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Le novità del  2007
 

Sezioni primavera - ULTIME NOTIZIE


Dicembre

(03/12/2007)  

Referenti regionali
A seguito della nota (prot. 11526 del 16 novembre scorso) della Direzione Generale per gli Ordinamenti scolastici che ha dato attuazione a specifica decisione del Gruppo paritetico nazionale, sono in fase di costituzione presso ciascun Ufficio scolastico regionale i Gruppi dei referenti per le sezioni primavera designati dai medesimi Uffici, dalla Regione e dall’Anci, con compiti di supporto delle azioni di monitoraggio e valutazione delle sezioni che verranno condotte dal Comitato tecnico-scientifico nazionale, nonché di coordinamento e  sostegno delle misure di accompagnamento che saranno attuate nei confronti del nuovo servizio sperimentale.

Novembre

(30/11/2007)  

Pubblicazione degli elenchi dei contributi assegnati
A seguito dell’emanazione del decreto ministeriale n. 99 del 15 novembre 2007, sul sito del MPI viene pubblicato l’elenco completo, suddiviso per regioni, delle istituzioni scolastiche o educative a cui è assegnato il contributo statale. Per ciascuna istituzione è riportato il contributo complessivo e l’importo del rateo del 40% assegnato quale anticipo. Il saldo è previsto, previo accertamento del funzionamento delle sezioni, entro il 31 marzo 2008.

(28/11/2007)  

Invio anticipo del contributo
Sono in corso le procedure di accreditamento dei contributi (40%) per il funzionamento delle sezioni primavera. Alle istituzioni statali il contributo viene assegnato direttamente dal Ministero; a tutte le altre istituzioni il contributo viene assegnato tramite l’Ufficio scolastico regionale di competenza.

(26/11/2007)  

Lettera del Ministro Fioroni
Il Ministro della pubblica istruzione, on. Giuseppe Fioroni, ha trasmesso una sua lettera personale a tutte le istituzioni scolastiche/educative che hanno organizzato sezioni primavera con la quale dà informazione del riconoscimento ufficiale della sezione sperimentale attivata, dell’importo del contributo complessivamente assegnato.

(20/11/2007)  

Finanziamenti della Regione Molise
La Giunta regionale del Molise ha deliberato uno stanziamento apposito per finanziare tutte le nuove sezioni primavera, escluse dal contributo statale anche se positivamente valutate.
Si tratta complessivamente di 8 sezioni che vanno ad aggiungersi alle 16 cui è già stato concesso il contributo statale.

(13/11/2007)  

Controlli sulle nuove sezioni
È in corso di approntamento il provvedimento voluto dal Gruppo paritetico nazionale nella seduta dell’8 novembre u.s. per la costituzione di una rete di referenti regionali designati dalla Amministrazione scolastica (un dirigente tecnico e un dirigente amministrativo), dalla Regione e dall’Anci che avranno il compito di sostenere le azioni di monitoraggio e valutazione del funzionamento delle nuove sezioni.Nell’immediato i referenti avranno anche il compito di effettuare verifiche dirette in loco su un campione significativo di scuole e su eventuali situazioni critiche segnalate.

(12/11/2007)  

Finanziamenti della Regione Liguria
La Regione Liguria ha stanziato per le sezioni primavera 300.000 euro che andranno ad aggiungersi al contributo statale previsto a favore delle istituzioni autorizzate.
Con tale somma dovrebbero essere finanziate ulteriori 12-13 sezioni che si aggiungeranno alle 44 già ammesse al contributo statale.Sono quattro le Regioni (Lazio, Liguria, Toscana e Molise) che hanno deliberato l’erogazione di propri contributi per consentire il funzionamento di altre sezioni primavera, scelte tra quelle positivamente valutate ma che non erano in posizione utile per accedere al contributo statale.

(08/11/2007)  

Termine ultimo di regolarizzazioni pendenti
Il Gruppo paritetico nazionale, nella seduta dell’8 novembre, ha disposto che il termine del 20 novembre, già fissato in via straordinaria per le istituzioni subentrate nei giorni scorsi a seguito di surroghe, valga anche per le ultime regolarizzazioni in corso dei progetti che hanno procedure autorizzative sospese, nonché per l’acquisizione delle ultime autorizzazioni in corso.
Alla data del 20 novembre, come termine improrogabile, dovranno essere attivi e funzionati tutti i progetti autorizzati.

