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Servizi per la realizzazione Progetto Nuova Anagrafe Nazionale Edilizia Scolastica articolata per Regioni



Risposte ai quesiti
(aggiornamento del 3 ottobre 2002)
Domanda n. 1

I documenti di gara ipotizzano lo sviluppo di un applicativo ad hoc, per circa 1500 punti funzione, basato su un software di base e di ambiente. Il corrispettivo dello sviluppo è proporzionale ai punti funzioni consuntivati in fase di collaudo. La proprietà dell'applicativo sarà del Ministero.
Si chiede se un'offerta basata sulla personalizzazione di un pacchetto software commerciale specializzato sulla gestione immobiliare è ritenuta rispondente ai requisiti di gara. In questo caso si chiede:

a) Se il pacchetto software possa essere fornito come software di ambiente in licenza d'uso.
b) Se il vincolo di proprietà dei sorgenti si mantenga per gli sviluppi legati alla personalizzazione: parametrizzazione, adattamento, estensione delle funzionalità
c) Se sia corretto, nell'offerta economica, quotare tutti i punti funzione tenendo conto del minor costo medio di sviluppo del singolo punto funzione o si debba formulare un'offerta per un numero minore di punti funzione.


Risposta n. 1

La ratio del bando è quella di non gravare l'amministrazione di futuri costi che non siano quelli della manutenzione evolutiva del pacchetto. Pertanto rimane ferma l'indicazione di una soluzione sviluppata ad hoc, salvo che il proponente non ritenga motivatamente che la soluzione proposta sia equivalente o più vantaggiosa, anche tenendo conto dei costi per l'aggiornamento alle versioni successive del pacchetto commerciale proposto.
In tal caso, ai fini della valutazione economica, andranno quotati:

· il costo delle licenze d'uso del pacchetto per tutti i nodi previsti e per tutti gli utenti del sistema;
· il costo dei punti funzione sviluppati per la personalizzazione dello stesso;

Il codice sorgente sviluppato per la personalizzazione rimane, anche in questa ipotesi, di proprietà del ministero.





Domanda n. 2

Si chiede se il sw applicativo da fornire debba includere l'interfaccia utente per l'inserimento dei dati censiti da parte dei rilevatori.
Se sì, si chiede se questa funzionalità sia assimilabile a quella prevista nella macroarea MA4 Proposta di Modifica o siano funzionalità diverse.


Risposta n. 2

Si, il software deve includere l'interfaccia utente per l'inserimento dei dati censiti da parte dei rilevatori. Analizzando i ruoli dei vari attori coinvolti nel progetto si può affermare che le funzioni a disposizione dei rilevatori, sono quelle di gestione dell'anagrafe (macroarea MA1). Le eventuali proposte di modifica, che vanno ad impattare sulla base di dati già costituita nella sua interezza saranno formulate attraverso le funzioni della Macroarea MA3 e gestite (richiamate, consolidate, scartate ecc.) tramite quelle della Macroarea MA4.





Domanda n. 3

A pag. 5 della lettera di invito si richiede che l'offerta tecnica dettagli "il sistema per il controllo di qualità delle attività di sviluppo software con relativo manuale di qualità". Si ritiene sufficiente una breve descrizione del sistema di qualità aziendale per lo sviluppo software o si richiede espressamente di allegare il manuale di qualità aziendale (documento che può anche essere di centinaia di pagine)?


Risposta n. 3

Si richiede al fornitore di produrre il manuale di qualità, come specificato nella lettera di invito.





Domanda n. 4

Relativamente alla dichiarazione di non nocività delle radiazioni emesse dalle apparecchiature offerte, richiesta a pag. 5 della lettera di invito, si chiede se la ditta produttrice può essere l'istituzione privata attestante la conformità dei prodotti.


Risposta n. 4

Si.





Domanda n. 5

A pag. 5 della lettera di invito si chiede che l'offerta tecnica contenga "descrizione tecnica dei vari componenti hardware e software delle apparecchiature offerte e tutte le altre indicazioni dettagliate riportate nell'allegato relativo ai criteri di valutazione". Si chiede di chiarire a quale allegato si faccia riferimento.


Risposta n. 5

Si tratta di un refuso. In realtà si fa riferimento ai criteri e alle relative voci considerate come significative ai fini della valutazione dell'offerta, indicate al paragrafo 3.4 della lettera di invito ("Aggiudicazione").





Domanda n. 6

Relativamente a quanto espresso a pag. 6 della lettera di invito, si chiede se per prezzi unitari dei servizi di supporto sistemistico e di assistenza utente si possa intendere il prezzo per un mese di servizio.


