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DIREZIONE GENERALE PER GLI SCAMBI CULTURALI - DIV.I
Prot. n. 3636 /B2A
Roma, 29 marzo 2000
Oggetto: Corsi di perfezionamento all'estero per docenti italiani di ruolo di lingua straniera e di lingua e letteratura straniera in servizio nelle scuole di istruzione secondaria di I e II grado. Lingue di insegnamento: Tedesco, Spagnolo e Francese.
In applicazione dei Protocolli esecutivi degli accordi culturali stipulati dall'Italia con l'Austria, con la Spagna e con la Francia, si impartiscono di seguito le istruzioni concernenti la partecipazione alle attività indicate in oggetto.
Svolgimento delle attività e numero dei posti disponibili per l'anno 2000
1.1 Docenti di lingua tedesca |
n. 50 posti |
Il corso di perfezionamento in Austria è riservato a n° 50 docenti italiani di ruolo di lingua e letteratura tedesca in servizio presso le scuole statali di istruzione secondaria superiore.
Il corso, articolato in gruppi di lavoro e in sessioni plenarie, si svolgerà a Klagenfurt (Austria) dal 28 agosto.al 2 settembre 2000.
1.2 Docenti di lingua spagnola |
n. 7 posti |
Il "Corso superiore di metodologia dell'insegnamento della lingua spagnola", destinato a docenti di lingua spagnola provenienti da diversi Paesi, per la parte italiana è riservato a docenti di ruolo di lingua spagnola e di lingua e letteratura spagnola in servizio nelle scuole statali di istruzione secondaria di I e II grado.
Il corso si svolgerà presso l'Università di Salamanca (Spagna) in due sezioni:
· dal 1 al 12 agosto (per quattro docenti italiani);
· dal 14 al 25 agosto (per tre docenti italiani)
I candidati sono invitati a segnalare, a titolo indicativo, il periodo di preferenza.
1.3 Docenti di lingua francese
A) Corso di perfezionamento in Francia |
n. 20 posti |
Il corso è riservato a n.20 docenti italiani di ruolo, in servizio negli istituti statali di istruzione secondaria superiore,.che utilizzano il francese come lingua veicolare per realizzare insegnamenti di altre discipline.
In particolare: le domande di partecipazione al corso dovranno essere prodotte in coppia (una del docente di lingua francese ed una del docente della materia veicolata che abbiano già sperimentato insieme l'insegnamento del francese come lingua veicolare).
Pertanto parteciperanno al corso 10 docenti di lingua francese e i 10 docenti di altre materie che hanno già collaborato per la realizzazione di progetti comuni.
NOTA BENE
I docenti della materia veicolata in francese dovranno compilare soltanto il modello A, mentre i docenti di lingua francese dovranno compilare il
modello A e il
modello B.
Ai fini della partecipazione al corso i docenti della materia veicolata saranno valutati nel grado di conoscenza della lingua francese tramite intervista.
Il corso si svolgerà presso il Centre International d'Etudes Pédagogiques (CIEP) di Sèvres (Parigi) dal 11 al 22 settembre 2000 e sarà articolato in sessioni plenarie ed in sessioni di lavoro per gruppi; sono previste anche lezioni simulate e visite culturali.
Ai partecipanti designati verrà inviato il programma particolareggiato.
B) Seminario pedagogico in Italia |
n. 20 posti |
Il Seminario si svolge, ad anni alterni, in Italia ed in Francia, e per il corrente anno si realizza in Italia, a Taranto dal 17 al 29 luglio 2000.
Al Seminario Pedagogico partecipano n.40 docenti: n.20 italiani e n.20 francesi, coordinati da un ispettore per ciascuno dei due Paesi.
Il gruppo dei 20 docenti italiani sarà composto nel modo seguente:n.7 docenti di ruolo in servizio nelle scuole secondarie di I grado, n.7 negli istituti statali di istruzione secondaria superiore e n.6, indicati dall'ispettore responsabile delle attività, tra i docenti che hanno partecipato al Seminario precedente. Questi ultimi avranno il compito di coadiuvare gli ispettori nella conduzione dei gruppi di studio.
Per definire il programma del Seminario si svolgerà, presso questo Ministero, una riunione preparatoria, dei docenti italiani designati.
