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E UNIVERSITA' DI CATANIA PROTOCOLLO DI INTESA Tra il Ministero della pubblica istruzione, nel seguito denominato M.P.I., rappresentato dal Ministro prof. Luigi Berlinguer e coadiuvato nella fase operativa dal Provveditorato agli studi di Catania, nel seguito denominato PSCT, rappresentato dal Provveditore agli studi pro-tempore Dr. Gaetano Ragunì e l'Università degli studi di Catania, nel seguito denominata USCT, rappresentata dal Magnifico Rettore pro-tempore Prof. Enrico Rizzarelli che il M.P.I., anche attraverso l'opera degli uffici periferici dell'amministrazione scolastica tra i quali il Provveditorato agli studi di Catania, e l'USCT curano l'educazione e la formazione dei giovani, nel caso particolare nel territorio della provincia di Catania, con l'obiettivo di assicurare, secondo il dettato costituzionale nei vari gradi di istruzione e fino al compimento degli studi universitari, il risultato del successo formativo al maggior numero possibile di allievi, ai fini della loro piena formazione umana e del loro qualificato e sollecito inserimento nel mondo del lavoro; che l'obiettivo sopra illustrato si raggiunge anche attraverso un efficace lavoro di orientamento iniziale e di tutoraggio nel corso degli studi universitari, al fine di contenere al massimo i fenomeni del ritardo nella conclusione degli studi medesimi, della dispersione e dell'abbandono dei corsi; che si ritiene che le predette finalità si realizzano proficuamente con la stretta collaborazione della scuola e dell'università in tutti i campi, specie in quello dell'orientamento e del sostegno negli studi, avvalendosi a tali fini anche dei docenti degli istituti secondari di secondo grado che, attraverso l'orientamento e il tutoraggio, possono assicurare forme di continuità formativa tra gli studi secondari e quelli universitari 1. Il M.P.I., coadiuvato dal Provveditorato agli studi di Catania, e l'USCT si impegnano ad attuare un programma comune finalizzato all'obiettivo di consentire agli studenti che si iscrivono all'università di orientarsi negli insegnamenti da inserire nel piano degli studi del corso di laurea prescelto e di essere assistiti durante gli studi con interventi di sostegno anche personalizzati, attraverso metodologie adeguate alle esigenze scientifiche e didattiche del corso di laurea indicate dai competenti organi universitari. 5. L'attività che gli insegnanti prescelti sono incaricati di svolgere per conto dell'USCT ha natura di lavoro aggiuntivo, rispetto a quello ordinario, da considerare quale prestazione d'opera intellettuale. Essa è sostanzialmente esplicazione di attività d'insegnamento da svolgere sulla base di un programma comune finalizzato all'orientamento e alla continuità educativa e formativa. IL MINISTRO DELLA P.I. Indietro |
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