Risposta n. 6

Si





Domanda n. 7

Nell'Art 3 comma 5 dello schema di contratto si dice che "Qualora si rendessero necessari collegamenti ad elaboratori messi a disposizione dall'Amministrazione, tali collegamenti saranno ad esclusiva cura ed a esclusivo onere del Fornitore".
A pag. 4 del Capitolato tecnico si indica che i sistemi saranno connessi alla rete locale del CED MIUR attraverso un cavo di > i sistemi devono operare in LAN con protocollo di rete TCP/IP e devono essere gestibili con agenti SNMP .
Si chiede se l'onere del Fornitore sia limitato alla connessione alla rete locale del CED e all'utilizzo del protocollo TCP/IP e SNMP, mentre sarà cura dell'Amministrazione assicurare la connessione e l'utilizzo di tali protocolli da parte di elaboratori quali, ad esempio, quelli ospitanti l'anagrafe scolastica.


Risposta n. 7

La frase riportata nell'art.5 del contratto fa riferimento a eventuali collegamenti che si rendessero necessari, sulla base delle esigenze del fornitore, nella fase di sviluppo della soluzione e non alla soluzione stessa nella sua configurazione finale.





Domanda n. 8

Per un corretto dimensionamento dei sistemi si chiede se è possibile conoscere quale sarà il numero di utenti che possono connettersi al sistema centrale e ai sistemi regionali nell'arco di una giornata lavorativa (quanti per operazioni di inserimento/modifica e quanti per operazioni di consultazione), quale il numero medio delle transazioni effettuate giornalmente (sul sistema centrale e su quelli regionali) ed in particolare il numero o la percentuale delle transazioni di modifica/inserimento dei dati su DB (sul sistema centrale e su quelli regionali).


Risposta n. 8

Si faccia riferimento alle risposte relative alle domande 25 e 33.





Domanda n. 9

La transazione di Gestione delle Proposte di Modifica viene effettuata esclusivamente a livello dei singoli sistemi periferici di Regione o esiste un flusso di informazioni anche verso il sistema centrale del MIUR? Come viene comunicato all'utente proponente la modifica il suo esito positivo o negativo?


Risposta n. 9

La suddetta transazione viene effettuata a livello dei nodi regionali, ma le relative informazioni sono comunque replicate e quindi propagate anche al nodo centrale. Nel caso di surrogazione delle funzioni da parte degli istituti scolastici si ritiene tuttavia che tale transazione, non potendo essere comunque gestita centralmente, possa essere tralasciata attraverso meccanismi che siano in grado di rendere subito definitive le variazioni alla base di dati.





Domanda n. 10

Si chiede se è esatta l'interpretazione dei documenti di gara che porta ad affermare che lo schema della base dati è identico per tutte le Regioni e per il Centro Nazionale non essendo oggetto del bando la definizione, gestione e replica di schemi aggiuntivi definiti localmente dalla singola regione.


Risposta n. 10

Si ritiene che lo schema della base di dati, a meno di approfondimenti in sede di analisi, possa essere uguale per tutti i nodi (centrale e regionali). Tuttavia il capitolato prevede la possibilità di definire informazioni personalizzate o campi aggiuntivi rispetto a quelli previsti.





Domanda n. 11

Si chiede se è esatta l'interpretazione dei documenti di gara che porta ad affermare che il data base locale ad una regione contiene solamente i dati di sua pertinenza in quanto per le interrogazioni relative ai dati di sintesi delle altre regioni essa fa riferimento al data base centrale che contiene copia di tutti i database regionali.


Risposta n. 11

Si conferma tale interpretazione





Domanda n. 12

Si chiede conferma che la modifica/inserimento dei dati siano operazioni previste solamente a livello locale sul nodo Regionale


Risposta n. 12

Si, a meno dei casi in cui i compiti delle regioni vengono temporaneamente surrogati dal Ministero a mezzo delle scuole





Domanda n. 13

A pag. 28 del Capitolato Tecnico si chiede che la progettazione di dettaglio riporterà l'architettura di rete e quella di sicurezza dell'anagrafe edilizia.
A pag. 9 della lettera di invito, si indica come criterio di valutazione l'architettura di sicurezza.
A pag. 4 del Capitolato tecnico si indica che i sistemi saranno connessi alla rete locale del CED MIUR.
Si chiede se nell'offerta il fornitore deve includere apparecchiature e software di sicurezza (IDS, Firewall, Antivirus) o se, essendo la rete del CED MIUR già dotata di tali soluzioni, il termine sicurezza si debba intendere limitato all'identificazione dell'utente nell'accesso ai dati.