2. Requisiti per l'ammissione
Per l'ammissione alla selezione i docenti, pena l'esclusione, dovranno dichiarare, sotto la propria responsabilità, ai sensi della Legge 4 gennaio 1968, n°15 e successive modificazioni di:
prestare effettivo servizio di ruolo nelle scuole statali di istruzione secondaria di I o II grado quali titolari di cattedra della lingua straniera richiesta (tedesca, spagnola o francese) prevista nei punti 1.1. 1.2 e 1.3;
non essere utilizzati in maniera diversa dall'effettivo insegnamento;
non essere stati posti fuori ruolo negli ultimi cinque anni scolastici per prestare servizio presso Stati esteri, organizzazioni internazionali, scuole o istituzioni italiane all'estero;
non aver partecipato, nell'ultimo triennio, a medesime od analoghe attività di formazione nè di aver fruito, nell'ultimo quinquennio, di borse di studio, o di ricerca, o di perfezionamento linguistico offerte dal Ministero degli Affari Esteri, né di borse di studio, di ricerca, o di perfezionamento linguistico assegnate da Enti, Governi stranieri o organizzazioni internazionali.
(Quest'ultima clausola non riguarda il Corso di Perfezionamento in Francia)
I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione.
3. Presentazione delle domande e termine di scadenza
Le domande di partecipazone al corso, redatte in carta libera secondo lo
schema all.A, corredate del NULLA OSTA del capo d'Istituto per il periodo relativo al corso, e corredate dell'all.B, debitamente sottoscritti, devono pervenire al Ministero Pubblica Istruzione - Direzione Generale Scambi Culturali - Div. I - Viale di Trastevere n.76 - 00153 Roma e devono essere inoltrate entro e non oltre il 5 maggio 2000.
Le domande eventualmente prodotte prima della data di emanazione della presente circolare non sono valide.
I docenti che per l'anno scolastico 2000-2001, ottengano il trasferimento o l'assegnazione presso altra scuola, sono tenuti ad informare tempestivamente la Direzione Generale Scambi Culturali - Div.I.
I candidati sono tenuti altresì a comunicare tempestivamente gli eventuali cambiamenti di domicilio.
L'Amministrazione non assume alcuna responsabilità per il caso di mancato recapito di comunicazione dipendente da inesatta indicazione dell'indirizzo o da mancata ovvero tardiva comunicazione del cambiamento dello stesso, né da eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili all'Amministrazione stessa.
4. Verifica delle domande
L'Amministrazione avrà il compito di verificare la regolarità formale delle domande dei docenti, i titoli dagli stessi dichiarati e di redigere gli elenchi derivanti dal punteggio attribuito a detti titoli ( all.B).
A parità di punteggio sarà presa in considerazione l'anzianità nell'effettivo servizio e, nel caso di ulteriore parità, sarà considerata la decorrenza giuridica dell'immissione in ruolo.
L'Amministrazione si riserva di accertare il possesso, da parte degli interessati, dei requisiti richiesti.
5. Designazione dei partecipanti
Hanno titolo a partecipare all'attività di perfezionamento i docenti che nelle rispettive graduatorie, avranno ottenuto una collocazione utile in relazione al numero dei posti messi a disposizione per ciascuna attività.
I predetti docenti riceveranno la comunicazione di partecipazione al corso e saranno tenuti, pena la decadenza dalla designazione, a comunicare telegraficamente o per telefax ( n. 06-58492967) o per e-mail al Ministero della Pubblica Istruzione - Direzione Generale Scambi Culturali - Div.I - l'accettazione o la rinuncia entro e non oltre cinque gg. dalla data di ricezione della predetta designazione.
Al fine di consentire il pieno utilizzo dei posti, si raccomanda di comunicare gli impedimenti improvvisi che dovessero intervenire successivamente all'accettazione.
In caso di rinuncia il designato sarà depennato dalla graduatoria.
Per il periodo di partecipazione ai corsi di perfezionamento, ivi compresi i relativi spostamenti, i docenti partecipanti sono considerati in servizio.
6. Disposizioni finanziarie
6.1 Corsi in Austria,Francia e Spagna
I corsisti dovranno provvedere al pagamento delle spese di viaggio, mentre l'iscrizione e la frequenza al corso, le spese di vitto e di soggiorno sono a carico del paese ospitante. Non è previsto alcun intervento finanziario da parte di questo Ministero.
Trattandosi di attività a carattere residenziale, per ragioni organizzative, non è in alcun modo consentito agli eventuali congiunti alloggiare con i corsisti.
6.2 Seminario Pedagogico in Italia
Le spese di viaggio e di soggiorno,nonchè di iscrizione e di frequenza al corso, verranno rimborsate a ciascun corsista al termine del corso stesso.
Gli uffici competenti sono vivamente pregati di voler dare la massima diffusione alla presente circolare, invitando i presidi a prenderne visione anche mediante accesso al sito web: www.istruzione.it
IL DIRETTORE GENERALE
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