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Le novità del mese di NOVEMBRE 2006
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Roma, 2 novembre 2006 |
Napoli, Fioroni: già partito il Piano antidispersione
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Risorse aggiuntive, sinergie con il territorio, scuole aperte il pomeriggio, piano per ripristinare la legalità: si articola su queste direttrici l'azione che la scuola ha avviato nelle scorse settimane per contrastare la dispersione e combattere l'offensiva della criminalità, sia a Napoli che nelle aree più critiche del Paese. L'azione - ha sottolineato il Ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Fioroni illustrando il piano - deve essere corale e congiunta tra scuola, territorio, forze dell'ordine, enti locali, volontariato, parrocchie e tutte le forze sociali presenti sul territorio. L'aumento di atti vandalici e di intimidazioni contro le scuole segnala un'offensiva della criminalità anche contro questo presidio dello Stato, ha sottolineato ancora Fioroni.
Un mese fa il Ministro, oltre a visitare alcune scuole in prima linea (a Ponticelli, Forcella), ha incontrato i rappresentanti di Comune e Regione. Insieme sono state gettate le basi per intervenire sui punti di criticità ed entro il 15 novembre si svolgerà una Conferenza di servizio con i dirigenti scolastici locali per coordinare le azioni.
''Fa riflettere - ha osservato Fioroni - la tempistica degli atti vandalici di distruzione degli edifici scolastici, atti compiuti non certo per rubare poche centinaia di euro ma perchè la criminalità ha capito che la scuola, l'istruzione, può distruggerla. E allora l'attacca. Come ha detto Falcone per sconfiggere la criminalità c'e' bisogno di un esercito, si', ma di insegnanti''.
Intanto sono stati ripartiti i fondi residui del 2006 dando priorità alle scuole napoletane - ha detto Fioroni - aggiungendo che per il progetto contro la dispersione scolastica nelle aree metropolitane del Sud del Paese, che vede Napoli capofila, sono stati previsti interventi aggiuntivi di finanziamento per qualche milione di euro da erogare tra la fine dell'anno e i primi mesi del 2007. Un secondo impegno riguarda l'apertura pomeridiana delle scuole. ''Gia' e' stata avviata dalla Regione ma contiamo di raddoppiare il numero degli istituti coinvolti''. E ancora sul tappeto ci sono centri di istruzione permanente per gli adulti, già partiti in via sperimentale (''un progetto - ha assicurato il ministro - che è già stato finanziato'') e il coinvolgimento di oratori, volontariato, 'maestri di strada' ''per affermare la cultura della legalita', attraverso uno sforzo interdisciplinare e collegiale''. ''Insomma - ha concluso Fioroni - una risposta corale per contrastare il degrado sociale di quei territori''.
Verranno potenziati contemporaneamente i centri per l'istruzione permanente degli adulti perchè l'azione deve essere a tutto campo e riguardare anche le famiglie.
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aggiornato: 02/03/2010
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