Risposta n. 13

Il CED MIUR dispone già di tutti i meccanismi di sicurezza e di protezione della propria rete interna e di quella dell'amministrazione. Tuttavia qualora la soluzione tecnica ideata dal fornitore, (soprattutto per quanto riguarda il collegamento dei nodi regionali all'anagrafe), necessiti di software particolare (firewall, software di VPN ecc.) tale software e l'eventuale hardware asservito dovranno essere inclusi nell'offerta, ed il fornitore dovrà provvedere, in collaborazione con il gestore del sistema informativo MIUR, alla loro integrazione col resto dell'ambiente tecnico.





Domanda n. 14

Per i Nodi Regionali è previsto, laddove possibile, il riutilizzo di sistemi server già in possesso delle Regioni. E' possibile sapere di quale tipologia di sistemi si tratta (marca, modello, sistema operativo) ?


Risposta n. 14

Non si dispone in questa fase di una ricognizione dei sistemi dei nodi regionali





Domanda n. 15

Per un corretto ed uniforme dimensionamento del servizio di assistenza utente si chiede se siano disponibili requisiti in termini di numero di chiamate e di distribuzione delle stesse nell'arco della giornata e dell'anno solare. In particolare si richiede un dimensionamento (seppure orientativo) suddiviso per parte applicativa e sistemistica.


Risposta n. 15

Si è ipotizzato un numero di telefonate pari a 1000 al mese. E' presumibile ipotizzare una maggior concentrazione durante l'orario mattutino.





Domanda n. 16

Nel capitolato tecnico (pag.16) viene precisato che l'interazione fra anagrafe scuole e anagrafe edilizia prevede che all'inserimento di una sede scolastica venga effettuato un accesso all'anagrafe scuole per verifica e prelievo di informazioni sul "codice scuola" del relativo istituto scolastico.
Nel Capitolato Tecnico si precisa inoltre che l'inserimento di una sede scolastica è previsto avvenga presso i nodi regionali.
Si chiedono chiarimenti sulla possibilità di consentire accessi all'anagrafe scuola da parte dei sistemi regionali anche alla luce di considerazioni di sicurezza.


Risposta n. 16

Il capitolato tecnico descrive le attuali modalità di interazione fra le due procedure esistenti. E' compito del fornitore ideare una soluzione che si adatti alla nuova architettura, tenendo conto che in linea di massima, se si ritiene necessario, è possibile ipotizzare l'accesso all'anagrafe delle scuole presente in sede centrale.





Domanda n. 17

Nel Capitolato a pag. 20 si richiede la realizzazione di funzionalità atte a garantire l'allineamento delle basi informative. Al fine di definire la soluzione offerta si chiede quali siano i requisiti da soddisfare relativamente ai ritardi di "propagazione" di una modifica legati al meccanismo di replica. E' ad esempio ammissibile un allineamento asincrono nell'arco delle 24 ore ?


Risposta n. 17

Da questo punto di vista l'applicazione non risulta particolarmente critica, per cui l'ipotesi formulata risulta ammissibile.





Domanda n. 18

Si chiede se è esatto che tutte le attività relative ai nodi regionali (ivi inclusa la macro attività MA9 di impianto dell'Anagrafe Regionale) siano esclusivamente incluse nel servizio di supporto sistemistico e siano da ricondurre a massimo 6 giornate per ognuno dei 20 nodi regionali.


Risposta n. 18

Si, ferme restando le attività di assistenza che possono essere condotte tramite servizio telefonico.





Domanda n. 19

Si chiede se, relativamente allo scaricamento delle informazioni attualmente presenti nelle basi di dati del sistema informativo MIUR, queste saranno messe a disposizione in formato digitale su supporti di utilizzo comune (CD-ROM, dat, ..) in formato standard (xml, csv, …) o se sia richiesta attività da parte del fornitore in ambiente IBM_CICS/OS 390.


Risposta n. 19

Le informazioni esistenti potranno essere messe a disposizione in formato digitale, secondo i più comuni standard di esportazione supportati dal RDBMS DB2.





Domanda n. 20

Si chiede se, relativamente all'integrazione con l'anagrafe scolastica, l'attuale ambiente operativo è predisposto per l'interrogazione su LAN TCP-IP attraverso protocolli non proprietari (es. ODBC, JDBC, xml) o se è richiesta attività da parte del fornitore in ambiente IBM_CICS/OS 390 utilizzando protocolli proprietari quali SNA


Risposta n. 20

Si, l'attuale ambiente operativo è interrogabile tramite protocollo ODBC e non c'è necessità di operare in ambiente CICS.





Domanda n. 21

A pag. 18 del Capitolato Tecnico si indica che il sistema dovrà prevedere la possibilità di acquisire immagini digitalizzate. Si chiede se debbano essere incluse nell'offerta delle stazioni di acquisizione (se sì quante) o se il sistema dovrà solamente prevedere a livello di schema dati e funzionalità la possibilità di inserire immagini acquisite con apparecchiature messe a disposizione dal MIUR.


