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Nota MURST 23 luglio 1998, Prot. 3527/SG
Al Presidente della CRUI Prof. Paolo Blasi
e p.c. a
- Capo di Gabinetto MPI
- Dott. Giovanni Trainito
- Capo di Gabinetto MURST Dott.ssa Jolanda Cei Semplici
- Presidente commissione ex art. 4 (L.168) e Presidente CONCURED Prof. Giunio Luzzatto
- LL.SS.
Oggetto: Corsi per la formazione universitaria degli
insegnanti.
Caro Presidente,
in merito allattivazione dei corsi
per la formazione universitaria degli insegnanti, con riferimento agli orientamenti
espressi dallassemblea della CRUI nelle riunioni del 23 aprile e del 28 maggio
scorsi, ribaditi nella Tua nota del 25 giugno, nonché ai colloqui ed incontri
intervenuti, sottopongo allattenzione Tua e dellAssemblea dei Rettori le
informazioni e le valutazioni del Ministero. Ciò al fine di pervenire a maturare, nel
rispetto dellautonomia degli atenei, un indirizzo auspicabilmente comune, per quanto
di competenza, tra le sedi universitarie e le amministrazioni interessate (MPI e MURST).
Per il Corso di laurea in scienze della formazione
primaria, considerato che la durata quadriennale consente senza nocumento per la
piena funzionalità del percorso formativo di apportare, anche a corsi attivati, le
limitate integrazioni rese possibili dal sopravvenuto perfezionamento di provvedimenti
legislativi tuttora in itinere, si reputa e si auspica che il corso stesso sia istituito e
attivato, a decorrere dallanno accademico 1998-99, in tutte le sedi già
individuate dai Comitati regionali di coordinamento universitario.
Al fine indicato, il Ministero provvederà entro i prossimi
giorni, non appena acquisiti i richiesti pareri, allimmediata emanazione del decreto
recante sia la tabella con lindicazione dei posti disponibili per ciascuna sede, sia
la data e le modalità di svolgimento delle prove di ammissione. Gli atenei potranno
pertanto tempestivamente procedere agli adempimenti necessari per lattivazione dei
corsi, fermo restando soltanto che leffettiva utilizzazione, in regime di esonero
parziale, degli insegnanti in servizio nella scuola resta subordinata alla definitiva
approvazione dellapposito provvedimento legislativo (A.C. 4789). È fondato
prevedere che tale approvazione, già avvenuta al Senato, possa intervenire alla Camera
entro il prossimo mese di Settembre.
Più complessa e problematica si presenta invece, ad oggi,
la situazione per lavvio della Scuola di specializzazione post-laurea per gli
insegnanti della secondaria, in quanto:
- le procedure per lindizione degli attesi concorsi nazionali sono tuttora in fase
di espletamento e non è dato prevederne, con sufficiente certezza, il momento conclusivo;
- il provvedimento legislativo (ex A.S. 932) riguardante i c.d. "precari" sta
avendo alla Camera un percorso assai più travagliato del previsto, tanto da rendere
difficile ogni previsione circa i tempi della definitiva approvazione, dovendosi mettere
in conto anche la possibilità di un rinvio al Senato in terza lettura;
- lemanazione del previsto decreto ministeriale che dovrebbe determinare la durata
del regime transitorio (la possibilità cioè per un certo periodo di tempo
di conseguire labilitazione vuoi per via concorsuale, vuoi attraverso la Scuola di
specializzazione), con il successivo passaggio alla esclusività della Scuola stessa quale
unico canale abilitante, resta subordinata alla già menzionata definitiva approvazione
dellA.C. 4789, che contiene apposita norma al riguardo;
- non è stato fin qui possibile definire le richieste disposizioni quadro circa le forme
e le modalità di svolgimento delle prove di ammissione, pur convenendosi sulla necessità
che siano svolte in unica data e con garanzia di adeguata omogeneità su tutto il
territorio nazionale;
- soltanto in autunno inoltrato, stante i tempi fissati per le procedure della
programmazione triennale 1998-2000, sarà possibile provvedere al riparto tra le sedi del
previsto stanziamento per i corsi in questione.
In ragione dellindicata
situazione, considerato altresì che la durata biennale dei corsi della Scuola di
specializzazione non consente di apportare i necessari aggiustamenti dopo la loro
attivazione (con riferimento soprattutto alla selezione e allutilizzazione, in
regime di esonero parziale, degli insegnanti in servizio nella secondaria), parrebbe
prudente ed opportuno procedere nel modo seguente :
- deliberare fin da ora, sede per sede, listituzione della Scuola di
specializzazione, realizzando via via tutte le azioni necessarie per la migliore
programmazione ed organizzazione dei corsi, in conformità anche a quanto suggerito nellappunto
redatto dal CONCURED e recepito dalla CRUI;
- deliberare contestualmente lattivazione dei corsi della Scuola, a decorrere dallanno
accademico 1999-2000, in tutte le sedi già individuate dai Comitati regionali di
coordinamento universitario.
Nel riconoscere e nellapprezzare limpegno profuso dalle
università per la predisposizione dei corsi in oggetto, si reputa che la soluzione
prospettata sia la più confacente, stante la particolare importanza che le iniziative
stesse rivestono per la qualificazione complessiva del nostro sistema formativo: da ciò lesigenza
che la loro attivazione avvenga nelle migliori condizioni possibili. Condizioni che, per
la Scuola di specializzazione, non sembra possano ora darsi.
Dalla diversa cadenza indicata per lattivazione dei
corsi (1998-99 per il Corso di laurea; 1999-2000 per la Scuola di specializzazione)
non deriverà alcuna conseguenza in ordine al riparto dello stanziamento previsto
nell'ambito della programmazione triennale 1998-2000, potendosi anzi prevedere lutilizzazione
di parte delle risorse che saranno assegnate anche per le attività preparatorie della
Scuola. Resta fermo che lassegnazione di parte delle risorse stesse per la copertura
di posti di ruolo è subordinata alla preventiva intesa con il Ministero del tesoro circa
la quota dellintero stanziamento per la programmazione triennale 1998-2000 che
potrà essere erogata in regime di "consolidato". A tale intesa è prevedibile
che si addivenga entro il corrente anno.
In ragione delle esposte considerazioni è di tutta
evidenza lauspicabilità e lopportunità di un orientamento comune, circa le
soluzioni prospettate, da parte di tutti gli atenei, onde evitare che lattivazione
dei corsi soltanto in alcune sedi o in alcune zone del territorio nazionale possa avere
conseguenze tali da compromettere anche per il futuro lintera iniziativa.
Si resta pertanto in attesa di conoscere lindirizzo
della Conferenza dei Rettori, al quale si assicura fin da ora la piena collaborazione del
Ministero.
Si esprime, infine, positivo apprezzamento per la proposta
di istituire un Gruppo di lavoro CRUI-CONCURED per il monitoraggio delle attività di
prima istituzione del Corso di laurea e della Scuola di specializzazione, rimettendo alla
valutazione dei promotori lopportunità che il Gruppo stesso possa essere integrato
da rappresentanti delle Amministrazioni interessate.
Cordialità.
Il Sottosegretario di Stato con delega all'Università
f.to prof. Luciano Guerzoni
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