   

Istituzione del Comitato tecnico-scientifico
Nella seduta dell’8 novembre, il Gruppo paritetico nazionale ha definito le competenze e le funzioni del Comitato tecnico-scientifico che nei prossimi mesi seguirà la sperimentazione.
Faranno parte del Comitato esperti del mondo dell’infanzia e delle sue problematiche educative, indicati dai soggetti istituzionali (Ministeri, Regioni e Anci) rappresentati nel Gruppo paritetico nazionale.
La composizione e le funzioni del Comitato saranno pubblicate su questo sito appena possibile.
Per favorire le attività del Comitato, verranno attivati monitoraggi su taluni aspetti dei servizi delle sezioni primavera da parte del Gruppo tecnico che opera in attività di supporto presso il Ministero.

   

Indirizzi e-mail mancanti
Per rendere possibile l’interazione tra Comitato e istituzioni sperimentali, è indispensabile che, oltre alla collaborazione attiva del personale preposto e dei gestori responsabili, si possa disporre di semplici strumenti di scambio, come, ad esempio, l’indirizzo di posta elettronica.
Purtroppo, una certa quantità di istituzioni educative ammesse al contributo non hanno comunicato il proprio indirizzo e-mail.
È assolutamente indispensabile disporre di tutti gli indirizzi, anche se non istituzionali (in certi casi è sufficiente anche un indirizzo e-mail privato).
Le istituzioni che a suo tempo non hanno provveduto a comunicarlo, se ora ne sono in possesso possono provvedere all’invio con chiara indicazione anche di tutte gli elementi identificativi utili (indirizzo e-mail, indirizzo civico, città e n° di telefono), inviando apposita comunicazione a: sezioniprimavera@istruzione.it.
Si ringrazia per la collaborazione.

   

Coordinate bancarie mancanti
É imminente l’attivazione dei mandati di pagamento dei contributi previsti per le sezioni primavera autorizzate. Molte istituzioni rischieranno, tuttavia, di non ricevere il contributo, in quanto, nonostante fosse previsto e sia stato ripetutamente richiesto e sollecitato, non hanno ancora comunicato le proprie coordinate bancarie.
L’invio di tali coordinate va effettuato quanto prima, indirizzandole a sezioniprimavera@istruzione.it.

Ottobre

(31/10/2007)  

Scadenza dei termini dei progetti sospesi
l 31 ottobre è il termine ultimo per l'avvio delle attività (l'eventuale proroga riguarda solamente i progetti subentrati per surroga). In varie province, nonostante le richieste avanzate, risultano ancora sospese alcune autorizzazioni per incompletezza o mancanza dei dati richiesti.
Di alcuni progetti non è mai pervenuta autorizzazione.
Gli elenchi regionali aggiornati alla data odierna identificano chiaramente i progetti sospesi e quelli privi di qualsiasi autorizzazione. Per questi progetti sospesi o privi di autorizzazione, trascorso il termine del 31 ottobre 2007, non è più garantita l'erogazione del contributo.

(29/10/2007)  

Nuove ammissioni per surroga
A seguito delle rinunce alla costituzione di nuove sezioni da parte di istituzioni già ammesse al contributo statale e di dinieghi di autorizzazione disposti da Amministrazioni comunali per accertata insussistenza di taluni requisiti richiesti, si sono rese disponibili altre ammissioni al contributo.
Per ogni istituzione rinunciataria o non autorizzata viene disposta, pertanto, una surroga, mediante scorrimento della apposita graduatoria degli esclusi in ogni regione.
Va precisato che, sulla base dei criteri di perequazione territoriale disposti dal Gruppo paritetico nazionale nella seduta del 29 agosto scorso, il subentro avviene a favore di istituzioni della medesima provincia in cui si è verificato il diniego o la rinuncia.
Le istituzioni che subentrano riceveranno apposita formale comunicazione, ma fin d’ora possono attivarsi presso l’Amministrazione comunale per il rilascio della autorizzazione, come da apposito modello pubblicato su questo sito.
L’avvio del funzionamento della nuova sezione deve avvenire quanto prima e, possibilmente, entro il prossimo 20 novembre.