Risposta n. 21

Non devono essere incluse stazioni di acquisizione, ma lo schema del database deve prevedere campi per la memorizzazione delle immagini.





Domanda n. 22

A pag. 18 del Capitolato Tecnico si indica che il sistema dovrà prevedere la possibilità di acquisire immagini digitalizzate. Si chiede se è possibile stimare la dimensione media di un'immagine ed il numero di immagini da memorizzare.


Risposta n. 22

Si ritiene che tale elemento vada approfondito in sede di analisi dell'applicazione.





Domanda n. 23

Si chiede se la fornitura deve includere apparati di stampa (se sì quanti e con quali requisiti) o se gli stessi si debbano intendersi facenti parti delle postazioni client la cui fornitura non è prevista nell'ambito del contratto.


Risposta n. 23La fornitura non prevede apparati di stampa.





Domanda n. 24

Per un corretto dimensionamento del sistema centrale si chiede se è possibile determinare il numero massimo di nodi regionali che il sistema del MIUR dovrà essere in grado di sostituire in caso di mancato o ritardato impianto degli stessi da parte delle Regioni.


Risposta n. 24

Si ritiene che tale numero non superi il 50% dei nodi regionali.





Domanda n. 25

Pag. 41 capitolato tecnico. E' corretto interpretare che l'utenza che dovrà essere supportata è composta da 20.000 utenti (personale del MIUR, Regione Provincia, Comune), oppure dobbiamo considerare un numero di utenza differente? In caso diverso si prega di specificare il numero di utenza servito.


Risposta n. 25

La stima di 20.000 utenti rappresenta un valore approssimativo tenendo conto degli enti coinvolti nel progetto (soprattutto nell'ipotesi che i compiti di alcune regioni siano surrogati dalle scuole) e non è rappresentativa degli accessi concorrenti al sistema. Mediamente su di un nodo regionale insiste un insieme di utenti così composto:

· circa 40 rilevatori regionali
· circa 5 utenti nodo regionale;
· circa 5 utenti da parte dei relativi uffici periferici dell'amministrazione;
· 1 utente per ogni istituto scolastico afferente alla regione in considerazione (gli istituti scolastici sono circa 10700; è possibile consultare on line presso il sito www.istruzione.it alla voce "pubblicazioni - anno 2002" i dati inerenti la distribuzione degli stessi per regione);
· circa 2 utenti per ogni comune afferente alla regione in considerazione

Si ritiene che rispetto agli utenti potenziali il grado di accesso parallelo possa attestarsi sul 20%.





Domanda n. 26

Il Fornitore , oltre alla formazione in aula dei Formatori dei Rilevatori ( 40 soggetti ), deve anche prevedere dei corsi di formazione in aula per i 20 soggetti identificati come Tecnico del Nodo Regionale ? In caso affermativo che conoscenze dovranno essere fornite ?


Risposta n. 26

Le conoscenze riguarderanno la gestione tecnico operativa del nodo regionale, quindi essenzialmente attività legate alla gestione della configurazione e delle personalizzazioni del pacchetto e del software di ambiente, trouble shooting, monitoraggio delle prestazioni del nodo, problemi di rete ecc. ecc.





Domanda n. 27

Il CBT deve essere fornito solamente ai 40 partecipanti ai corsi in aula od anche ai soggetti che verranno successivamente formati dai Formatori dei Rilevatori ? In caso affermativo quanti sono ( 800 CBT) ?


Risposta n. 27

L'eventuale riproduzione dei CBT sarà a carico degli enti regionali.





Domanda n. 28

Il fornitore dovrà provvedere alla realizzazione di manuali, quick card e faq per tutto il personale utente ( 20.000 unita' ? ) oppure alla realizzazione della sola copia master ?


Risposta n. 28

E' necessaria la sola produzione della copia master. I materiali saranno poi diffusi attraverso i normali canali istituzionali utilizzati dall'amministrazione e dagli enti locali (download dai siti Intranet/Internet, Training centre MIUR, e-mail ecc.)





Domanda n. 29

Con quale frequenza e con quali modalità dovranno avvenire gli allineamenti tra il database del Nodo Centrale e i database dei vari Nodi Regionali?


Risposta n. 29

Non è necessario ipotizzare un aggiornamento sincrono in quanto i dati in questione non presentano una elevata criticità. Il fornitore formuli la propria proposta tecnica.





