Fuoriclasse - Canale Scuola-lavoro è il nuovo programma televisivo di Rai Educational dedicato al rapporto tra istruzione, formazione e mondo del lavoro, prodotto in convenzione con il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, con il supporto dell'ISFOL, UNIONCAMERE e CONFINDUSTRIA.
Fuoriclasse, in onda su RAI EDU 1 dai primi di maggio, ha avviato i suoi primi passi documentando le esperienze di scuola-lavoro che le istituzioni scolastiche e formative del nostro Paese stanno attualmente realizzando: stage, tirocini, imprese formative simulate, sperimentazioni dei percorsi in alternanza, corsi d'istruzione e di formazione tecnica superiore. Alla base di tale scelta l'intenzione di offrire agli studenti, alle famiglie, ai docenti e alle imprese una mappa per navigare nelle trasformazioni che impegnano il mondo delle professioni e delle competenze; ma anche di promuovere tra gli addetti ai lavori, gli utenti e i cittadini una maggiore consapevolezza dei processi di cambiamento e innovazione del mondo produttivo e di riforma del sistema educativo.
Ogni trasmissione ha per protagonista uno studente o una studentessa, di cui si racconta la storia, senza forzature: successi e difficoltà, paure, desideri, aspettative, noia e preoccupazioni. Le troupe della RAI hanno viaggiato al nord, al centro e al sud dell'Italia, nei licei come negli istituti tecnici e professionali, nei centri di formazione professionale, nelle scuole paritarie e in quelle statali, raccogliendo le testimonianze dei ragazzi che già in partenza godono di buone opportunità e di quelli meno fortunati, di quanti vivono nelle grandi città o nei piccoli paesi di provincia, documentando come per ciascuno di loro esista una strada fatta di scelte, di occasioni di crescita da saper raccogliere con intelligenza e fiducia. L'obiettivo è di sottolineare che ogni persona, a partire dalle proprie caratteristiche e dalla propria realtà, deve cercare di costruire il suo progetto di vita e di lavoro e compiere - con consapevolezza - passi utili per la sua realizzazione.
Il sistema educativo nel suo complesso appare pienamente consapevole della necessità di una cooperazione sistematica con il mondo del lavoro; è emersa diffusamente l'importanza dell'orientamento, di una costruzione del sapere vivificata dal dialogo e dal confronto con le imprese e la società e, soprattutto, della necessità che la scuola lavori in stretto rapporto con il territorio.
Anche il sistema imprenditoriale mostra interesse e partecipazione e comincia a considerare la collaborazione con il sistema educativo un investimento e una scommessa sul futuro; ma sono soprattutto i ragazzi, che vivono queste esperienze con interesse, partecipazione, entusiasmo, a testimoniare che con gli stage impara-no di più e meglio, tornano a scuola più motivati e riescono a mettere a fuoco con maggiore chiarezza di obiettivi il proprio progetto di vita e di lavoro.
Le prime cinquanta puntate di Fuoriclasse attestano quanto il nostro Paese sia impegnato a superare quel gap che ancora recentemente lo separava dagli altri Paesi europei, in cui da tempo l'interazione tra scuola e lavoro è al centro della ricerca educativa per sperimentare metodologie di apprendimento più attive e coinvolgenti, in grado di attirare i ragazzi verso livelli più elevati di istruzione e formazione e di realizzare un sistema di apprendimento per tutto l'arco della vita.
Chiusa con successo la fase sperimentale (anche in termini di audience: per le puntate trasmesse il giovedì notte - nonostante l'orario poco felice - lo share si è attestato mediamente intorno al 10-14%), Fuoriclasse conquista uno spazio importante nei palinsesti della RAI. Il nuovo piano editoriale per il 2005-2006 amplia le tematiche da sviluppare e i settori di azione: non solo scuola-lavoro ma anche, ad esempio, approfondimenti sull'orientamento, sull'apprendimento delle materie scientifiche, sui rapporti tra scuola e territorio.

Da settembre 2005, Fuoriclasse è trasmesso:

• dal lunedi al venerdi, sul canale satellitare RAI EDU 1, con due puntate di 30 minuti ciascuna nella fascia oraria 12-13, con replica ogni 8 ore;
• sul canale digitale terrestre RAI Educational;
• il giovedi su RAI Uno in terza serata.