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Orientamento: a Verona "Job&Orienta" mette in rete scuola, lavoro e formazione superiore

Nuove tecnologie, simulazioni d'impresa, percorsi di formazione e aggiornamento per studenti lavoratori, possibili sviluppi dell'autonomia, didattica orientativa, lotta alla dispersione scolastica: sono gli argomenti "caldi" intorno ai quali si svilupperà la manifestazione " Job & Orienta", in programma dal 26 al 28 novembre alla Fiera di Verona.

Il salone, giunto all'ottava edizione, vede la partecipazione del ministero della Pubblica istruzione attraverso le Direzioni Generali dell'Istruzione Secondaria di I°Grado, dell'Istruzione Tecnica, dell'Istruzione Professionale e dell'Ispettorato per l'Educazione Fisica e Sportiva - Coordinamento e Gestione delle Attività per gli Studenti: si tratta appunto di alcuni degli Uffici "in prima linea" nella definizione delle politiche scolastiche di orientamento, destinate ad avere un ruolo di primo piano nel quadro complessivo delle riforme che stanno interessando il sistema scolastico.

Nel corso dei dibattiti e dei seminari ospitati dalla manifestazione gli esperti di formazione si confronteranno con esponenti di associazioni di categoria, dalla Confindustria ai sindacati, con docenti universitari e rappresentanti delle regioni e dei Comuni per approfondire e illustrare programmi e iniziative messe in campo negli ultimi tempi.

A questo proposito, negli stand di "Job & Orienta" sono in mostra anche le iniziative realizzate da scuole, università, imprese, enti locali e consulte studentesche: si va dai materiali didattici prodotti dagli istituti stessi, alle esperienze di formazione avanzata nell'ambito dell'uso delle nuove tecnologie, agli stage di formazione presso le aziende, alle iniziative di long life learning destinate ai lavoratori e alle simulazioni d'impresa.

L'obiettivo della didattica orientativa è quello di aiutare gli studenti lungo tutto il percorso scolastico a capire e riconoscere le proprie inclinazioni e capacità, sostenendoli nella scelta dell'indirizzo di studi con informazioni, interventi mirati, attività di recupero e di approfondimento, importanti soprattutto nei momenti di passaggio da un segmento all'altro del sistema formativo.

La scuola dell'orientamento si occupa insomma di costruire passaggi sicuri dai banchi di studio a quelli da lavoro o alle aule universitarie: l'orientanto è infatti uno degli interventi utili a colmare il gap tra scuola e mondo del lavoro, a combattere la dispersione e l'insuccesso formativo avvalendosi dell'aiuto offerto oggi dalle nuove tecnologie.