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Oggetto: Adozione dei libri di testo nelle scuole elementari per l’anno scolastico 1998-99

In attesa che le istituzioni scolastiche, a seguito dell’emanazione dei regolamenti attuativi dell’art. 21 della legge n. 59 del 15/3/97, possano esercitare i poteri connessi con l’autonomia organizzativa e didattica, si confermano integralmente, per quanto riguarda le operazioni di scelta dei libri di testo nelle scuole elementari relative all’anno scolastico 1998-99, le disposizioni già dettate con la cm n. 767 del 24/12/96, per il corrente anno scolastico 1997-98.

Le indicazioni di cui alla sopraccitata cm n. 767/96 devono ritenersi confermate anche con riferimento alle date ivi previste per la conclusione dei vari adempimenti procedurali, con l’avvertenza che in caso di scadenza dei termini in giorno festivo, la scadenza medesima deve intendersi prorogata automaticamente al primo giorno feriale successivo.

Sono pertanto confermate anche le disposizioni specifiche, contenute nella precitata cm n. 767/96, per quanto riguarda l’applicazione dell’art 156, comma 2 del DLvo n 297/94, per le scuole che attuano sperimentazioni che prevedono forme alternative all’uso del libro di testo. Le indicazioni emerse dalla verifica sullo stato di attuazione della riforma della scuola elementare e una diffusa esigenza, rappresentata da diversi settori della comunità scolastica, hanno fatto registrare l’opportunità di sostenere l’azione formativa ed il processo di apprendimento degli alunni con libri di testo di nuova concezione.

In relazione a quanto sopra, ferme restando le procedure relative alle sperimentazioni sopraccitate, i collegi dei docenti, sentiti i consigli di interclasse e tenuto conto delle considerazioni formulate in quella sede dalla componente dei genitori, possono altresì valutare l’opportunità di attivare, ai sensi dell’art. 277 del citato DLvo n. 297/94, forme di sperimentazione metodologico-didattica che presuppongano l’adozione di nuovi libri di testo curriculari.

Tali testi, anch’essi soggetti alla fornitura gratuita e conformi alle disposizioni vigenti per quanto riguarda il prezzo e le caratteristiche relative al numero delle pagine, formato e peso complessivi, potranno essere compilati con criteri e modalità di maggiore flessibilità e diversa struttura interna dei contenuti rispetto ai testi in uso. A tale scopo i direttori didattici favoriranno attraverso appositi incontri l’azione d’informazione degli operatori scolastici editoriali nei confronti dei docenti e dei genitori.

Le deliberazioni sui progetti di sperimentazione saranno adottate e pubblicate dall’albo della scuola entro la seconda decade del mese di febbraio 1998 al fine di assicurare agli operatori editoriali i tempi tecnici necessari per la presentazione dei nuovi testi.

Copia di dette deliberazioni saranno trasmesse, sotto la stessa data, al provveditore agli studi e per posta ordinaria e con tassa a carico, all’Associazione italiana editori e alle competenti sezioni dell’Anarpe.

Per l’adozione dei libri di testo in questione restano confermati la procedura e i tempi indicati nella citata C.M. n. 767/96.