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PROTOCOLLO D'INTESA
TRA
IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE,
DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
MIUR
E
L'AGENZIA DELLE ENTRATE
VISTA la legge 15 marzo 1997, n. 59, concernente la delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni e agli enti locali, per la riforma della Pubblica Amministrazione e per la semplificazione amministrativa;
VISTO il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275, recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche;
VISTO il D.L.vo 30 luglio 1999, n. 300, concernente la riforma dell'organizzazione del Governo;
VISTO il D.P.R. Il agosto 2003, n. 319 concernente il regolamento sulla organizzazione del Ministero dell' Istruzione, dell'Università e della Ricerca;
VISTA la legge 17 maggio 1999, n. 144, e in particolare l'articolo 68, relativo all'obbligo di frequenza delle attività formative;
VISTA la legge 15 giugno 2003, n. 131, concernente disposizioni per l'adeguamento dell' ordinamento della Repubblica alla legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3;
VISTA la legge delega 28 marzo 2003, n. 53 per la definizione delle norme generali sull'istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale;
VISTO lo Statuto dell'Agenzia delle Entrate, aggiornato alla delibera del Comitato direttivo n. Il del 31 gennaio 2001 con il quale l'Agenzia delle Entrate si impegna a svolgere tutte le funzioni ed i compiti ad essa attribuiti dalla legge in materia di entrate tributarie.
VISTA la legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3;
PREMESSO CHE
A. le nuove tecnologie informatiche, telematiche e multimediali rappresentano un
fattore di fondamentale importanza nelle grandi trasformazioni in atto nella "società della conoscenza";
B. nella "società della conoscenza" i processi e le tecniche di comunicazione e di acquisizione di informazioni e di conoscenze divengono sempre più determinanti per la crescita dell'industria, dei servizi, della cultura, della società nel suo complesso;
C. la possibilità di utilizzare le nuove tecnologie, oltre a costituire una condizione necessaria perché le persone possano integrarsi e partecipare attivamente allo sviluppo sociale del Paese in tutti i suoi aspetti, fornisce al sistema dell'istruzione e della formazione un indirizzo di primaria rilevanza;
D. le nuove tecnologie offrono, in particolare ai giovani disabili, una gamma differenziata di ausili (sia software che hardware) avanzati e in continua evoluzione, particolarmente accessibili e fruibili anche da soggetti con elevati livelli di disabilità;
E. occorre promuovere e incrementare i processi formativi destinati alla fascia di età degli adulti, alla quale, in conformità del Patto per l'Italia, vanno indirizzati adeguati interventi;
F. è necessario predisporre modelli di formazione in grado di armonizzare le componenti del profilo tecnico con gli aspetti della comunicazione e della motivazione, in vista della piena integrazione scolastica e sociale e del futuro inserimento lavorativo;
G. occorre fornire agli insegnanti efficaci opportunità di aggiornamento perché acquisiscano solide competenze e maggiore autonomia sia nell'utilizzo degli ausili tecnologici in ambito scolastico a sostegno della piena integrazione degli studenti disabili, sia nella gestione di piani didattici individualizzati.
CONSIDERATO CHE
Il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
ha il compito di promuovere nelle scuole di ogni ordine e grado, anche nel più ampio quadro dei processi di cambiamento in atto, interventi di supporto alla educazione e alla convivenza civile, al fine di favorire nelle studentesse e negli studenti la costruzione dell'identità personale e la consapevolezza di essere titolari di diritti e di doveri in una comunità sociale e civile, dove il valore della solidarietà trova la sua espressione anche nelle forme di contribuzione partecipata, coattiva e volontaria;
è impegnato in un ampio e complessivo progetto di riforme, che ha come finalità l'innovazione didattica ed organizzativa del sistema scolastico e la realizzazione di un'offerta formativa di alto e qualificato profilo, in linea con le tendenze innovative della società;
intende promuovere nelle scuole la conoscenza della valenza etico-culturale della imposizione fiscale, quale strumento perequativo del benessere prodotto da una comunità fondata sui principi della solidarietà, della tolleranza e del rispetto di sé e dell'altro;
si propone di sostenere con la propria struttura organizzativa la progettazione e la realizzazione di attività volte alla diffusione della conoscenza della materia fiscale, dal punto di vista giuridico, organizzativo e strumentale, allo scopo di predisporre forme di integrazione di percorsi formativi che possano configurarsi come buone pratiche da utilizzare nell'ambito dell'educazione alla convivenza civile;
sostiene sin dall'infanzia l'educazione e la formazione delle giovani generazioni, perché diventino persone dotata di conoscenze, competenze e capacità adeguate alle esigenze di una società tesa a rafforzare le garanzie dei cittadini avvalendosi della loro partecipazione;
è impegnato nel sostegno allo sviluppo della società della conoscenza e della informazione, alla promozione dello spirito imprenditoriale, alla diffusione ed utilizzazione generalizzata delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione.
