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PROTOCOLLO D'INTESA
FRA
Ministero della Pubblica Istruzione
Ispettorato educazione fisica e sportiva - Coordinamento delle attività per gli studenti
E
ACLI, Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani - Acli - Multimedia, Dipartimento
dell'Unione Nazionale Arte e Spettacolo Popolare delle ACLI
Premesso che il Ministero della Pubblica Istruzione - Ispettorato educazione fisica e sportiva - Coordinamento delle attività per gli studenti:
rileva come la scuola delle autonomie interagisce da protagonista con le autorità locali, i settori econonici e produttivi, gli enti pubblici e le associazioni del territorio;
favorisce l'applicazione dell'art. 21 della legge 15 Marzo 1997 n. 59, per cui la scuola tramite l'autonomia, persegue con la massima flessibilità e tempestività d'iniziativa, la valorizzazione delle risorse locali e, insieme, la riconoscibilità della dimensione europea, nazionale e locale;
ritiene che tutto ciò che si svolge a scuola sulla base di progetti educativi curricolari o extracurricolari, chiunque ne sia l'attore, deve considerarsi attività scolastica;
valorizza l'insegnamento delle discipline e delle arti dello spettacolo come aspetto dell'educazione generale, in stretta correlazione con tutte le altre discipline, il riconoscimento dei suo determinante ruolo educativo nelle scuole di ogni ordine e grado e le innovazioni introdotte dal protocollo d'intesa tra Ministero della Pubblica Istruzione, Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento Spettacolo - e Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica del 12. 6. 97 per l'educazione alle discipline dello spettacolo;
sostiene la funzione nuova che l'educazione alle discipline dello spettacolo deve giocare nel complesso della programmazione didattica, la necessità della programmazione e dei coordinamento delle varie azioni da svolgersi in comune con gli altri attori ed agenzie del territorio, secondo modelli educativi coerenti con la vocazione istituzionale della scuola;
Premesso che le ACLI - Acli Multimedia:
in coerenza con l'impegno educativo e sociale delle ~ACLI, promuovono attività culturali, di spettacolo e di formazione atte a migliorare la qualità della vita delle persone di ogni età, condizione sociale e nazionalità, con particolare attenzione a coloro che sono più esposti a rischi di emarginazione;
operano in un'ottica di decentramento culturale e intendono la fruizione e l'uso dei linguaggi artistici, audiovisivi e multimediali quali strumenti di cultura, di lavoro, di formazione della persona, di salvaguardia della memoria storica collettiva, di valorizzazione e promozione di risorse umane, di beni ambientali e culturali dei territorio e di promozione di attività ricreative;
condividono e sostengono la funzione nuova che l'educazione ai linguaggi artistici e audiovisivi rivestono nel complesso della programmazione didattica della scuola dell'autonomia, al fine di favorire la formazione culturale dei giovani in una società sempre più complessa, caratterizzata da una ridondanza di informazioni e da una molteplicità di messaggi, essenzialmente veicolati da immagini e da linguaggi non verbali.
Vista la direttiva n. 365 del Ministero della Pubblica Istruzione del 12. 6. 1997
Vista la direttiva n. 349 dei 14. 11. 1995 relativa all'uso delle nuove tecnologie nella didattica
Vista la c.m. n. 623 dei 2. 10. 1996 relativa alle visite guidate e ai viaggi di istruzione
Visto il protocollo d'intesa stipulato tra il Ministero della Pubblica Istruzione e l'Unione delle Province d'Italia il 15. 2. 1995
Visto il protocollo d'intesa stipulato tra il Ministero della pubblica Istruzione e l'associazione Nazionale Comuni d'Italia il 4. 4. 1996
Considerata la necessità di costituire un forte coordinamento operativo all' interno di un contesto di nuove relazioni istituzionali ed in stretta connessione con le politiche territoriali e di sviluppo locale;
Stabilito che le parti firmatarie del presente protocollo intendono promuovere e attuare attività di comune interesse, sulla base di obiettivi culturali-educativi riguardanti l'educazione alle discipline dello spettacolo;
si conviene:
ART. 1
Le ACLI - Acli Multimedia potranno attivare in collaborazione con i locali IRRSAE e Provveditorati agli Studi, seminari di studio e corsi di formazione e aggiornamento per insegnanti sulla materia di competenza, da tenersi con regolare cadenza e sulla base di un modello elaborato dal Ministero della Pubblica Istruzione - Ispettorato educazione fisica e sportiva - Coordinamento delle attività per gli studenti -, che si servirà anche della competenza, dei materiali e delle strutture delle - ACLI utili allo scopo.
