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Roma, 22 giugno 2000

OGGETTO: Esami di ammissione degli alunni per l'anno accademico 2000/2001.

La legge 21 dicembre 1999, n. 508 prevede la trasformazione dei Conservatori di musica in Istituti superiori di studi musicali (art.2 - comma 2), cui si accede con il possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado (art.2 - comma 5). Tale trasformazione andrà a regime con l'emanazione di uno o più regolamenti su proposta del Ministro dell'Università e della ricerca scientifica e tecnologica di concerto con il Ministro della pubblica istruzione, sentiti il CNAM e le competenti commissioni parlamentari, le quali si esprimono dopo l'acquisizione degli altri pareri previsti per legge (art.2-comma 7).

Fra i principi ed i criteri direttivi sulla cui base dovranno essere emanati i regolamenti di cui sopra, figura (art.2- comma 8 - lettera g) "la facoltà di convenzionamento con istituzioni scolastiche per realizzare percorsi integrati di istruzione e di formazione musicale anche ai fini del conseguimento del diploma di istruzione secondaria superiore". La previsione normativa, pur proiettata nel quadro a regime, si riferisce ad un problema già attuale, considerato anche l'elevamento dell'obbligo di istruzione sancito dalla Legge 20 gennaio 1999, n. 9.

Fin da ora sussiste pertanto l'opportunità per i Conservatori di stipulare accordi con una o più scuole del territorio al fine di agevolare il più possibile le esigenze di quella parte di utenti appartenenti a fasce di età che li obbliga alla doppia frequenza o che comunque ritengano opportuno affrontarla anche in vista del proseguimento degli studi musicali nel segmento dell'alta formazione, come sarà delineato in sede di applicazione della legge 508/'99. D'altra parte, per effetto dell'autonomia didattica e della flessibilità organizzativa di cui le scuole godranno dal 1° settembre 2000 per effetto delle norme contenute nel D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275, lo strumento convenzionale oggi si presta ad avere un contenuto modellabile sulle specifiche esigenze locali.

La cadenza temporale oggi prevista per lo svolgimento degli esami di ammissione è largamente incompatibile con l'attivazione delle convenzioni di cui trattasi essendo necessario che le stesse vengano attivate prima dell'inizio dell'anno scolastico in quanto incidono sulle operazioni di determinazione degli organici di fatto delle istituzioni scolastiche e su quelle di gestione del relativo personale. Tali norme, peraltro, hanno una natura evidentemente organizzatoria e possono essere disapplicate in un mutato contesto di riferimento che le priva della loro originaria funzione.

Si ritiene pertanto pienamente legittimo che i Conservatori di musica che intendano e possano ricorrere a convenzioni con scuole del territorio, collochino gli esami di ammissione nel periodo temporale da loro ritenuto più opportuno, dovendosi ritenere superata ogni precedente disposizione al riguardo. La presente nota è stata concordata con Ministero dell'Università e della ricerca scientifica e tecnologica.

