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Roma, 31 luglio 2000

Come è noto, nelle scorse settimane è stata insediata presso il Ministero una Commissione di studio col compito di indicare i termini secondo cui redigere il piano di fattibilità e la relazione che il Ministro deve presentare al Parlamento in settembre, in materia di riordino dei cicli scolastici (legge n. 30, 10 febbraio 2000, art. 6). Qui di seguito sono riprodotti la legge di riordino dei cicli e l'elenco completo dei membri della Commissione di studio. Alla apertura dei lavori della Commissione ho svolto l'intervento che anche viene qui riprodotto.

I gruppi di lavoro della Commissione sono ormai in piena attività. In attesa che dai gruppi vengano documenti da diffondere anche all'esterno, oltre che alle Commissioni parlamentari con le quali ho preso un impegno in questo senso e alle Organizzazioni sindacali rappresentative, ritengo tuttavia non solo utile ma doveroso che si offra anche uno spazio di riflessione e di dibattito a quanti vorranno far pervenire il loro contributo. Al di là dei nodi strutturali che verranno affrontati nel programma di attuazione della legge di riordino, non bisogna infatti dimenticare che la riforma dei cicli tocca direttamente non solo quanti lavorano e vivono nella scuola, ma l'insieme della società civile del nostro paese.

Ascoltare in tempo reale la voce degli operatori scolastici, degli studenti, delle famiglie, dei cittadini, valutarne sentimenti e opinioni rappresenta un contributo al quale non credo si possa rinunziare. Il forum che oggi si apre costituisce appunto un'ulteriore, ampia sede di libera discussione e di confronto cui la stessa Commissione di studio potrà attingere.

Sarà mia personale cura far rifluire in questo spazio - appena saranno conclusi - i documenti elaborati dalla Commissione.

Tullio De Mauro