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Roma, 22 ottobre 1999

Oggetto: Trasmissione del D.M. del 20.10.1999 emanato dal Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica sulle preiscrizioni universitarie - Indicazioni operative.

E' stato emanato dal MURST, d'intesa col Ministero della Pubblica Istruzione, il decreto in oggetto con il quale, in applicazione dell'art. 3, comma 1 del regolamento 245 del 21 luglio 1997 sono definite le modalità per l'effettuazione delle preiscrizioni universitarie.
Con la presente, a seguito della nota 4904/A1 del 8.09.'99, si trasmette ufficialmente il decreto e si forniscono ulteriori informazioni.
Al riguardo si sottolinea in particolare la necessità di:

- Programmare le attività di orientamento all'interno del piano dell'offerta formativa dell'istituzione scolastica onde conferire loro organicità e sistematicità nel percorso formativo degli studenti.
- Integrare le azioni di orientamento con quelle promosse per la lotta alla dispersione e la promozione del successo formativo.
- Favorire il raccordo tra i soggetti istituzionali interessati a livello territoriale al fine di pervenire alla realizzazione di programmi congiunti che determinano l'identità del piano dell'offerta formativa.
- Programmare attività di feed back dei consigli di classe sulla base degli esiti delle preiscrizioni per verificare e "aggiustare" l'azione orientativa svolta dai medesimi.
- Programmare a tal fine iniziative di peer guidance nell'orientamento che coinvolgano studenti delle quarte e quinte classi per il monitoraggio, il tutoraggio delle attività di orientamento e la verifica degli esiti delle preiscrizioni onde creare, tra l'altro, una banca dati sui percorsi degli studenti in uscita dalla scuola.

In relazione a quest'ultimo punto si consiglia di attivare forme di contatto tra gli studenti delle quarte classi ed i compagni delle quinte preiscritti all'Università al fine di acquisire informazioni e notizie sul loro primo anno di studi universitari.
Ciò consente: alla scuola la possibilità di costituire una banca dati sui percorsi degli studenti in uscita ; agli alunni l'opportunità di fruire delle esperienze dei compagni già frequentanti università. La conoscenza delle esperienze altrui, spesso rappresenta un bagaglio prezioso ed utile per chi deve fare delle scelte ed un aiuto efficace se si traduce e si accompagna ad incontri "tra pari".

Il Capo dell'Ispettorato
Luigi Calcerano