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DIREZIONE GENERALE PER I SISTEMI INFORMATIVI

Roma, 7 aprile 2004

IL DIRETTORE GENERALE

VISTO l'art. 456 del decreto legislativo 16.4.1994, n. 297;

VISTA la legge 23.12.1998, n. 448 - art. 26, comma 8;

VISTO il D.P.R. 11.8.2003, n. 319, con il quale è stato adottato il Regolamento di organizzazione del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca;

VISTA la C.M. n. 26 del 23.2.2004 concernente l'assegnazione di dirigenti scolastici e docenti per lo svolgimento dei compiti connessi con l'attuazione dell'autonomia scolastica;

VISTO il decreto dipartimentale n. 12 - prot. n. 674 - del 1° aprile 2004 del Dipartimento per l'Istruzione, con il quale viene determinato un contingente di 7 posti da utilizzare presso questa Direzione generale per lo svolgimento dei compiti connessi con l'attuazione dell'autonomia scolastica;

RILEVATO che per n. 4 docenti assegnati a questa Direzione il periodo di utilizzazione viene a scadere il 31 agosto 2004 determinando, di conseguenza, a decorrere dal 1.9.2004 una disponibilità di altrettanti posti da conferire secondo le procedure previste dalla sopraindicata C.M. n. 26;

RENDE NOTO

Con decorrenza 1° settembre 2004 sono disponibili 4 posti da assegnare, previa procedura di selezione, a dirigenti scolastici e docenti aspiranti all'assegnazione presso questa Direzione Generale per lo svolgimento dei compiti in premessa con riferimento alle seguenti aree funzionali:

• Innovazione didattica nell'area della strumentazione multimediale e della formazione tecnologica, anche a distanza;
• Innovazione didattica con particolare riferimento alla strumentazione multimediale e alla formazione tecnologica;
• Innovazione didattica con particolare riferimento a iniziative di promozione dell'innovazione tecnologica, partecipazione a eventi e progetti che coinvolgono le scuole, anche in collaborazione con organismi internazionali;
• area gestionale e organizzativa con particolare riferimento al supporto alle istituzioni scolastiche ed agli uffici nella definizione degli aspetti infrastrutturali per la fruizione dei servizi in rete.

La durata dell'assegnazione, mediante collocamento fuori ruolo, è di tre anni a partire dall'anno scolastico 2004/2005.

Gli aspiranti all'utilizzazione devono inviare apposita domanda al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca - Direzione Generale per i Sistemi Informativi - Ufficio I viale Trastevere 76/A 00153 ROMA entro l'8 maggio 2004.

La domanda deve contenere le seguenti indicazioni:

1. cognome, nome, luogo e data di nascita;
2. qualifica (se dirigente o docente), materia di insegnamento;
3. sede di titolarità e sede di servizio in caso siano diverse;
4. data dell'immissione in ruolo.

In allegato alla domanda deve essere trasmesso il curriculum personale nel quale sono specificati i titoli culturali, scientifici e professionali posseduti, nonché la conoscenza eventuale di lingue straniere. Può essere formulata domanda, da parte degli interessati, a un solo Ufficio centrale o regionale. A tal fine gli interessati devono rilasciare, sotto la propria responsabilità, in calce alla domanda, apposita dichiarazione di non aver presentato analoga richiesta presso altro Ufficio centrale o regionale, nonché di aver superato il periodo di prova. Le domande prive di tali indicazioni, ovvero indirizzate genericamente al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, non possono essere prese in considerazione.

Il personale chiamato a svolgere compiti di supporto all'autonomia deve essere in possesso di specifici requisiti che connotano il proprio profilo professionale.

I criteri di selezione, conformemente a quanto previsto dalla C.M. n. 26/2004, sono:

• competenze trasversali di tipo progettuale, gestionale e promozionale;
• motivazione professionale a far parte dei processi di innovazione;
• capacità di porsi in relazione, di lavorare in gruppo, di assumere responsabilità;
• spessore culturale in ordine ai processi didattici, organizzativi e razionali derivanti dall'autonomia.

La tipologia dei titoli, secondo la previsione della normativa citata in premessa, va raggruppata in tre aree: titoli culturali, titoli scientifici e titoli professionali.

Tra i titoli che possono essere presi in considerazione si indicano i seguenti:

titoli culturali: diplomi e lauree posseduti in aggiunta al titolo che dà accesso alla carriera di appartenenza, specializzazioni universitarie, dottorati di ricerca, contratti universitari, vincite di altri concorsi, borse di studio;

titoli scientifici: ricerche, pubblicazioni a stampa, articoli, prodotti multimediali, altri lavori originali;

titoli professionali: incarichi svolti all'interno dell'Amministrazione dell'Istruzione e delle istituzioni scolastiche, attività di progettazione, ricerca, sperimentazione, formazione anche nell'ambito di progetti che vedono coinvolti Università, I.N.D.I.R.E., I.N.V.A.L.S.I., I.R.R.E., centri di ricerca e formazione, ecc.

L'esame dei candidati è effettuato da una Commissione, appositamente costituita presso la Direzione Generale per i Sistemi Informativi, attraverso la valutazione dei titoli e un colloquio finalizzato all'accertamento delle capacità relazionali del candidato e delle competenze coerenti con le problematiche dell'area di utilizzazione. Viene ammesso a partecipare al colloquio soltanto il personale che risulti in possesso di adeguati titoli.

Sulla base dei titoli presentati e del colloquio effettuato, viene predisposta una graduatoria di merito secondo la quale sono designati i candidati che, in relazione ai posti disponibili e ai compiti da svolgere, risultino in possesso della qualificazione richiesta.

Per quanto non espressamente previsto dal presente avviso di procedura di selezione si fa rinvio alla menzionata C.M. n. 26/2004.

Il presente avviso viene affisso all'Albo di questo Ministero. Dello stesso viene data comunicazione alle OO.SS. del comparto scuola e dell'area V della dirigenza scolastica aventi titolo alla contrattazione decentrata e alla Direzione Generale per la Comunicazione per l'inserimento nei siti intranet ed Internet di questo Ministero.

IL DIRETTORE GENERALE
Alessandro Musumeci

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