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Dipartimento per i Servizi nel Territorio
Direzione Generale per l'organizzazione dei servizi nel territorio
AREA DELLA PARITA' SCOLASTICA Ufficio VIII
Prot. n.831 Roma, 21 dicembre 2001
OGGETTO: Capitolo 4150 concernente "Assegni, premi, sussidi per il mantenimento e la diffusione delle scuole materne non statali". Piano generale di ripartizione E.F. 2001.
Si trasmettono gli atti sotto indicati, per il seguito di rispettiva competenza di codesti Uffici:
1) copia del decreto direttoriale in data 17/12/2001, con il quale è stato disposto l'impegno dello stanziamento iscritto, in termini di competenza, al Capitolo 4150 del bilancio dell'esercizio finanziario 2001, concernente i sussidi di gestione alle scuole materne non statali che ammettono gratuitamente tutti o parte dei bambini alla frequenza e alla refezione, o soltanto alla frequenza o soltanto alla refezione, secondo le disposizioni di cui al D.M. n. 210 del 10.7.1991;
2) uno stralcio del piano generale di ripartizione dello stanziamento di cui trattasi;
3) copia del decreto direttoriale del 19.11.2001, in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
Per quanto riguarda il decreto direttoriale di impegno, di cui al punto 1), si informa che la concreta erogazione delle somme impegnate potrà avvenire soltanto nel prossimo anno finanziario 2002, in conto resti 2001, in quanto nel bilancio di previsione del 2001 sul Capitolo 4150 non vi è disponibilità in termini di autorizzazione di cassa ma soltanto in termini di competenza.
Per quanto concerne il piano generale di ripartizione, si invia a ciascun Ufficio scolastico regionale e a ciascun Ufficio scolastico provinciale uno stralcio del piano stesso, riferito all'ambito territoriale di rispettiva competenza, facendo presente quanto segue:
a) il piano indica la somma complessivamente assegnata per ciascuna provincia e per ciascuna scuola avente titolo nell'ambito della medesima provincia. I competenti Uffici scolastici periferici avranno cura di comunicare ai gestori delle scuole destinatarie l'importo del sussidio assegnato dal Ministero, indicato nell'ultima colonna dell'unito prospetto;
b) il piano è stato elaborato con il supporto di una procedura automatica, sulla base dei piani provinciali trasmessi dai Provveditori agli studi alla casella elettronica sussidi materna@istruzione.it, attivata presso l'Ufficio VIII di questa Direzione generale; come già preannunciato dall'ex Servizio per la scuola materna di questo Ministero nella C.M. n. 28 del 13.02.2001, le determinazioni adottate dai Provveditori agli studi in sede istruttoria, nell'ambito della propria competenza, sono state assunte come presupposti per la definizione del piano
generale nazionale di ripartizione, compatibilmente con lo stanziamento di bilancio disponibile e tenendo conto, altresì, dei criteri generali stabiliti dal menzionato D.M. n. 210/1991 e dei
parametri fissati con il D.D. 19.11.2001.
Con il decreto direttoriale del 19.11.2001, di cui al punto 3), si è inteso garantire per tutto il territorio nazionale uniformità ed omogeneità nell'attribuzione dei sussidi, nel rispetto dei criteri generali stabiliti dal sopra citato D.M. n. 210/1991; si sono predeterminati, pertanto, ai fini della elaborazione del piano nazionale, i parametri da assumere per l'utilizzazione dello stanziamento di bilancio. Per esigenze di continuità con quanto disposto nei passati esercizi dall'ex Servizio per la scuola materna del Ministero e nell'attesa del previsto trasferimento in sede regionale della materia relativa ai finanziamenti alle scuole non statali, si è ritenuto di confermare l'entità dei contributi forfettariamente assegnati nel precedente esercizio ai Comuni che superano i 300.000 abitanti per le scuole materne gestite dai medesimi Comuni; inoltre, si è maggiorato di £. 100.000 il contributo unitario per sezione, determinato secondo il procedimento indicato nello stesso D.D., per le sezioni di scuola materna non statale operanti nel territorio del Mezzogiorno d'Italia, delle isole e località dichiarate economicamente depresse ai sensi delle vigenti disposizioni.
Infine, si ritiene opportuno richiamare la cortese attenzione su quanto appresso.
In relazione a quanto previsto al punto 4 dell'art. 7) del più volte citato D.M. n. 210/1991, concernente le somme resesi disponibili per sussidi in tutto o in parte non erogati per qualsiasi causa, tenuto conto della cessata operatività del Servizio di Scuola Materna e delle disposizioni in materia di gestione, sono demandate ai Direttori generali regionali le valutazioni in ordine alla destinazione, per le stesse finalità, delle eventuali disponibilità emerse nelle province della rispettiva regione. In tale contesto i Direttori generali regionali potranno valutare la possibilità di prendere in esame eventuali situazioni attinenti a documentate richieste di sussidio di gestione non soddisfatte, in tutto o in parte, per causa non imputabile alle scuole interessate. Ciò, anche in considerazione che sono state interamente esaurite dal Ministero le risorse finanziarie del Capitolo 4150 e che pertanto questa Direzione generale non può in alcun modo prendere in esame richieste pervenute al Ministero in tempo non utile rispetto al momento della definizione dell'annuale piano generale nazionale dei sussidi.
Relativamente ai sussidi di gestione per il prossimo esercizio finanziario 2002, si fa riserva di successive istruzioni.
IL DIRETTORE GENERALE
Silvana Riccio
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