L'AGENZIA DELLE ENTRATE:
intende favorire la formazione della coscienza civica dei cittadini stimolando in essi la consapevolezza dell'importanza della loro contribuzione alle spese pubbliche;
si propone, in particolare, di migliorare la conoscenza della materia fiscale nelle nuove generazioni mediante un progetto che consente un maggiore coinvolgimento delle famiglie, singole e associate, e delle istituzioni scolastiche sui temi dei doveri civili;
è impegnata in una attività a carattere nazionale di comunicazione e informazione, volta a migliorare il rapporto con i cittadini;
è consapevole dell'importanza di operare in collaborazione con il sistema scolastico per promuovere un rapporto fondato sulla trasparenza e sulla conoscenza;
intende fornire ai docenti strumenti idonei per affrontare le eventuali problematiche che dovessero emergere sotto il profilo teorico e pratico.
STABILITO CHE
le parti firmatarie del presente protocollo e i relativi organi concorreranno all'attuazione del presente protocollo d'intesa nel quadro dei rispettivi ordinamenti e in conformità con essi, così come definiti dalle normative comunitarie, nazionali, regionali, statutarie e locali attualmente in vigore o da quelle che potranno intervenire nel periodo di validità dell'intesa stessa.
Tutto ciò premesso, quale parte integrante del presente atto, tra i soggetti indicati in epigrafe:
SI CONVIENE QUANTO SEGUE
Art. 1
Il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (di seguito "Miur") e l'Agenzia delle Entrate si impegnano a promuovere e sviluppare forme di collaborazione ai fini della promozione e divulgazione delle iniziative di informazione/formazione relative al progetto"Fisco e Scuola".
Art. 2
L'Agenzia provvede, in accordo con il Miur, alla creazione, gestione e aggiornamento di un sito Internet "Entrate...in classe", sul modello di agenziaentrate.gov.it, che consente di aprire una finestra sul mondo del fisco ad allievi e studenti delle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado.
Art. 3
Il Miur e l'Agenzia delle Entrate si impegnano a supportare incontri nel
territorio, a favore di scuole o reti di scuole tra docenti ed esperti
dell' Amministrazione fiscale, al fine di promuovere il confronto e la collaborazione per:
. progettare percorsi di informazione/formazione;
. realizzare iniziative che, secondo criteri di gradualità, promuovano il
coinvolgimento di alunni, docenti e genitori;
. realizzare visite guidate agli uffici fiscali;
. organizzare, nell'ambito dei percorsi di alternanza, tirocini per gli alunni;
. fornire alle scuole interessate materiale divulgativo;
. sensibilizzare l'attenzione dei giovani alle problematiche fiscali anche attraverso l'uso del Sito "Entrate in classe";
. promuovere l'informazione e il coinvolgimento dei genitori, singoli e associati.
Art. 4
Il Miur si impegna a valutare la possibilità di inserire l'insegnamento dell' educazione fiscale nel secondo ciclo delle scuole secondarie e di incentivare la diffusione dei principi di correttezza fiscale.
Art. 5
L'Agenzia, in accordo con il Miur e nell'ambito del Sito internet "Entrate in classe", promuove la nascita del Centro di coordinamento per la simulazione delle funzioni del fisco, denominato "Simuentrate" destinato agli studenti delle scuole che partecipano al progetto Miur "Rete telematica delle Imprese formative simulate".
"Simuentrate" simula sia le funzioni degli uffici dell'Agenzia delle Entrate, che di strutture esterne collegate.
Il progetto, che utilizza la normativa e la modulistica vigenti nel territorio nazionale, prevede una sezione dedicata del sito in cui saranno presentati tutti i documenti e i prodotti software utili alla corretta gestione di un'impresa.
Per la realizzazione di "Simuentrate" è individuato l'istituto professionale "De Pace" di Lecce, che sarà supportato dalla Direzione regionale della Puglia dell'Agenzia delle Entrate.
Per lo svolgimento dell'attività di consulenza e per la soluzione di eventuali problemi tecnici di interpretazione delle norme, di funzionamento o di procedure, l'Agenzia delle Entrate si impegna a fornire gli esperti che, con modalità da definire, opereranno negli spazi di "Simuentrate".
Art. 6
L'Agenzia si impegna inoltre a supportare la realizzazione dei percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore, fornendo il proprio contributo mediante l'offerta di elementi conoscitivi e di formazione che attengono agli aspetti fiscali ed in particolare al ruolo dell'Ente in tutte le sue attività istituzionali di gestione dei tributi, di controllo e di assistenza ai contribuenti.
Art. 7
Nell'ambito del progetto "Entrate in classe" uno spazio sarà dedicato ai Centri Territoriali Permanenti per l'educazione degli adulti sia con la pubblicazione di materiale mirato alle esigenze dei destinatari dei corsi, sia con uno spazio dedicato nel sito.
Art. 8
Le parti, consapevoli che le nuove tecnologie educative e a distanza rappresentano un importante strumento dell'innovazione didattica per il miglioramento dei processi di apprendimento, si impegnano a sostenere lo sviluppo di iniziative che promuovano l'utilizzo di tali tecnologie.
Le parti convengono, altresì, che eventuali ulteriori temi connessi alla promozione del progetto "Fisco a scuola" potranno essere individuati nel corso del periodo di vigenza del presente protocollo, senza che ciò comporti la necessità di modificarlo.
Il presente accordo ha la validità di tre anni dal momento della stipula.
Roma,
Letto, firmato e sottoscritto.
Il Capo Dipartimento del MIUR
Dr. Pasquale Capo |
Il Direttore dell'Agenzia delle Entrate
Avv. Raffaele Ferrara |
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