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Roma, 5 maggio 1999

Oggetto: - Progetto M.P.I. Rai Educational "Scuola in diretta" - Educazione Interculturale

Nel quadro della convenzione stipulata tra il Ministero della Pubblica Istruzione e la RAI, la Direzione Generale dell'Istruzione Elementare ha inteso individuare la propria area tematica con riferimento all'Educazione interculturale. In considerazione del fatto che il mezzo televisivo può diventare strumento privilegiato per comunicare con insegnanti, studenti e famiglie, si è voluto utilizzarne le potenzialità con tre iniziative: La scuola in diretta, un corso di formazione a distanza della durata di cinque ore complessive, alcune unità di Mosaico (una videoteca per la scuola a utilità ripetuta).

Il primo appuntamento è costituito dalla trasmissione La scuola in diretta. Il programma è irradiato in diretta dagli studi di Napoli e Milano, vede l'intervento di scuole impegnate sui temi dell'intercultura e dell'integrazione di alunni stranieri, immigrati, o comunque appartenenti a minoranze etniche, linguistiche e culturali e le relative tematiche si fondano anche su ampi temi di riflessione condotti dalla Commissione Nazionale di studio per l'approfondimento delle problematiche relative all'educazione interculturale nella scuola.

Le trasmissioni andranno in onda quotidianamente in diretta a partire dal 17 maggio fino al 21 maggio, dalle ore 15,30 alle ore 17,30, su RaiSat 3 (il nuovo canale telematico digitale dedicato alla scuola) e in replica alle ore 23,30 e alle ore 7,30. Una sintesi delle cinque giornate di trasmissione sarà riproposta sabato 22 maggio, alle ore 7,00, su Rai 3.

Il programma, a carattere interattivo (attraverso telefoni e computer), offrirà occasione di proposta e confronto, consentirà di ascoltare bambini che raccontano esperienze e presentano il loro punto di vista sul processo d'integrazione di cui sono attori, a scuola e fuori di essa. Darà inoltre agli insegnanti la possibilità di segnalare le difficoltà emerse, le strategie messe in opera, le relazioni attivate, gli strumenti adottati. In diretta si alterneranno momenti di dibattito in studio e riprese fatte precedentemente nelle scuole, che mostreranno gli ambienti di lavoro e l'attività in situazione, con possibilità di collegamenti nelle regioni più diverse con l'ausilio di tecnologie telematiche. L'iniziativa fornirà anche l'occasione per far conoscere ai bambini il canale televisivo dal punto di vista del trasmittente e pertanto di acquisire le capacità e gli strumenti cognitivi per cominciare ad acquisire una coscienza critica nei confronti del mezzo di comunicazione.

La scuola in diretta è affidata agli studi della RAI delle sedi di Napoli e Milano, di conseguenza interessa più immediatamente le scuole delle rispettive province, ma intende motivare e coinvolgere nell'ascolto e nella partecipazione interattiva quante più scuole possibili del territorio nazionale. Considerato quindi il particolare significato che nell'attuale contesto storico e sociale riveste l'intero progetto, tenuta presente inoltre la novità di una trasmissione che per la prima volta è condotta in stretta collaborazione con la scuola elementare, si invitano i Provveditorati agli Studi, i Sovrintendenti degli Uffici Scolastici Regionali e le Segreterie Tecniche Regionali degli Ispettori Tecnici a voler collaborare al buon esito delle attività favorendo e stimolando la partecipazione attiva dei docenti e degli studenti delle scuole dipendenti. A tal fine si suggerisce l'opportunità di convocare conferenze di servizio per presentare l'iniziativa, coinvolgendo in particolar modo zone con una rilevante presenza di immigrati dove comunque la compresenza di diverse culture richiede momenti di attenzione particolari in ordine al sereno svolgersi di una civile convivenza.

A tal proposito prospettano alcune possibilità per favorire la partecipazione delle scuole:

1. Collegandosi con le sedi Rai di Milano e Napoli sia telefonicamente (Milano: 02/3452602 - 3491743, Napoli, numero verde: 1470/53822) che tramite chat line in Internet, per presentare i contributi che la scuola ha prodotto sull'argomento, o comunque per intervenire e discutere sull'argomento dibattuto in studio.
2. Realizzando nelle proprie scuole conferenze e/o seminari sui diversi aspetti tematici affrontati dalla trasmissione, anche proponendone la visione videoregistrata.
3. Allestendo dei "forum di ascolto" nelle dirette TV, per alunni e docenti della scuola o di scuole dello stesso territorio, tenendo presente la disponibilità di antenne satellitari.

Per ogni ulteriore informazione, è possibile rivolgersi a:

MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE
DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE ELEMENTARE
DIVISIONE III
VIALE TRASTEVERE, 76/A
ROMA
TEL: 06/58493456 - 06/58492493 - 06/58493448 - 06/58493482

Si fa riserva di comunicare successivamente le necessarie informazioni, date orari e contenuti, concernenti gli altri due appuntamenti televisivi di cui si è data notizia sopra.

IL DIRETTORE GENERALE
Carmelo Maniaci