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Ufficio Stampa |
Bastico: "l’irregolarità non influisce sul diritto di andare a scuola" non è una norma scritta da Fioroni, ma la firmò Moioli nel 2006
Dichiarazione del vice ministro Mariangela Bastico
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Roma, 9 gennaio 2008 |
“Per aiutare gli approfondimenti del Comune di Milano, che forse sarebbe stato necessario fare prima di emanare una circolare così importante, si rende noto quanto segue:
«In mancanza dei documenti, la scuola iscrive comunque il minore straniero, poiché la posizione di irregolarità non influisce sull’esercizio di un diritto-dovere riconosciuto. Il contenuto delle norme citate nel precedente paragrafo esclude che vi sia un obbligo da parte degli operatori scolastici di denunciare la condizione di soggiorno irregolare degli alunni che stanno frequentando la scuola e, quindi, esercitano un diritto riconosciuto dalla legge». Sono disposizioni che non ha scritto il ministro Fioroni ma Maria Moioli quando era direttore generale dell’ex ministro Letizia Moratti ed è una disposizione contenuta nelle Linee guida per l’accoglienza e l’integrazione degli alunni stranieri del marzo 2006.
Linee guida che, nonostante la tecnica del cacciavite, il ministro Fioroni non solo non ha smontato ma che intende far applicare a tutte le scuole d’Italia. Immaginiamo che non sia possibile cambiare norme a seconda della poltrona sulla quale si è seduti. E dunque, a proposito di stile, serietà e responsabilità, chiediamo all’assessore Moioli: se questa disposizione valeva quando era direttore generale al Ministero, perché non vale più oggi che è Assessore al comune di Milano?”
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aggiornato: 02/03/2010
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