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Roma, 14 dicembre 1999

Oggetto: Concorso Europeo "I consumi del XXI secolo".

Come già comunicato con c.m. del Gabinetto del 22 marzo 1999 prot. n. 36298/BL, questo ministero intende sostenere anche per l'anno scolastico in corso il concorso in oggetto, indetto e finanziato dalla DG XXIV della Commissione europea.

Fin dalla sua prima edizione nel 1993-1994, il concorso ha avuto modo di affermarsi come efficace strumento di sensibilizazione dei giovani ad importanti aspetti dei consumi, quali le tecniche pubblicitarie, l'alimentazione sana, i consumi durevoli e l'introduzione dell'euro. L'edizione 1998-99 ha avuto grande successo in quanto vi hanno partecipato 1400 squadre e le quattro vincitrici a livello europeo provenivano dal Belgio, dall'Austria, dall'Italia e dal Regno unito.

Anche quest'anno, il concorso si prefigge l'obiettivo di sensibilizzare i giovani consumatori, gli insegnanti e le associazioni dei paesi dell'Unione Europea sui principali temi relativi al consumo responsabile in tutte le sue forme. I giovani di oggi, che saranno i cittadini europei di domani, devono essere educati e sensibilizzati a tutte le problematiche relative al settore dei consumi e questo apprendimento, affinché abbia risultati efficaci ed effetti duraturi, non può essere subito a titolo passivo.

Per questo motivo il concorso richiede ai giovani di partecipare attivamente alla progettazione dei lavori e alla produzione di materiale informativo (opuscoli, video, siti web, ecc.) rivolto tanto ai loro coetanei quanto ad un pubblico adulto. Inoltre dovranno assumere il ruolo di "formatori" di altri giovani e di adulti, partecipando l'esperienza che hanno realizzato attraverso presentazioni che potranno avere luogo nell'ambiente scolastico, in una casa privata, in un centro per i giovani, in un centro per i pensionati, in un municipio, presso un'associazione di consumatori, in un'organizzazione professionale, ecc.

Nel rimettere copia del regolamento approvato e trasmesso dalla commissione europea, si pregano gli Uffici competenti di portare l'iniziativa a conoscenza delle istituzioni scolastiche appartenenti alle proprie circoscrizioni territoriali, perché i competenti organi collegiali, nell'ambito della propria autonomia didattica e amministrativa, possano farne oggetto di esame e di deliberazioni. Ulteriori informazioni al riguardo potranno essere richieste alla dott.ssa Erika Lombardi dell'Associazione Lunaria, Agenzia Nazionale che ha avuto l'incarico dalla Commissione europea di promuovere e sostenere il progetto a livello nazionale (tel.06 8841880).

Il Capo dell'Ispettorato
F.to L. Calcerano