(25/10/2007)  

Ulteriore ipotesi contrattuale
A seguito dell’incontro sindacale del 18 u.s. si precisa che:

  1. la valutazione della materia contrattuale riferita al servizio sperimentale per bambini di 24-36 mesi dovrà essere sviluppata per il prossimo anno scolastico in un confronto in sede nazionale tra le rappresentanze dei soggetti gestori e le organizzazioni sindacali, al fine di definire profili professionali e conseguenti aspetti contrattuali;

  2. le istituzioni statali che non hanno ancora adottato nessuna soluzione contrattuale, possono ricorrere ad ulteriore forma di contratto, rispetto a quelle già adottate da altri (affidamento del servizio in convenzione a cooperative sociali, agenzie di servizio, oppure contratti di lavoro ecc.), individuata preferibilmente nel contratto a termine, come in sintesi sotto specificato;

  3. le istituzioni scolastiche statali non possono conferire supplenze, secondo le consuete procedure per copertura di posti vacanti o disponibili, in quanto, relativamente alle sezioni primavera, non trattasi né di posto di organico né di servizio scolastico;

  4. il servizio prestato non viene, comunque, valutato ai fini delle supplenze.

Per l’eventuale contratto a termine l’istituzione deve approntare il più presto possibile una graduatoria pubblica dei richiedenti, definita sulla base di titoli e/o esperienze professionali in materia.
I parametri adottati (orari di servizio, retribuzione, ecc.) sono quelli del CCNL 2002-2005 del comparto "Regioni-Autonomie locali".
L’inquadramento giuridico avviene nel profilo professionale di "Assistente all’infanzia", appartenente alla cat. C di cui alle declaratorie di classificazione del personale del Comparto suddetto.
La durata del contratto deve prevedere una decorrenza iniziale ed una finale specificando che il rapporto di lavoro che si instaura non può essere in alcun caso trasformato in rapporto a tempo indeterminato.
Nel caso in cui la soluzione contrattuale adottata richieda un tempo ulteriore per eventuali bandi (per contratto a termine, per esternalizzazione del servizio, ecc.), il termine ultimo del 31 ottobre p.v. per l’avvio del servizio potrà essere posticipato di qualche giorno.

(23/10/2007)  

Sondaggio su istituzioni statali
Il Gruppo tecnico per le sezioni primavera ha condotto un rapido sondaggio presso le istituzioni statali che organizzano il nuovo servizio, allo scopo di conoscere le forme contrattuali adottate o da adottare per l’impiego del personale.
Alla data odierna hanno risposto 200 delle 242 istituzioni consultate (83%), fornendo il seguente esito:
la metà ha già avviato l’attività; per l’altra metà nel 60% dei casi (30% quindi delle 200 istituzioni che hanno risposto) la ragione del mancato avvio è legato alla non definizione completa della forma contrattuale da adottare;
tra le scuole statali che, comunque, hanno già avviato il funzionamento delle nuove sezioni, risultano adottate principalmente queste forme contrattuali: il 26% ha esternalizzato il servizio con regolare bando affidandolo a cooperative sociali o agenzie di servizio; il 23% ha stipulato contratti di lavoro a progetto (co.co.pro.) e un altro 6% ha scelto i co.co.co.; circa il 20% ha utilizzato in parte personale interno;
tra le istituzioni statali che non hanno ancora avviato l’attività, prevale l’idea (27% dei casi) di adottare contratti di lavoro a progetto piuttosto che ricorrere a esternalizzazione del servizio (15%) con cooperative sociali. 

(19/10/2007)  

Incontri sindacali
Si è svolto nel pomeriggio del 18 ottobre, presso il Ministero della P.I., l’incontro con le Organizzazioni sindacali della scuola per approfondire questioni relative al funzionamento delle sezioni primavera.
In particolare è stata esaminato il problema della individuazione delle forme di contratto per l’impiego di personale educativo/docente nel nuovo servizio.
È stato convenuto che le istituzioni statali, oltre alla possibilità di esternalizzare il servizio affidandolo in convenzione ad agenzie di servizio, a cooperative sociali, ecc., possono procedere alla stipula di contratti di lavoro a tempo determinato/a termine con riferimento specifico ai parametri dei contratti degli Enti Locali per educatori di asili nido.
Ciò in quanto il nuovo servizio non è riferibile al contratto di lavoro della scuola.
Nelle prossime ore verrà definito se tali contratti a tempo determinato debbano essere di tipo parasubordinato o subordinato.