IL CAPO DELL'ISPETTORATO
- Sergio Scala -

Roma, 19 giugno 2000

VISTA la L. 7 Aprile 1990, n. 241
VISTA la legge 23.12.1998 n.448, art. 26 c. 8;
VISTO il D.M. n. 301 del 15.12.1999 che ampia le competenze attribuite a questa Direzione Generale attribuendole anche quelle relative alle problematiche degli alunni portatori di handicap;
VISTA la C.M. n. 69 del 19.3.1999 concernente l'assegnazione di personale direttivo docente ed educativo per lo svolgimento dei compiti connessi con l'attuazione dell'autonomia con riferimento alle seguenti aree:
1) area di sostegno e supporto alla didattica, in relazione all'attuazione dell'autonomia, supporto alla pianificazione dell'offerta formativa, iniziativa di continuità tra i vari ordini di scuola, organizzazione flessibile del tempo scuola, formazione e aggiornamento del personale, innovazione didattica, progetti di valutazione e qualità della formazione, progetti a carattere internazionale, orientamento, elevamento dell'obbligo con particolare riferimento alle problematiche relative all'offerta formativa aggiuntiva prevista dal Progetto Lingue 2000;
2) area di supporto per l'attuazione dell'autonomia del territorio (documentazione, consulenza, iniziative di sportello, monitoraggio);
3) area di sostegno alla persona e alla partecipazione studentesca (educazione degli adulti, educazione alla salute, integrazione scolastica delle persone in situazioni di handicap, pari opportunità donna-uomo, dispersione scolastica, consulte provinciali degli studenti, attività complementari ed integrative);
4) area di raccordo interistituzionale (rapporti scuola-lavoro, istruzione e formazione superiore integrata, rapporto con il territorio);
5) area gestionale e organizzativa, compreso il supporto informatico (organizzazione degli organi collegiali, attivazione di reti di scuole, utilizzo delle nuove tecnologie).
VISTA la Direttiva Generale sull'azione amministrativa n. 97 del 29.3.2000;
VISTO il prospetto trasmesso con C.M. n. 86 del 1°.4.1999 e successive modifiche ed integrazioni, con la quale, nell'ambito della ripartizione dei posti di personale da assegnare in posizione di utilizzazione presso gli uffici dell'Amministrazione Centrale e periferica del M.P.I., a questa Direzione Generale è stato assegnato, anche a seguito dell'acquisizione di competenze in materia di handicap, un contingente di complessivi 15 posti;
RILEVATO che, a seguito della scadenza del triennio di utilizzazione dei docenti già utilizzati ai sensi dell'art. 456 del D.Leg.vo n. 297/94,a decorrere dal 1.9.2000 si rendono disponibili due posti da conferire mediante procedura selettiva;

Dall'anno scolastico 2000/2001 sono disponibili 2 posti da assegnare, previa una procedura di selezione, al personale direttivo, docente ed educativo aspirante all'assegnazione presso questa Direzione Generale, per lo svolgimento dei compiti in premessa; la durata dell'assegnazione, mediante collocamento fuori ruolo, sarà di tre anni scolastici.
Gli aspiranti all'utilizzazione dovranno inviare al Ministero Pubblica Istruzione - Direzione Generale Istruzione Classica Scientifica e Magistrale - v.le Trastevere 76/a - 00153 Roma- apposita domanda , formulata e corredata secondo le indicazioni fornite al punto 2 della C.M. citata, entro il 15 Luglio 2000.
Il competente Ufficio di questa Direzione procederà all'esame del curricolo di ciascun candidato, che dovrà essere in sintonia particolarmente con la 1° e la 3° area descritte in premessa.
Successivamente si darà luogo all'esame dei titoli di ciascun candidato e all'effettuazione del colloquio.
Alla valutazione dei titoli e all'effettuazione del colloquio degli aspiranti provvederà il responsabile della Direzione o un Dirigente dallo stesso delegato che si avvarrà di personale esperto.
In tale sede, si terrà conto, ai fini dell'ammissione al colloquio, che la selezione dovrà avvenire in base a regole trasparenti, ancorchè non vincolate a schemi di reclutamento di tipo concorsuale, altresì si terrà conto dei titoli presentati, secondo il loro valore qualitativo e quantitativo, ritenendo, comunque, pregiudiziale il contemporaneo possesso da parte degli aspiranti delle tre categorie di titoli previsti dalla circolare n. 69/99 e concernenti, specificatamente, il versante culturale, quello scientifico e quello professionale.
Particolare rilievo, sarà riservato alla qualità dei titoli professionali, come espressione di competenza specifica, finalizzata ai temi ed alle problematiche dell'utilizzazione.
Viene ammesso a partecipare al colloquio solo il personale che risulti in possesso di adeguati titoli.
Il colloquio è finalizzato a cogliere le motivazioni e le capacità relazionali del candidato, nonché a verificare il possesso di competenze coerenti con i temi e le problematiche dell'area di utilizzazione.
Questa Direzione, sulla base dei titoli e del colloquio, individuerà tra gli aspiranti coloro che, in relazione ai posti disponibili e ai compiti da svolgere, risultino in possesso della qualificazione richiesta.
Al termine delle operazioni, sarà data comunicazione degli esiti mediante avviso all'albo dell'Ufficio.
Del presente avviso viene data contestuale comunicazione alle organizzazioni sindacali del comparto scuola aventi titolo alla contrattazione decentrata.
Il presente avviso, oltre che presso l'Albo di questo Ufficio, viene messo a disposizione del Servizio per la Comunicazione di questo Ministero ed inviato in pari data alla Direzione Generale del Personale per l'affissione all'Albo ministeriale.

IL DIRETTORE GENERALE
Giuseppe Cosentino