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Direzione Generale dell'Istruzione Secondaria di I° Grado
Direzione Generale dell'Istruzione Elementare
Direzione Generale dell'Istruzione Classica Scientifica e Magistrale
Direzione Generale dell'Istruzione Professionale
Direzione Generale dell'Istruzione Tecnica
Prot. N. 9406
Roma, 3 agosto 2000
I DIRETTORI GENERALI
VISTO il decreto legislativo n. 297/94;
VISTA la legge 15 marzo 1997 n. 59 e, in particolare, l'articolo 21;
VISTO il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
VISTO il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 come integrato e modificato dal decreto legislativo 6 marzo 1998, n. 59 che, all'art. 25 bis ha istituito, nell'ambito dell'Amministrazione scolastica periferica, la qualifica dirigenziale per i capi di istituto preposti alle istituzioni scolastiche ed educative cui sia stata attribuita personalità giuridica e autonomia a norma dell'art. 21 della legge n. 59/97;
VISTO l'art. 25 ter del citato decreto legislativo che prevede che i capi di istituto con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, ivi compresi i rettori e i vicerettori dei convitti nazionali, le direttrici e le vicedirettrici degli educandati, assumano la qualifica di dirigente, previa frequenza di appositi corsi di formazione, all'atto della preposizione alle istituzioni scolastiche dotate di autonomia e della personalità giuridica;
CONSIDERATO che i corsi di formazione finalizzati all'attribuzione della qualifica dirigenziale, istituiti con D.M. 5 agosto 1998 si sono conclusi;
VISTA la lettera circolare prot. n. 8860 del 25 luglio 2000 con la quale la Direzione Generale dell'istruzione secondaria di I° grado, alla quale è affidato il coordinamento della formazione iniziale e in servizio dei dirigenti scolastici, ha impartito istruzioni per l'attestazione della partecipazione dei capi di istituto alle attività formative da parte dei competenti uffici scolastici regionali;
VISTO il D.P.R. 18/6/1998 n. 233 recante norme per il dimensionamento ottimale delle istituzioni scolastiche;
VISTO il d.lgs. 30/6/1998 n. 233;
VISTO il D.P.R. 8 marzo 1999 n. 275;
VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 recante norme sulla riforma del Governo e, in particolare, l'articolo 75, concernente disposizioni per l'area dell'istruzione non universitaria;
VISTI i DD.MM. nn. 301, 302, 303, 304 e 305 del 15/12/1999 che hanno istituito strutture sperimentali centrali e periferiche;
CONSIDERATO che i piani di dimensionamento delle istituzioni scolastiche sono stati approvati o sono in via di definitiva approvazione da parte dei commissari nominati dal Governo e, per la Sicilia, da parte dell'Assessore Regionale per i Beni Culturali ed Ambientali e per la Pubblica Istruzione;
CONSIDERATO che per la Regione Siciliana il riconoscimento dell'autonomia e l'attribuzione della personalità giuridica alle istituzioni scolastiche sono di competenza del predetto Assessore regionale;
CONSIDERATO che a norma delle disposizioni sopracitate i dirigenti dell'Amministrazione scolastica periferica sono tenuti ad adottare, entro il 1° settembre 2000, i provvedimenti di riconoscimento dell'autonomia e di attribuzione della personalità giuridica alle istituzioni scolastiche individuate dai piani regionali;
RITENUTO necessario disporre la preposizione dei capi di istituto che hanno assolto l'obbligo della frequenza dei corsi di formazione ad istituzioni scolastiche dotate di autonomia e della personalità giuridica salvaguardando, per quanto possibile, la titolarità della sede di servizio, secondo quanto previsto dal citato art. 25 ter del d.lgs. n. 29/93;
CONSIDERATO che i capi di istituto occupano una sede di titolarità o di servizio per effetto di provvedimenti ministeriali (nomine, trasferimenti o passaggi) o di provvedimenti di utilizzazione da adottare secondo i criteri del relativo accordo decentrato nazionale, talché la preposizione alle istituzioni scolastiche non presenta margini di discrezionalità;
RITENUTO pertanto opportuno, per ragioni di speditezza della procedura, delegare la firma dei provvedimenti di preposizione ai Dirigenti degli uffici scolastici regionali sperimentali e ai Provveditori agli studi competenti per territorio, al fine di assicurare la preposizione tempestiva dei capi di istituto alle istituzioni scolastiche a far data dal 1° settembre prossimo, in concomitanza con l'attribuzione alle scuole dell'autonomia e della personalità giuridica, in modo da consentire l'esercizio delle funzioni connesse all'autonomia come disciplinate dal D.P.R. 8/3/1979 n. 275;
DELEGANO
i Dirigenti degli uffici scolastici regionali delle regioni Liguria, Lombardia, Toscana e Sicilia nonché i Provveditori agli studi delle altre regioni a sottoscrivere i provvedimenti collettivi di preposizione dei capi di istituto alle istituzioni scolastiche dotate di autonomia e della personalità giuridica a norma dell'art. 21 della legge 15/3/1997 n. 59.
Il Direttore Generale dell'Istruzione Secondaria di I° Grado |
F.to Rubinacci
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Il Direttore Generale dell'Istruzione Elementare |
F.to Maniaci
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Il Direttore Generale dell'Istruzione Classica Scientifica e Magistrale |
F.to Cosentino
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Il Direttore Generale dell'Istruzione Professionale |
F.to Capo
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Il Direttore Generale dell'Istruzione Tecnica |
F.to Trainito |
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