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Direzione Generale Istruzione Elementare
Decreto Dirigenziale
Il Direttore Generale
VISTO l'art. 456 del D.L.vo 297/94;
VISTA la legge 23.12.1998 n. 448, art. 26;
VISTA la C.M. n. 101 del 31.3.2000 con cui vengono confermate le disposizioni già impartite con la C.M. n. 69 del 19.3.1999 relativa all'assegnazione di personale direttivo e docente per lo svolgimento dei compiti connessi con l'attuazione dell'autonomia;
VISTA la C.M. n. 86 dell'1.4.1999, con allegato il prospetto di ripartizione del contingente del personale da assegnare agli uffici dell'Amministrazione Scolastica Centrale e Periferica per l'a.s. 1999/2000;
VISTO che dal prospetto allegato alla citata C.M. risultano assegnate n. 10 unità per le esigenze di questa Direzione Generale;
TENUTO CONTO che per l'a.s. 2000/2001 si renderanno disponibili n. 4 posti, di cui n.2 per effetto della scadenza di precedenti utilizzazioni ai sensi dell'art. 456 del D.L.vo 297/94, n.2 per rinuncia al collocamento fuori ruolo disposto a seguito delle procedure di selezione per l'a.s. 1999/2000, espletata ai sensi della sopracitata C.M. n. 69/1999;
TENUTO CONTO che la Direzione Generale continuerà ad avvalersi di n. 1 unità di personale già utilizzato ai sensi dell'art. 456 del D.L.vo n. 297/94, il cui triennio scade al 31.8.2001 per il periodo di durata del precedente provvedimento;
RITENUTO di dover individuare le aree di utilizzazione secondo le esigenze dell'ufficio;
RITENUTA l'opportunità di garantire la trasparenza delle procedure connesse alla utilizzazione dei posti in conseguenza determinati ed alla definizione delle attività da realizzare;
RENDE NOTO
Sono disponibili n. 4 posti da assegnare al personale direttivo e docente aspirante all'assegnazione presso la Direzione Generale Istruzione Elementare per lo svolgimento dei compiti connessi con l'attuazione dell'autonomia, previa una procedura di selezione, da attivarsi con le modalità di cui alla C.M. n. 69/99 e per le seguenti aree:
- Area di sostegno e supporto alla didattica in relazione all'attuazione dell'autonomia e alla riforma dei cicli scolastici (iniziative di continuità tra i vari ordini di scuola, iniziative di formazione a distanza, intercultura, processi immigratori, inserimento alunni stranieri):n° 2 posti
- Area di raccordo interistituzionale (rapporto con il territorio, istituti comprensivi di montagna, dispersione scolastica, circoli didattici "aree a rschio"): n° 2 posti
Gli aspiranti che intendono partecipare alla selezione dovranno inviare al Ministero della Pubblica Istruzione - Direzione Generale Istruzione elementare - Div. IV, Viale Trastevere 76/a, 00153 Roma, apposita domanda per una o entrambe le aree entro il 15 maggio 2000.
Farà fede la data del timbro postale.
La domanda dovrà contenere le seguenti indicazioni:
- cognome, nome, data di nascita;
- qualifica (direttivo o docente);
- sede di titolarità ovvero sede di servizio;
- data di immissione in ruolo e superamento del periodo di prova.
Nella stessa istanza dovrà essere dichiarato espressamente che non viene presentata analoga domanda presso altri uffici dell'Amministrazione Centrale e Periferica. Le domande prive di tale indicazione e quelle indirizzate genericamente al Ministero della Pubblica Istruzione non saranno prese in considerazione.
Nella domanda l'interessato dovrà dichiarare altresì la propria disponibilità a permanere in regime di assegnazione per il periodo di tempo stabilito dall'Ufficio.
In allegato alla domanda dovrà essere trasmesso il curriculum personale nel quale dovranno essere specificati i titoli culturali scientifici e professionali posseduti nonché l'eventuale conoscenza di lingue straniere. I titoli che possono essere presi in considerazione sono quelli indicati al par. 3 della C.M. 69/99 e riportati in allegato alla presente.
La durata dell'assegnazione, con collocamento fuori ruolo, sarà di anni tre.
Ai fini della preselezione per l'ammissione al colloquio, l'adeguatezza dei titoli culturali, scientifici e professionali presentati sarà stabilita in base alla loro rispettiva attinenza con le aree richieste.
Le motivazioni e le capacità relazionali, nonché il possesso di competenze coerenti con le problematiche dell'area di utilizzazione saranno accertate, durante il colloquio, anche con riferimento ad esperienze pregresse del candidato.
Il presente avviso di cui è stata data preventiva comunicazione alle Organizzazioni Sindacali del comparto scuola aventi titolo alla contrattazione decentrata sarà affisso all'albo del Ministero della Pubblica Istruzione.
Roma, 13 aprile 2000
F.to Dr. C. Maniaci Direttore Generale Direlem
ALLEGATO 1
Circolare ministeriale n. 69, paragrafo n.3
Roma, 19 marzo 1999
"La tipologia dei titoli ..... va raggruppata in tre aree: titoli culturali, titoli scientifici e titoli professionali. Tra i titoli che possono essere presi in considerazione si indicano i seguenti:
titoli culturali: diplomi e lauree posseduti in aggiunta al titolo che dà accesso alla carriera di appartenenza, specializzazioni universitarie, dottorati di ricerca, contratti universitari, vincite di altri concorsi, borse di studio;
titoli scientifici: ricerche, pubblicazioni a stampa, articoli, prodotti multimediali, altri lavori originali;
titoli professionali: incarichi svolti all'interno dell'Amministrazione della Pubblica Istruzione e delle istituzioni scolastiche, attività di progettazione, ricerca, sperimentazione, formazione anche nell'ambito di progetti che vedono coinvolti Università, IRRSAE, Centri di ricerca e formazione, etc.. In tale contesto dovranno avere un particolare rilievo le attività svolte nell'ambito del già avviato processo di sperimentazione dell'autonomia e quelle realizzate a seguito di utilizzazione ai sensi dell'art. 456 del D.L.vo 297/94, anche per garantire continuità a chi abbia lavorato positivamente, per esempio, all'interno dei nuclei territoriali di supporto, nei team di monitoraggio, nei gruppi di lavoro concernenti l'integrazione scolastica degli alunni handicappati, nel gruppo nazionale per l'autonomia, nei circuiti avanzati di innovazione a carattere nazionale e presso le consulte."
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