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La rilevazione dei dati sull'affluenza alle urne dei genitori e degli studenti, per il rinnovo degli organi collegiali della scuola nell'anno scolastico 1998-99, evidenzia una situazione di staticità rispetto all'anno precedente.
Nell'istruzione primaria si nota, a livello nazionale, un aumento contenuto dei genitori votanti i quali passano dal 36,4 % nel 1997-98 al 37,1% nel 1998-99.
Nella scuola secondaria di primo grado, il dato nazionale diminuisce dello 0,5% mentre tra le regioni si riscontra una forte flessione in Basilicata (-5,7%) e in Friuli Venezia Giulia (-4,6%). Nella scuola secondaria di secondo grado, la percentuale di genitori che ha votato è lievemente diminuita, nel complesso, rispetto all'anno precedente (-0,4%). A livello regionale la maggiore flessione si è avuta in Basilicata con -2,6%. Particolare attenzione va rivolta alla Sardegna che, come per il passato, è la regione nella quale l'affluenza alle urne dei genitori è costantemente al di sotto di tutte le altre regioni in termini di percentuali. Il valore minimo si riscontra nella scuola secondaria di secondo grado dove solo il 4,0% ha votato.
Prendendo in considerazione, infine, l'affluenza alle urne della componente "studenti", presente nella sola fascia della scuola secondaria di secondo grado, essa registra un leggero decremento a livello nazionale (87,5% nel 1997-98 e 86,9% nel 1998-99 ). Da un'analisi per regione la più forte contrazione dei votanti si è avuta in Campania (-7,7%), mentre la Sardegna mostra una maggiore partecipazione al voto degli studenti (+3,6%) rispetto all'anno scolastico precedente.