Domanda n. 30

Con riferimento a pag. 18 del capitolato tecnico, in quale formato dovranno essere acquisiti i dati del catasto? A partire da quale periodo temporale il MIUR intende interfacciarsi con questi dati?


Risposta n. 30

Non si è in grado di specificare un formato particolare. Si ritiene probabile il ricorso ai comuni formati di interscambio (txt, excel, xml ecc.). Non è possibile fornire un riferimento temporale.





Domanda n. 31

Con riferimento a pag. 14 del capitolato tecnico, la procedura attualmente esistente prevede un parco utenza limitato a tutti i Provveditorati e le scuole delle provincie di Roma, l'Aquila e Chieti. Quali sono le funzionalità che hanno a disposizione questi utenti ? A che tipologia di utenti appartengono?


Risposta n. 31

Sono tutte le funzionalità descritte nella sezione del capitolato relativa alla descrizione della vecchia procedura. Naturalmente ogni Provveditorato (ora Centro Servizi Amministrativi) lavora sulle informazioni di propria competenza.





Domanda n. 32

Che tipo di connettività (modem, ISDN, ADSL, ..) è attualmente esistente tra i Nodi Regionali e il Nodo Centrale?


Risposta n. 32

Attualmente non esiste nessun tipo di connettività specifica, a parte il fatto che tutti gli enti coinvolti sono attestati su Internet con i relativi Siti Istituzionali.





Domanda n. 33

Qual' è il numero massimo di utenti che possono accedere concorrenzialmente alla banca dati del Nodo Centrale ? Qual' è il numero massimo di utenti che possono accedere concorrenzialmente alla banca dati dei rispettivi Nodi Regionali ?


Risposta n. 33

Mediamente su di un nodo regionale insiste un insieme di utenti così composto:

· circa 40 rilevatori regionali
· circa 5 utenti nodo regionale;
· circa 5 utenti da parte dei relativi uffici periferici dell'amministrazione;
· 1 utente per ogni istituto scolastico afferente alla regione in considerazione (gli istituti scolastici sono circa 10700; è possibile consultare on line presso il sito www.istruzione.it alla voce "pubblicazioni - anno 2002" i dati inerenti la distribuzione degli stessi per regione);
· circa 2 utenti per ogni comune afferente alla regione in considerazione

Per quanto riguarda il nodo centrale abbiamo circa:

· 700 utenti degli uffici centrali e periferici
· 1 utente per ogni istituzione scolastica
· 1 rilevatore sostitutivo per ogni scuola afferente alle regioni che vengono surrogate dal ministero

Il numero di utenti risulta quindi elevato, ma il grado di concorrenza degli stessi, anche sulla base dei rispettivi ruoli, dovrebbe essere basso. E' ipotizzabile un periodo di picco in fase di impianto dell'anagrafe, nel momento di sistemazione ed integrazione dei dati esistenti, ma poi la procedura non dovrebbe essere particolarmente movimentata. Si può supporre una percentuale del 20% di utenti paralleli rispetto al numero massimo. I rilevatori sostitutivi degli istituti scolastici entrano in azione in caso di regioni che non sono in grado di attivarsi in tempi brevi. In questo caso, in un altro quesito, è stato fissato al 50% il numero massimo di regioni da surrogare nell'ambito delle attività previste dal progetto.





Domanda n. 34

Con riferimento a pag. 34 del capitolato tecnico, cosa si intende più precisamente per formazione metodologica ?


Risposta n. 34

Si intende più che altro una formazione che fornisca un metodo uniforme a tutti i rilevatori per il censimento delle informazione più critiche in cui prevale l'aspetto qualitativo-descrittivo del dato.





Domanda n. 35

Si chiede cortesemente di chiarire se nella realizzazione della procedura per la Nuova Anagrafe Nazionale dell'Edilizia Scolastica articolata per regione si debbano soddisfare le seguenti caratteristiche:

· La procedura deve essere fornita in versione multilingua?
· Se si: Le schermate, ove necessario, devono essere bilingui o potranno visualizzare una sola lingua alla volta, con possibilità di passaggio da una lingua all'altra?
· Se si: quali e quante lingue dovranno essere gestite?


Risposta n. 35

No, la procedura deve essere fornita in italiano





Domanda n. 36

Si chiede cortesemente di confermare che i sistemi hardware e software di base e di ambiente necessari all'installazione della procedura per la Nuova Anagrafe nazionale dell'edilizia scolastica presso i Nodi regionali non rientrano nelle competenze di tale fornitura e saranno messi a disposizione dalle strutture regionali secondo i requisiti fissati dal fornitore.