   

Valutazione del servizio
Nel corso dell’incontro sindacale di giovedì 18 u.s. è stata affrontata anche la questione della possibile valutazione del servizio prestato nelle nuove sezioni primavera.
Si è convenuto che, non trattandosi di servizio scolastico o in qualche modo ad esso assimilabile, esso non può essere oggetto di valutazione ai fini delle supplenze all’interno del sistema di istruzione.
Ciò non esclude, è stato precisato, che si possa impiegare nelle nuove sezioni personale docente, individuato liberamente dalle graduatorie di circolo/istituto, senza che si dia luogo, comunque, a valutazione del servizio prestato.
La previsione di non valutazione del servizio vale ovviamente anche per il personale Ata chiamato a svolgere attività di supporto e assistenza nel nuovo servizio.

(17/10/2007)

Imminente l’emanazione del decreto per l’assegnazione dei contributi
Nei prossimi giorni verrà emanato, a firma del Ministro, on. Giuseppe Fioroni, il decreto di assegnazione del contributo per il funzionamento delle sezioni primavera in un primo elenco di istituzioni autorizzate, con attribuzione immediata di una quota di anticipo pari al 40% del contributo complessivo. Il contributo non ha una destinazione specifica
L’elenco comprenderà oltre 1.200 istituzioni ammesse al contributo.
Ad oggi non è ancora pervenuta la documentazione da parte dei Comuni competenti per l’autorizzazione di oltre 100 istituzioni ammesse, determinando, in tal modo, una situazione critica che potrebbe pregiudicare il regolare avvio dell’attività, fissato, come ultimo termine, al prossimo 31 ottobre e potrebbe, altresì, compromettere la normale erogazione del contributo.

   

Coordinate bancarie
Per l’erogazione del contributo è necessario disporre delle coordinate bancarie dell’istituzione  o dell’ente destinatari del finanziamento medesimo. In alcuni casi tali coordinate non sono state riportate nell’atto di autorizzazione dei Comuni.
Solo le istituzioni che abbiano constatato questa omissione nella autorizzazione del Comune ricevuta per conoscenza sono pregate di trasmettere le coordinate con urgenza all’indirizzo sezioniprimavera@istruzione.it.

(16/10/2007)

La Regione Puglia integra le risorse
Anche la Regione Puglia aggiunge proprie risorse finanziarie per consentire il funzionamento di altre sezioni primavera escluse dal finanziamento statale.
L’Assessore regionale alla Solidarietà, Elena Gentile, con propria nota prot. n. 42 del 15 ottobre 2007 ha informato il Gruppo paritetico nazionale e il vice ministro Bastico che l’Assessorato alla Solidarietà della Regione Puglia “su impulso della Cabina di Regia, ha stabilito di integrare la dotazione finanziaria nazionale con proprie risorse al fine di assicurare almeno una sezione primavera in ogni comune che ne abbia fatto richiesta”.

(15/10/2007)

Incontro sindacale per contratti
Per giovedì 18 ottobre p.v. è previsto un incontro presso il Ministero della Pubblica Istruzione con i Sindacati della scuola per definire contenuti e modalità dei contratti per l’assunzione di personale docente o educativo da impiegare nelle sezioni primavera costituite.

(10/10/2007)

Surroghe
In diverse regioni vi sono state rinunce da parte di istituzioni già ammesse al contributo oppure dinieghi di autorizzazione da parte dei Comuni per accertata insussistenza dei requisiti richiesti. Per effetto di tali decisioni si sono resi disponibili nuovi posti per ammettere altri progetti al contributo statale. La surroga sui posti disponibili avverrà quanto prima sulla base delle graduatorie definitive dei non ammessi decise dai singoli Tavoli regionali di confronto.
Nel rispetto dei criteri di compensazione territoriale decisi dal Gruppo paritetico nazionale nella seduta del 29 agosto 2007, subentreranno sui posti disponibili, per scorrimento di graduatoria, le prime istituzioni collocate in posizione utile appartenenti al medesimo territorio provinciale delle istituzioni diniegate/rinunciate.



