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Roma, 30 ottobre 1998

Oggetto: Campagna di comunicazione multimediale per la prevenzione dell’infezione da Hiv. A.S. 1998-99

Le precedenti campagne di prevenzione dell’infezione da Hiv sono state rivolte rispettivamente ai dirigenti scolastici ed alla rete dei docenti referenti per l’educazione alla salute.

L’attuale campagna assume come target diretto e differenziato gli studenti della scuola media inferiore e superiore, che i dati epistemologici di questi ultimi anni evidenziano come gruppo potenzialmente a rischio.

Al fine di stimolare l’acquisizione di abilità preventive, il ministero della Sanità, d’intesa con il ministero della Pubblica Istruzione, ritiene di dover coinvolgere direttamente gli studenti nella elaborazione di messaggi, attraverso cinque modalità di approfondimento, costituite rispettivamente da temi, racconti e poesie - vignette, fumetti, poster - foto - poster - audiovisivi, in ordine alla rappresentazione sociale del male, alle fonti normative, nonché alle più efficaci forme di comunicazione per la modifica degli atteggiamenti e dei comportamenti.

La scuola, per l’approfondimento delle tematiche suindicate, potrà avvalersi, oltre che dal contributo del docente referente per l’educazione alla salute, anche delle figure istituzionali presenti presso le Asl (servizio materno - infantile e SER.T.), nonché degli operatori del privato sociale che già da tempo collaborano nella scuola.

Gli elaborati, individuali e collettivi, distinti per fasce di età (11-14 anni, 15-19 anni), saranno valutati dal comitato tecnico - scientifico per l’educazione alla salute, costituito ai sensi dell’art.105, comma secondo, del D.P.R. n.309/90, e successivamente inoltrati, in numero non superiore a tre per ciascuna delle modalità di approfondimento succitate, al ministero della Sanità - Dipartimento della Prevenzione - Ufficio VI - via della Sierra Nevada 60 - 00144 Roma.

Detti elaborati, che non saranno comunque restituiti, dovranno essere inviati entro il 31 marzo 1999 al suddetto indirizzo, dove una commissione appositamente costituita provvederà a selezionare i migliori quindici per ogni fascia di età, assegnando a ciascuno dei vincitori un personal computer.

Le opere premiate potranno inoltre essere utilizzate in successive inziiative di prevenzione e saranno raccolte in una specifica pubblicazione. Considerata la rilevanza dell’argomento trattato, si prega di dare la massima diffusione a questa iniziativa, avvalendosi anche della collaborazione dei docenti utilizzati per l’educazione alla salute, nonché delle Consulte provinciali degli studenti.

Il Capo dell’Ispettorato
Luigi Calcerano