al Forum potranno accedere quelle associazioni che saranno in possesso di alcuni requisiti minimi di rappresentatività. Tali requisiti sono stati fissati in un accordo siglato con le associazioni e sono relativi a: numero di iscritti numero di aderenti numero di rappresentanti eletti in consigli di istituto numero di rappresentanti eletti nelle consulte provinciali numero di progetti presentati e realizzati nelle scuole come attività integrative. 4) COMITATO STUDENTESCO Il comitato studentesco, attualmente composto dai rappresentanti di classe e di istituto · verrà integrato dai due rappresentanti eletti nella consulta provinciale · potrà esercitare il potere di designare il/i rappresentante/i degli studenti come componente/i dell' organo di garanzia interno alla scuola. 5) INSERIMENTO NEL POF DELLE INIZIATIVE COMPLEMENTARI Un adeguamento reso necessario dall' entrata in vigore dell' autonomia. 6) DESIGNAZIONE DEI RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI NEI CONSIGLI SCOLASTICI LOCALI Alle consulte verrà attribuito il compito di individuare i rappresentanti degli studenti nei nuovi consigli scolastici locali. 7) ACCORDI DI RETE Le attività integrative e complementari potranno essere realizzate in rete fra più scuole. 8) CONVENZIONI CON AZIENDE SANITARIE LOCALI Alle scuole sarà possibile stipulare delle forme di convenzione con aziende sanitarie locali per lo svolgimento di iniziative sportive o ludiche che comportano attività motorie per gli studenti. 9) ATTIVITA' INFORMATIVA E CONSULENZA SULLA PREVENZIONE Le consulte potranno svolgere attività informative, propositive e consultive nel campo della prevenzione e cura delle tossicodipendenze e nella lotta contro l' abuso di farmaci e di sostanze "dopanti". 10) FORUM DELLE ASSOCIAZIONI DEI GENITORI Si istituisce un forum nazionale per le associazioni principali dei genitori con funzioni simili al forum delle associazioni studentesche. |