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DICHIARAZIONE CONGIUNTA

DEL MINISTRO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE
DELLA REPUBBLICA ITALIANA
E
DEL MINISTRO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE,GIOVENTU' E SPORT
DELLA REPUBBLICA CECA

I Ministri dell'Istruzione della Repubblica Ceca e della Repubblica Italiana hanno avuto uno scambio di opinioni sui problemi attinenti al miglioramento quantitativo e qualitativo dell'istruzione.

In particolare, i Ministri

• concordano sulla necessità di realizzare attività di cooperazione educativa sia nell'ambito dei rapporti bilaterali sia nel quadro delle iniziative comunitarie

• ritengono opportuno lo scambio costante di informazioni sulle principali innovazioni nei rispettivi sistemi educativi: a tal fine saranno sviluppati i collegamenti - anche in via telematica - tra le Amministrazioni e realizzati incontri periodici tra funzionari ed esperti

• si impegnano a favorire i contatti tra le istituzioni educative dei rispettivi Paesi, per sviluppare la cultura dell'autonomia

• auspicano la realizzazione di intese e progetti comuni tra scuole del settore tecnico e professionale in determinati settori di interesse specifico

• si impegnano ad approfondire la conoscenza dei rispettivi sistemi di valutazione, con particolare riferimento agli esami conclusivi di corsi di studi

• concordano sull'opportunità dello studio di strumenti per un mutuo riconoscimento delle certificazioni di percorsi di formazione

• si impegnano a verificare le modalità per incentivare la diffusione della lingua italiana nella Repubblica Ceca

• considerati i positivi risultati della sezione bilingue del Liceo Ustavnì di Praga, concordano sulla possibilità di creare sezioni bilingue in Istituti e Licei tecnici e professionali

• intendono favorire progetti comuni nell'ambito dei Programmi comunitari da realizzare per il 2000-2006, esplorando tutte le possibilità di utilizzo delle iniziative comunitarie

• sottolineano l'utilità di un dialogo permanente sullo sviluppo dei processi comunitari, per un proficuo confronto riguardante l'evoluzione della politica comunitaria in materia di istruzione.
  Al riguardo, concordano sulla necessità di svolgere una comune azione per far evolvere la politica comunitaria in direzione di una maggiore coerenza dei sistemi di istruzione.
  Tale coerenza appare una conseguenza inevitabile della internazionalizzazione e della globalizzazione continua dei processi sociali ed economici.

Roma,17 settembre 1999