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(20 luglio 2000) Cultura d'impresa e autoimprenditorialità: sono le nuove frontiere della formazione giovanile che stanno riscuotendo un vasto successo tra gli studenti delle ultime classi della secondaria e dell'università.
Per sviluppare l'interesse verso le iniziative di formazione legate all'esercizio d'impresa e di lavoro autonomo tra le giovani studentesse delle scuole secondarie superiori del Sud sono stati firmati due protocolli d'intesa tra il ministero della Pubblica Istruzione e quello per le Pari Opportunità, e con la Fondazione IG students, con l'obiettivo di creare "Imprese in Laboratorio" nelle scuole di sei regioni meridionali (Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna). Il progetto si inserisce nel quadro dei programmi finanziati con i Fondi strutturali dell'Unione Europea.
Il piano degli interventi formativi del Programma IG students nelle regioni del sud prevede il coinvolgimento di circa 20.500 studenti e la creazione di 410 imprese in laboratorio a partire dal prossimo anno scolastico.
I programmi avranno durata triennale e sono mirati a sviluppare nelle ragazze le conoscenze e le competenze professionali legati all'imprenditoria, facendo emergere le attitudini al lavoro autonomo e fornendo gli strumenti operativi adeguati per potersi "mettere in proprio".
Fino ad oggi il programma IG students ha registrato la partecipazione di 22.000 studenti in tutta Italia, il 56% dei quali donne, con la creazione di circa 1.800 imprese in laboratorio.

(A) Studenti, del penultimo anno delle scuole medie superiori, partecipanti alle imprese "in laboratorio"

(B) Studenti, delle terze, quarte e quinte classi, partecipanti alle attività di Extension e Post Tutoraggio