Risposta n. 36

Si conferma quanto sopra specificato





Domanda n. 37

Si chiede cortesemente di offrire maggiori delucidazioni in merito a quanto atteso dalla individuazione di una metodologia di rilevazione unforme, oggetto della presente fornitura, di cui al paragrafo 3.2 "Aree di intervento" del capitolato tecnico


Risposta n. 37

La metodologia riguarda la definizione delle modalità di trattamento ed interpretazione delle informazioni da rilevare, modalità che dovrebbe essere quanto più possibile condivisa fra il personale addetto alla rilevazione dei dati, al fine di garantire una omogeneità ed una buona qualità del dato complessivo. Questo assume importanza laddove il rilevatore deve esprimere delle valutazioni di tipo soprattutto qualitativo.





Domanda n. 38

Si chiede cortesemente di offrire chiarimenti in merito alle modalità di connessione delle Regioni al CED MIUR Nazionale situato presso Monte Porzio Catone. In particolare,
· la connessione avviene in modo uniforme per tutte le regioni?
· Se no: è possibile disporre del dettaglio relativo alle diverse infrastrutture di rete utilizzate dagli attori coinvolti?


Risposta n. 38

La connessione deve avvenire in modo uniforme per tutte le regioni.





Domanda n. 39

Si chiede cortesemente di chiarire se il CED MIUR presenta connessioni rete di tipo WAN. Se si si chiede di specificare di quali di esse si tratti (Internet, RUPA ecc.)


Risposta n. 39

IL CED MIUR dispone di una propria rete WAN, che collega gli uffici centrali ed il CED con gli uffici regionali e provinciali. Il CED ed i vari uffici sono configurati come un'unica RPV (Rete Privata Virtuale), con protocollo di accesso Frame Relay, sul backbone della RUPA. Gli accessi a tale rete avvengono tramite circuiti CDN urbani.Il CED dispone inoltre di collegamento alla rete Internet e, sempre tramite RUPA, di collegamento al sistema informatizzato dei pagamenti della pubblica amministrazione.





Domanda n. 40

Si chiede di chiarire che cosa si intende per "Sottosistema di sicurezza" della rete per l'Ediliza Scolastica.


Risposta n. 40

Si tratta di tutte le componenti (software, hardware) che assicurano il collegamento dei nodi regionali, nel rispetto della politica di sicurezza fissata, l'identificazione e l'accesso degli utenti all'applicazione,in base alle rispettive competenze.





Domanda n. 41

Si chiede cortesemente di confermare che le problematiche di sicurezza relative ai collegamenti telematici non rientrano nelle competenze della fornitura


Risposta n. 41

Il CED MIUR dispone già di tutti i meccanismi di sicurezza e di protezione della propria rete interna e di quella dell'amministrazione. Tuttavia qualora la soluzione tecnica ideata dal fornitore, (soprattutto per quanto riguarda il collegamento dei nodi regionali all'anagrafe), necessiti di software particolare (firewall, software di VPN ecc.) tale software e l'eventuale hardware asservito dovranno essere inclusi nell'offerta, ed il fornitore dovrà provvedere, in collaborazione con il gestore del sistema informativo MIUR, alla loro integrazione col resto dell'ambiente tecnico.





Domanda n. 42

Si chiede di confermare che le giornate minime di formazione in aula indicate al punto 4.3 del Capitolato d'Appalto da includere nell'Offerta economica siano le seguenti:

Figura Ente di Appartenenza Giornate minime Edizioni
1. Formatore dei rilevatori Regione 5 3
2. Rilevatore Nodi regionale Regione, Provincia, Comune -- --
3. Tecnico del nodo regionale Regione 3 2
4. Personale utente MIUR, Regione, Provincia, Comune -- --
5. Rilevatori sostitutivi
istituti scolastici
MIUR -- --



Risposta n. 42

Si confermano i valori indicati in tabella





Domanda n. 43

Si chiede di confermare le seguenti voci:

1. Dovrà essere fornito il sistema di elaborazione ospitante (Server), relativamente al nodo nazionale dell'anagrafe
2. I sistemi relativi ai nodi regionali saranno messi a disposizione direttamente dalle regioni, ma dovranno soddisfare le caratteristiche tecniche indicate nel documento di architettura del nodo regionale, che rappresenta uno dei deliverables del contratto
3. L'architettura individuata dal fornitore dovrà essere adottata sia per il Nodo Centrale (Nodo MIUR) sia per i Nodi Regionali
4. Non è prevista la fornitura di postazioni client.
5. Si desidera sapere una stima del numero massimo di utenti che contemporaneamente saranno connessi al sistema
6. Si desidera conoscere una stima della dimensione dei dati che dovranno essere contenuti nei server


Risposta n. 43

Si confermano i punti 1-2-3-4. Si ribadisce che le dimensioni complessive della base di dati della procedura esistente ammontano a circa 300 MB, per tutti gli edifici scolastici attualmente censiti. Si può ipotizzare un aumento delle dimensioni complessive del 50% dovuto alla maggior completezza delle informazioni derivante dalle modalità operative della nuova procedura. In ogni caso il valore complessivo va ripartito sui vari nodi regionali. Per quanto riguarda il numero di utenti concorrenti si rimanda alle risposte n.33 e 25.