Sempre ai fini di aggiornamento professionale dei docenti, sarà cura delle Acli - Multimedia non solo di organizzare proiezioni, manifestazioni di teatro, concerti ed ogni altra possibile forma di spettacolo ma di integrare tali esperienze di carattere fruitivo- critico con attività espressivo-creative che riguardano le discipline dello spettacolo e i linguaggi multimediali. Tutto ciò sostenuto da un adeguato apporto informativo, critico e didattico.
Il Ministero della Pubblica Istruzione Ispettorato educazione fisica e sportiva -Coordinamento delle attività per gli studenti - programmerà una pubblicazione, che sarà realizzata a cura delle Acli- Multimedia, avente anche lo scopo di individuare ed illustrare le opportunità che i linguaggi artistici, audiovisivi e multimediali offrono alla scuola per interagire con il territorio anche come centro di vita culturale e sociale.
Il Ministero della Pubblica Istruzione - Ispettorato educazione fisica e sportiva - Coordinamento delle attività per gli studenti - programmerà, altresì, in collaborazione con Acli - Multimedia un prontuario indirizzato agli insegnanti con lo scopo di favorire, anche nella pratica, l'uso di diverse forme espressive e promuovere la connessione tra i linguaggi non verbali e i saperi disciplinari.
Acli - Multimedia si farà carico di promuovere, nelle scuole che ne facciano richiesta, concrete attività espressivo-creative nel campo delle arti dello spettacolo.
Acli - Multimedia farà accordi di collaborazione con docenti e professionisti dello spettacolo, reti televisive, teatri, auditorium, stabilimenti di produzione e di edizione dove abitualmente si svolgono le lavorazioni di immagini in movimento, per attivare fra gli studenti un processo formativo in cui le attività dello spettacolo e i suoi prodotti, in special modo il film e la produzione audiovisiva non siano solo "immagini" da consumare ma mezzi di comunicazione e di espressione da usare, capaci di sviluppare le capacità creative di chi li adopera.
ART. 2
Acli - Multimedia si impegna:
a circuitare le iniziative sulle arti dello spettacolo anche nelle aree più decentrate del paese;
a dare appoggio con esse a programmi e progetti già esistenti nelle scuole e/o sul territorio;
a promuovere con esse azioni di sostegno alle aree svantaggiate;
ad attivare scambi di esperienze tra classi, scuole e scuole omologhe anche di altri paesi sia nell'ambito dei programnú dell'u.e., sia coinvolgendo le strutture delle ACLI INTERNAZIONALI.
ART. 3
Acli - Multimedia collaborerà con il Ministero della pubblica Istruzione - Ispettorato educazione fisica e sportiva - Coordinamento delle attività per gli studenti -, in tutte le iniziative che si riterrà opportuno promuovere per attivare interazioni valide e proficue tra scuola, arti e mestieri dello spettacolo e nuovi linguaggi multimediali.
ART. 4
Per la realizzazione di tutte le sopraspecificate iniziative è escluso ogni onere a carico del Ministero della Pubblica Istruzione.
Roma , 6 agosto 1998
Ministero della Pubblica Istruzione
Ispettorato Educazione Fisica e Sportiva
Luigi Calcerano
Il Presidente delle ACLI
Franco Passuello
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