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Ministero della Pubblica Istruzione
Comune di Scandicci
in collaborazione con il Provveditorato agli studi di Firenze
QUEL SIGNORE DI SCANDICCI...
LA CREATIVITA'
SULLE ORME DI GIANNI RODARI
Ricorre quest'anno il 20° anniversario della morte e l'80° della nascita di Gianni Rodari, universalmente riconosciuto come un classico della letteratura dell'infanzia e non solo.
Gianni Rodari ha segnato profondamente il modo di fare scuola, per un forte valore della parola come strumento creativo e critico, la sua poetica si è connotata di passioni civili e di attenzione alle potenzialità fantastiche di ogni bambino e bambina.
L'opera rodariana è ancora oggi un riferimento per gli insegnanti e i genitori, è soprattutto molto amata dai bambini.
L'anniversario rodariano può essere quindi occasione per una riflessione attiva sul ruolo della creatività e dei valori civili nell'educazione del secolo che si apre.
Per queste ragioni si promuovono una serie di iniziative centrate sulla creatività a Scandicci (Firenze) dal 23 al 25 marzo 2000, con la diretta compartecipazione dell'Amministrazione comunale e l'attiva collaborazione del Provveditorato agli studi di Firenze.
Il valore della creatività è il messaggio fondamentale che questo anniversario ci consegna, per farne un'occasione di riflessione sul ruolo del pensiero creativo nella formazione.
Le giornate di Scandicci saranno un'occasione di incontro, di approfondimento, di memoria, di riflessione sulla creatività in rapporto alle sfide di civiltà che si aprono in questo secolo.
Sarà il modo migliore di ricordare Rodari, ripartendo dalle sue orme più significative.
Esattamente come la poesia che è l'occasione, il titolo e la sede delle giornate, poesia nella quale un signore di Scandicci…. buttava le castagne e mangiava i ricci. In questa tipica poesia dell'incontrario, i versi finali sono il messaggio da cui le giornate della creatività intendono partire:
"Tanta gente non lo sa,
e dunque non se ne cruccia:
la vita la butta via
e mangia soltanto la buccia"
Le iniziative previste, rivolte agli operatori scolastici e alle scuole di ogni ordine e grado, sono:
- dal 23 al 25 marzo 2000: eventi, performances, prodotti, idee di creatività della scuola e della cultura rivolta a bambini, ragazzi, adulti di tutte le età, spazi-incontro di pratiche creative, libreria con tutte le opere di Rodari e materiali creativi.
- il 25 marzo 2000: convegno nazionale "la creatività nella scuola e nella società sulle orme di Gianni Rodari". Sono previsti, tra gli altri, interventi di Tullio De Mauro, Mario Lodi, Marisa Musu, Francesco Tonucci, Enrico Menduni, Carlo Bernardini, Andrea Canevaro, Paola Rodari, Livia Barberio Corsetti, Riccardo Lucci, Renato Ricci, Davide Riondino, conclusioni del ministro Luigi Berlinguer.
(dalle ore 9.30 alle ore 17.30)
Le scuole di Scandicci e di Firenze contribuiranno all'allestimento e alla gestione delle giornate, con il coordinamento del Provveditorato agli Studi.
Tulle le iniziative si terranno nella cornice della Badia a Settimo, in Scandicci (autobus 26 dalla stazione di S.M. Novella a Firenze, uscita autostradale Signa).
Il programma definitivo verrà presentato e inviato alle scuole entro fine febbraio 2000.
Poiché sono numerosi gli operatori scolastici e le scuole che svolgono iniziative didattiche sulla creatività o che sono interessati a Rodari, si invitano tutti coloro che volessero acquisire da subito notizie più precise sulla manifestazione o che avessero esperienze da proporre per le giornate stesse, a prendere da subito prendere contatti con:
- Ministero della Pubblica Istruzione, Ufficio coordinamento autonomia, tel. 06/58492407,
referente isp. Raffaele Iosa
- Comune di Scandicci, Assessorati cultura e istruzione, tel. 055/7591258
Centro di documentazione "Le cordinaie" 055/2571211 - 7301974
referente dott. Gigliola Sbordoni.
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