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Dipartimento per i Servizi nel Territorio e per lo Sviluppo dell'Istruzione

Roma, 25 settembre 2002

Oggetto: lo sport nell'Italia antica

Il Ministero per Beni e le Attività Culturali - Direzione Generale per i Beni Archeologici - intende realizzare una importante iniziativa di promozione e valorizzazione culturale intitolata "Lo Sport nell'Italia antica", che dall'autunno 2002 alla primavera 2003, accomunerà, in un unico progetto, 73 musei e aree archeologiche sparse su tutto il territorio nazionale (allegato 1).
L'iniziativa in questione consiste in una rassegna espositiva che ha come finalità l'analisi e la presentazione dello "sport" nei suoi vari aspetti e significati, sia attraverso la esposizione di raccolte archeologiche dei musei statali, che attraverso il coinvolgimento di altre strutture territoriali: raccolte civiche, regionali, private, organizzate in aree coerenti ed omogenee e in maniera da offrire al visitatore diverse chiavi di lettura e interpretative.
Il programma predisposto intende estendere, quanto più possibile, il bisogno di consumi culturali, avvicinando il cittadino medio ed in particolare i giovani, ai beni culturali conservati nei musei, che spesso vengono percepiti solo come istituzioni polverose e remote e che, pertanto, non riescono a trovare consenso nei gusti e nella sensibilità giovanile.
Particolare attenzione è stata riservata al mondo della scuola, perchè è proprio nella fase di educazione e formazione che il "consumo" di cultura e la fruizione dei beni culturali debbono veicolare e consolidare nelle coscienze delle giovani generazioni quei valori di civiltà, di coscienza storica e senso dell'appartenenza alle comunità locali, che si ha il compito di promuovere e trasmettere. Per meglio rispondere a tale esigenza si è data rilevanza agli aspetti didattici e divulgativi, mediante un'offerta di percorsi mirati ad una fruizione differenziata per fasce d'età.
I diversi eventi espositivi, attraverso cui la rassegna si articola, non si limitano alla presentazione di reperti archeologici, ma mirano a creare situazioni e soluzioni che coinvolgono in modo interattivo e partecipato il visitatore, attraverso simulazioni, ambientazioni, modelli che ricostruiscono l'atmosfera antica; il tutto per interessare e coinvolgere soprattutto i giovani ed educarli al gusto e all'amore del nostro ricco patrimonio storico-culturale.
Un apparato introduttivo omogeneo sarà comune a tutte le esposizioni e costituirà la premessa per gli approfondimenti locali. Le tematiche da affrontare verteranno sui seguenti grandi temi:

• lo sport nelle culture e nel tempo;
• la funzione dello sport nella società antica;
• le fonti della conoscenza.

La presentazione dell'iniziativa avverrà il 27 settembre 2002 presso la Sala ottagona delle Terme di Diocleziano, alla presenza delle massime autorità politiche e sarà pubblicizzata attraverso locandine e manifesti esposti negli spazi di grande afflusso (stazioni, aeroporti) ed articoli su riviste di larga diffusione (Archeo, Ulisse).

Tenuto conto del valore culturale, formativo e civile della iniziativa, che costituisce un ulteriore contributo per avvicinare i giovani al nostro insostituibile patrimonio culturale e per favorirne e rafforzarne la formazione, la crescita spirituale e morale, le SS.LL. sono pregate di dare alla stessa la più ampia diffusione tra le scuole di rispettiva competenza, sensibilizzandole ad una partecipazione piena e convinta nonchè di porre in essere le azioni più idonee a garantirne la migliore riuscita.
Per ulteriori informazioni le SS.LL. potranno contattare l'arch. Antonia P. Recchia - Dirigente Servizio II - Documentazione - Ministero per i Beni e le Attività Culturali (tel 06/58434630- 0658434679 -fax 06/58434751- e.mail: recchia@beniculturali.it) e questo ufficio ai seguenti numeri - 06/58493090- 06/58492140 (prof.sse Barberini e Pavesi).
Si ringrazia per la collaborazione.

Il CAPO DIPARTIMENTO
Pasquale Capo