Domanda n. 44

Punto MA5 - Allineamento del Nodo Regionale (pag. 20 del C. T.). Si richiedono maggiori dettagli sulle modalità di allineamento delle basi dati


Risposta n. 44

Le modalità di allineamento delle basi di dati devono essere proposte dal fornitore. Si può comunque affermare che non c'è necessità di un allineamento sincrono.



Domanda n. 45

Punto MA7 - Funzioni di Servizio (pag. 20 del C.T.). Si chiede cosa si intende per "personalizzazioni del sistema"


Risposta n. 45

Si tratta di un termine che ribadisce la possibilità di accesso selezionato alle funzioni o a particolari viste dei dati in base ai diritti di accesso dell'utente.





Domanda n. 46

Punto MA9 - Impianto dell'Anagrafe Regionale (pag. 21 del C.T.) Si chiede se il fornitore debba formulare una soluzione per il solo caricamento della base dati regionale od anche per lo scaricamento dei dati della base dati del Ministero (presenti su un sistema proprietario); in quest'ultima eventualità si chiede fino a che punto il fornitore potrà avvalesi delle funzionalità già esistenti


Risposta n. 46

Lo scaricamento della base di dati esistente (che sarà disponibile nei formati standard previsti dall'RDBMS DB2) non è a carico del fornitore a meno che non si richiedano formati particolari o manipolazioni e trasformazioni del dato stesso in fase di scaricamento.





Domanda n. 47

Relativamente alla fornitura Hardware del nodo centrale è necessario fornire solo i server in cluster per il db o è necessario fornire anche il server per l'application /webserver e l'infrastruttura di networking (firewall,router,..)?


Risposta n. 47

La fornitura dell'hardware per il nodo centrale deve essere comprensiva di tutti i sistemi che si ritengano necessari ad ospitare le varie tipologie di software di ambiente previste. Ad esempio se database server e application server risiedono su due macchine diverse andranno fornite entrambe. Per quanto riguarda l'infrastruttura di networking vale quanto già detto nelle risposte alle domande 13 e 41.





Domanda n. 48

Relativamente al "punto 4.5.1 (pag. 41): d) Continuare a gestire l'infrastruttura tecnica del nodo MIUR di Monte Porzio Catone secondo quanto indicato al punto c)":

· il tipo di gestione richiesta e' di natura continuativa "on-site" (vale a dire, presidio a tempo pieno per il periodo di gestione), oppure e' richiesta una gestione non continuativa ma che assicuri la funzionalita' del Nodo Centrale?


Risposta n. 48

La gestione richiesta non è di natura continuativa, ma deve comunque garantire in modo costante l'operatività ottimale del nodo MIUR, da tutti i punti di vista (monitoraggio delle prestazioni, ottimizzazione delle performance, risoluzione di problemi contingenti, problemi di rete ecc.)





Domanda n. 49

Relativamente al "punto 4.3 (pag. 34): Per quanto riguarda l'erogazione della formazione dei rilevatori del nodo regionale, che sono indicati per completezza nella tabella precedente, si ricorda che questa è a carico dell'ente regione che la svolge per il tramite dei formatori e non deve essere valorizzata nell'ambito dell'offerta del fornitore. E' però prevista a carico del fornitore la progettazione e la realizzazione del corso".

e al "punto 6 (pag. 45), riga della tabella:

Corsi di formazione MIUR Progettazione ed erogazione Formazione dei Rilevatori Servizio

si richiede, la sola progettazione del corso di Formazione dei Rilevatori, oppure la progettazione e la successiva erogazione?


Risposta n. 49

Si tratta di un errore materiale. Si conferma che è richiesta la sola progettazione del corso per i rilevatori in quanto l'erogazione è a carico dell'ente regionale.





Domanda n. 50 (* Nota)

Paragrafo 2.3 Busta B - Offerta tecnica: si chiede cortesemente conferma se i curricula delle figure professionali coinvolte nelle diverse fasi del progetto devono essere nominativi oppure possono essere anonimi.


Risposta n. 50

I curricula devono essere nominativi.





