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Scrutini: nelle medie superiori promosso l'87,4% degli studenti
E' in aumento la media nazionale delle promozioni nelle scuole medie superiori: nell'anno scolastico appena concluso la percentuale degli ammessi alla frequenza della classe successiva è stata infatti dell'87,4% contro l'86,9% dell'anno scolastico '98-99 e l'85,6% dell'a.s. '97-98.
Il dato emerge dall'indagine campionaria svolta dal Servizio statistico del ministero della Pubblica Istruzione sui risultati degli scrutini nelle scuole medie superiori statali suddivisi per area geografica e indirizzo di studi: i dati sono riferiti ai primi quattro anni del ciclo secondario, visto che la promozione dell'ultimo anno coincide con il superamento dell'esame di Stato.
Il tasso di non ammissione si abbassa con il progredire della carriera scolastica degli studenti: la percentuale più alta di non ammessi, pari al 16,7% si registra infatti alla fine del primo anno, scende all'11,1% alla fine del secondo, al 10,7% alla fine del terzo e al 10% alla fine del quarto. Il maggior numero di non ammissioni si registra negli istituti professionali (19%), il più basso nei licei classici (4,5%) e scientifici (5,5%).
Nel 42,6% dei casi la promozione è però condizionata dalla presenza di debito formativo: i valori più alti di "indebitamento" (43,4%) si registrano nel passaggio dal secondo al terzo anno, i più bassi (43,1%) dal primo al secondo anno. Le regioni del centro (43,2% di ammessi con debito formativo) sono quelle in cui più frequentemente i consigli di classe hanno utilizzato questo strumento. Per quanto riguarda gli indirizzi di studio negli istituti professionali gli ammessi con debito sono la maggioranza (52,9%) del totale dei promossi: negli altri indirizzi di studio questo dato è al di sotto del 50%, con una percentuale più bassa nei licei classici (27,1% di ammessi con debito contro il 72,9% di ammessi senza debito) e via via crescente fino al 48,3% di "indebitati" negli istituti d'arte.
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