Settembre

(26/09/2007)

Autorizzazioni
In attesa del formale provvedimento (decreto ministeriale) con il quale verrà ufficialmente determinato l’elenco completo delle istituzioni autorizzate a gestire le nuove sezioni primavera con indicazione anche del contributo statale assegnato, vengono pubblicati gli elenchi provvisori delle istituzioni per le quali è stata registrata l’autorizzazione, oppure il diniego o la rinuncia, nonché l’elenco di quelle con procedura sospesa in attesa di perfezionamento o ancora da esaminare.

(25/09/2007)

Elenchi istituzioni non ammesse
Ai fini degli eventuali scorrimenti di graduatoria, conseguenti a cancellazioni di istituzioni che non hanno ottenuto la prescritta autorizzazioni o hanno rinunciato al contributo, i tavoli regionale di confronto interistituzionale stanno procedendo all’assestamento definitivo delle graduatorie. Sul sito del ministero saranno pubblicate nei prossimi giorni, regione per regione, gli elenchi definitivi delle istituzioni non ammesse al contributo, ancorché positivamente valutate, nonché quelle escluse per mancanza dei requisiti di base.

(18/09/2007)

Incontri sindacali
In questi giorni sono in corso presso il Ministero incontri con le Confederazioni sindacali e con i sindacati scuola per fornire la più ampia informativa possibile sull’attuazione del nuovo servizio. In sede tecnica saranno esaminate problematiche più specifiche relative agli aspetti organizzativi delle sezioni primavera.

(07/09/2007)

Altre 203 istituzioni ammesse al contributo statale
In attuazione delle decisioni assunte dal Gruppo paritetico nazionale nella seduta del 29 agosto, è stato definito e ora pubblicato il secondo elenco di istituzioni ammesse al contributo statale per l’attivazione di servizi educativi integrati per bambini tra i 24 e i 36 mesi.
Sono 203 i progetti ammessi al contributo, scelti secondo criteri di perequazione e compensazione.
La prima perequazione, di carattere territoriale, ha comportato l’ammissione di istituzioni delle regioni che nel varo 1° elenco (3 agosto 2007) erano risultate con una percentuale di accoglimento al di sotto della media nazionale.
Altre scelte compensative hanno assicurato a tutti i Comuni capoluogo di provincia almeno un progetto ammesse, hanno escluso ulteriori assegnazioni a territori minori, hanno operato riequilibri istituzionali per validare al meglio la sperimentazione. Nei prossimi giorni le istituzioni ammesse, come già avvenuto per il 1° elenco del 3 agosto, riceveranno apposita comunicazione e con loro, contemporaneamente, anche i sindaci dei territori di competenza saranno informati con invito a predisporre le procedure di autorizzazione secondo il modulo pubblicato sul sito del MPI.
Per tali autorizzazioni i Comuni avranno tempo per l’invio a tutto il 4 ottobre prossimo.

(05/09/2007)

Le risorse finanziarie adesso ci sono tutte
Per le sezioni primavera è previsto complessivamente un contributo statale di 34.783.656 euro, di cui 29.783.656 per finanziare il primo elenco di istituzioni ammesse (3 agosto) e altri 5.000.000 di intervento straordinario del Ministero della pubblica istruzione per finanziare ulteriori 200 istituzioni circa (29 agosto).
Dei 34.783.656 euro previsti inizialmente 10 milioni erano stati finanziati dal Ministero della pubblica istruzione, altri 10 milioni dal Ministero della famiglia, ma i restanti 9.783.656, a carico del Ministero della solidarietà sociale, erano soltanto previsti, ma non autorizzati, in quanto risultanti da una sentenza della Corte costituzionale e ancora privi di nuova destinazione definita dalla legge.
Ora, grazie al decreto legge sulla scuola varato dal Consiglio dei Ministri, quella somma è stata definitamene destinata alle sezioni primavera ed entra nella piena disponibilità del Ministero della solidarietà sociale: da finanziamento previsto diventa quindi finanziamento certo. Le nuove sezioni primavera ammesse al contributo statale possono contare effettivamente su tutti quei 34.783.656 euro.



