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Fiera internazionale del libro di Bologna
(Roma, 28 marzo 2001) Autonomia, riforma dei cicli e nuovi curricoli stanno cambiando i contenuti e i linguaggi dell'editoria che si rivolge al pubblico più giovane. Il rapporto tra riforme, tecnologie e didattica è il tema intorno a cui ruota l'edizione 2001 della Fiera internazionale del libro per ragazzi, in programma a Bologna da mercoledì 4 a sabato 7 aprile: il salone accoglie le nuove proposte dell'editoria per ragazzi provenienti da 1.400 case editrici di 80 paesi.
Il ministero della Pubblica Istruzione partecipa al salone con un proprio stand in cui si forniscono informazioni sulla riforma del ministero, si espongono le esperienze delle scuole dell'Istruzione artistica, si visionano materiali prodotti da RAI Educational in un'apposita sala di proiezione, si partecipa a dibattiti e tavole rotonde con autori della letteratura italiana per ragazzi.
Il Caffè letterario, questo il nome dato al salotto di discussione, riprende la serie degli Incontri con l'autore, una delle iniziative di promozione del libro previste nel Progetto Lettura 2001: il ministero vi invita i visitatori del salone bolognese con l'intento di portare esperti e operatori della scuola a discutere di lettura e di letteratura.
Le strategie di apprendimento che interessano il sistema nazionale dell'educazione e della formazione - dall'apprendimento lungo il corso della vita, all'orientamento, all'accertamento delle competenze - chiedono una comunicazione rinnovata negli strumenti e di raggio molto più ampio.
Accanto ai tradizionali percorsi di lettura, negli ultimi anni sono state infatti attivate altre risorse di documentazione a beneficio di docenti i studenti, come le mediateche, i corsi satellitari, le videoconferenze.
A tale riguardo l'area di Rai Educational offre una visione d'insieme del materiale prodotto nei progetti di formazione a distanza realizzati nel 2000 dal Ministero in convenzione con il canale satellitare Rai e centrati su alcuni dei nodi più importanti del piano di riforme: l'esame di Stato, l'educazione all'interculturalità, l'introduzione della seconda lingua comunitaria, l'uso didattico delle tecnologie multimediali.
A questi programmi si aggiungono le tessere di Mosaico, le unità formative tematiche che le scuole possono selezionare all'interno di un vasto catalogo e ricevere tramite parabola satellitare.
Nel corso della tre giorni bolognese si svolgerà inoltre il convegno "La riforma del ministero della Pubblica Istruzione e l'innovazione nella scuola" che occuperà la giornata di venerdì 6 e la mattina di sabato 7 aprile.
Il calendario delle iniziative sarà consultabile presso lo stand MPI.
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