Domanda n. 51

Paragrafo 3.1.4 - Gli uffici Periferici del Ministero - Capitolato d'Oneri: richiede cortesemente di chiarire cosa si intende per "effettuare elaborazioni a livello locale"


Risposta n. 51

Si intende la possibilità di effettuare ulteriori manipolazioni dei dati scaricati, incrociandoli eventualmente con altre informazioni, utilizzando strumenti di produttività individuale.





Domanda n. 52

Paragrafo 4.2.2 MA7 Funzioni di servizio - Capitolato d'Oneri: si chiede cortesemente di chiarire cosa si intende per "personalizzazione del sistema"


Risposta n. 52

Si intende l'accesso alle funzioni o a particolari viste di dati da parte degli utenti in base a profili personalizzati.





Domanda n. 53

Paragrafo 4.3 - Capitolato d'oneri: si chiede cortesemente conferma se le persone che saranno formate come formatori dei rilevatori e come rilevatori dei nodi regionali abbiano o meno delle competenze specifiche in campo edilizio.


Risposta n. 53

Non si hanno elementi per dare una risposta precisa. Sarebbe opportuno che tale personale avesse almeno delle conoscenze di base sulle caratteristiche di una struttura edile tuttavia è presumibile che una parte dello stesso non abbia particolari competenze nel settore.





Domanda n. 54

Paragrafo 4.3 - Capitolato d'oneri: si chiede cortesemente conferma se per il personale utente sia sufficiente una formazione rivolta ad acquisire conoscenze tecniche (uso del software).


Risposta n. 54

Si conferma quanto affermato.





Domanda n. 55

Paragrafo 4.3 - Capitolato d'oneri: si chiede cortesemente conferma se l'erogazione del corso per i rilevatori sostitutivi istituti scolastici è a carico del fornitore


Risposta n. 55

E' a carico del fornitore la produzione dei supporti didattici (multimediali) per permettere la fruizione del corso in modalità autoistruzione, utilizzando eventualmente il Training Centre MIUR.





Domanda n. 56

Paragrafo 8 Elenco allegati - Capitolato d'Oneri: Allegato 3 Architettura Sistema Informativo MIUR e organizzazione aree anagrafe scuola e edilizia scolastica: si chiede cortesemente di conoscere se il MIUR sia già dotato di sistemi di notifica degli eventi basati sul modello Publish and Subscribe.


Risposta n. 56

Il MIUR non è dotato di sistemi di notifica basati sul modello publish and subscribe.





Domanda n. 57

Si chiede cortesemente di chiarire se i firewall inseriti nello schema di pagina 10 del capitolato tecnico, rientrano nelle competenze di tale fornitura.


Risposta n. 57

Per quanto riguarda il nodo MIUR vale quanto già specificato nella risposta data alle domande n.13, 41, 47. L'infrastruttura dei nodi regionali è interamente a loro carico.





Domanda n. 58

Nel capitolato tecnico della gara in oggetto è previsto il software di base (tipo Oracle) o è solo consulenza?


Risposta n. 58

E' a carico del fornitore la fornitura dell'hardware, del software di base e di ambiente del nodo centrale, ubicato presso il CED dell'amministrazione. Vanno compresi nell'offerta quindi eventuali software tipo web server, database server, application server, ovviamente per il suddetto nodo, che si rendessero funzionali al proprio progetto.





Domanda n. 59

Si richiede la fornitura di una mappa dettagliata delle infrastrutture di rete con cui la sottorete del sistema per l'Edilizia scolastica deve interagire


Risposta n. 59

Prelevare il documento in formato Word.







Domanda n. 60

Si chiede a codesta Amministrazione di voler confermare l'interpretazione in base alla quale un'impresa che abbia positivamente superato la fase di prequalifica possa presentare offerta in R.T.I. come mandataria con imprese a loro volta prequalificatesi in R.T.I.


Risposta n. 60

Si conferma tale interpretazione.





Domanda n. 61

Il prezzo totale della fornitura relativa al software applicativo deve essere calcolato sui 1500 punti funzione massimi ipotizzati nel bando di Gara, una volta stabilito il prezzo unitario del singolo punto funzione?


Risposta n. 61

Si, si veda comunque anche la risposta al quesito n. 1.





Domanda n. 62 (* Nota)

I curricula richiesti sono quelli delle risorse previste per l'attività di formazione oppure bisogna allegare i curricula di tutte le risorse previste per l'intera fornitura, comprese le attività di assistenza sistemistica?


Risposta n. 62

I curricula nominativi richiesti riguardano le risorse per il servizio di formazione, in quanto sono fra gli elementi di valutazione indicati nella lettera d'invito.







Nota: In merito alle risposte formulate ai quesiti numero 50 e 62 si precisa che i curricula nominativi devono essere presentati esclusivamente per il personale coinvolto nel servizio di formazione.



aggiornato: 25/02/2010
 
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