Agosto

(31/08/2007)

Riprende il servizio di FAQ
Il servizio di FAQ sulle sezioni primavera che tra giugno e luglio ha accompagnato la presentazione dei progetti da parte delle istituzioni che richiedevano il contributo statale riprende l'attività per accompagnare questa particolare fase di attuazione del nuovo servizio. In linea da oggi altre nuove FAQ.

(30/08/2007)

5 milioni per interventi di perequazione e compensazione
Il Gruppo paritetico nazionale, previsto dall'Accordo sancito dalla Conferenza unificata il 14 giugno 2007, nella seduta del 29 agosto ha definito i criteri per l'impiego del fondo straordinario aggiuntivo di 5 milioni per il finanziamento di ulteriori circa 200 progetti per nuove sezioni primavera, messo a disposizione dal Ministero della P.I..
Il Gruppo ha disposto che l'impiego di tale fondo straordinario aggiuntivo abbia prevalente finalità compensativa e perequativa rispetto all'elenco delle prime 1.159 istituzioni ammesse al contributo statale (3 agosto 2007).
Come primo criterio compensativo è stata prevista una perequazione territoriale nei confronti di quelle regioni che nel 1° elenco di istituzioni ammesse al contributo il 3 agosto hanno avuto accolti i progetti per una percentuale inferiore alla media nazionale.
La compensazione consente alle seguenti regioni di conseguire una percentuale di istituzioni ammesse al contributo intorno al 57%, pari a complessive 197 nuove ammissioni: Liguria, Emilia Romagna, Umbria, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna.

   

Altri criteri compensativi
All'interno delle nuove assegnazioni previste per le undici regioni compensate, il Gruppo paritetico nazionale, nella stessa seduta del 29 agosto, ha deciso ulteriori elementi di perequazione a favore dei comuni capoluogo di provincia che non abbiano avuto nessuno progetto ammesso nel primo elenco disposto il 3 agosto scorso.
Altri criteri perequativi decisi dal Gruppo paritetico nazionale riguardano la non ammissione al contributo di ulteriori istituzioni nei piccoli/medi Comuni che abbiano già avuto altre ammissioni, una maggior attenzione alle province con elevata popolazione infantile due-tre anni, la certezza di almeno un progetto per ciascuna provincia, una perequazione territoriale tra progetti di soggetti pubblici e privati ai fini della validazione scientifica della sperimentazione nazionale.

   

Bambini che non hanno due anni di età
Il Gruppo nazionale ha confermato che i bambini che vengono iscritti nelle nuove sezioni primavera debbano avere almeno due anni di età. In considerazione del fatto che le nuove sezioni hanno tempo fino al 31 ottobre prossimo per avviare effettivamente l'attività, il Gruppo nazionale ha fissato a tale data del 31 ottobre 2007 il termine ultimo di compimento dei due anni ai fini dell'ammissione alle sezioni primavera.

   

Autorizzazione dei Comuni - rettifiche
È in linea in questa sezione il fac simile predisposto dal Ministero per l'autorizzazione che tutti i Comuni devono rilasciare alle istituzioni ammesse al contributo per l'attivazione delle nuove sezioni primavera.
Al modello sono state apportate tre integrazioni:

  1. il termine ultimo di compimento dei due anni di età, già fissato nel precedente modello, al 1° settembre 2007, viene rideterminato al 31 ottobre 2007.

  2. oltre al codice fiscale/partita IVA della istituzione ammessa che riceverà il contributo, nel modello di autorizzazione comunale dovranno essere aggiunto anche le coordinate bancarie o postali della istituzione a cui dovrà essere versato il contributo statale.

  3. la firma di autorizzazione può essere anche quella del dirigente preposto o del segretario comunale.

I Comuni sono invitati ad avvalersi del nuovo modello, con impegno a trasmetterlo - come già evidenziato - entro il 15 settembre p.v.




aggiornato: 02/03/2010
 
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