Decreto Ministeriale 15 maggio 2000
Attribuzione di delega di competenza del Ministro della pubblica istruzione
ai Sottosegretari di Stato Sen. Prof.ssa Silvia Barbieri, Sen. Prof.ssa Carla
Rocchi, Prof. Giovanni Manzini e On. Dott. Giuseppe Gambale
Il Ministro della Pubblica Istruzione
Visto l'art. 2 del regio decreto 10 luglio 1924, n. 1.100;
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241;
Vista la legge 23 ottobre 1992, n. 421;
Visto il decreto legislativo 23 febbraio 1993, n. 29, e successive modifiche
ed integrazioni;
Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20;
Visto il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, contenente il testo
unico delle disposizioni vigenti in materia d'istruzione;
Vista la legge 15 marzo 1997, n. 59 ed in particolare l'art. 21;
Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300;
Ritenuto di dover delegare l'adozione di alcuni degli atti di propria
competenza ai Sottosegretari di Stato Sen. Prof.ssa Silvia Barbieri, Sen.
Prof.ssa Carla Rocchi, Prof. Giovanni Manzini e On. Dott. Giuseppe Gambale;
Decreta:
Art. 1
1. Resta ferma la competenza del Ministro sugli atti e provvedimenti per i
quali un'espressa disposizione di legge o di regolamento escluda la possibilità
di delega nonché quelli che, sebbene delegati, siano dal Ministro
specificamente a sé avocati o comunque direttamente compiuti;
2. Resta altresì ferma la competenza del Ministro sugli atti di natura
politica, siano essi di natura legislativa siano essi di natura finanziaria,
sugli atti d'indirizzo e di direttiva, come pure sulla verifica dei risultati
dell'azione amministrativa alla luce delle direttive generali
politico-amministrative impartite;
3. Ferma restando la competenza sugli atti di cui ai commi 1 e 2, ai
Sottosegretari di Stato menzionati in premessa è conferita la delega trattare,
sulla base delle indicazioni del Ministro, gli affari inerenti alle materie per
ciascuno indicate nei successivi articoli 2, 3, 4, 5 e 6.
Art. 2
1. Al Sottosegretario di Stato Sen. Prof.ssa Silvia Barbieri è conferita la
delega per le seguenti materie:
a) problematiche concernenti l'attuazione dell'autonomia scolastica e il
prolungamento dell'obbligo scolastico;
b) problematiche concernenti l'edilizia scolastica;
c) provvedimenti di autorizzazione delle sperimentazioni di ordinamento e
di struttura;
d) interventi cofinanziati dai fondi strutturali dell’Unione Europea in
coordinamento con il Sottosegretario Manzini;
e) partecipazione ai lavori della Conferenza dei Presidenti delle Regioni,
nonché alle riunioni della Conferenza Stato - regioni, della Conferenza Stato
- città ed autonomie locali e della Conferenza unificata, per le materie di
competenza.
Art. 3
1. Al Sottosegretario di Stato Sen. Prof.ssa Carla Rocchi è conferita la
delega per le seguenti materie:
a) problematiche concernenti l'attuazione delle politiche giovanili
(dispersione scolastica, educazioni varie, attività sportiva, orientamento);
b) consulte degli studenti;
c) organi collegiali della scuola;
d) educazione ambientale per la realizzazione nell'ambito dei programmi
vigenti e nel quadro dell'accordo con il Ministero per l'ambiente, di
attività educativo-didattiche interdisciplinari;
e) rapporti scuola-famiglia, pari opportunità, educazione interculturale;
f) problematiche riguardanti le Accademie di Belle Arti, l'Accademia
Nazionale di Danza, l'Accademia Nazionale di Arte Drammatica, gli Istituti
superiori per le industrie artistiche (ISIA), nonché i conservatori di
musica, con riferimento in particolare all'attuazione della legge 21 dicembre
1999, n. 508;
g) provvedimenti riguardanti il contenzioso in materia di stato giuridico e
trattamento economico del personale della scuola e dell'amministrazione;
h) partecipazione ai lavori della Conferenza dei Presidenti delle Regioni,
nonché alle riunioni della Conferenza Stato - regioni, della Conferenza Stato
- città ed autonomie locali e della Conferenza unificata, per le materie di
competenza.
Art. 4
1. Al Sottosegretario di Stato Prof. Giovanni Manzini è conferita la delega
per le seguenti materie:
a) problematiche concernenti la realizzazione di un sistema formativo
integrato tra istruzione, formazione e lavoro, con particolare riguardo alla
formazione post-qualifica, all'istruzione e formazione tecnica superiore,
all'obbligo di frequenza di attività formative fino a 18 anni e al rapporto
scuola-lavoro;
b) problematiche concernenti il sistema di valutazione e la definizione
degli ordinamenti e dei programmi di studio;
c) interventi di formazione nell'area del mezzogiorno;
d) per le materie di competenza, e in coordinamento con il Sottosegretario
Barbieri, interventi cofinanziati dai fondi strutturali dell'Unione europea;
e) partecipazione ai lavori del CIPE nei casi in cui il Ministro sia
impedito a causa di impegni concomitanti;
f) richieste di parere al Consiglio di Stato al fine della decisione dei
ricorsi straordinari al Presidente della Repubblica;
g) problematiche relative alle vigilanze su CEDE, BDP e IRRSAE;
h) partecipazione ai lavori della Conferenza dei Presidenti delle Regioni,
nonché ai lavori della Conferenza dei Presidenti delle Regioni, nonché alle
riunioni della Conferenza Stato - regioni, della Conferenza Stato - città ed
autonomie locali e della Conferenza unificata, per le materie di competenza.
Art. 5
1. Al Sottosegretario di Stato On. Dott. Giuseppe Gambale è conferita la
delega per le seguenti materie:
a) problematiche riguardanti il passaggio del personale ATA e delle
relative funzioni dagli enti locali allo Stato;
b) problematiche concernenti gli interventi per il riconoscimento del ruolo
del personale della scuola;
c) problematiche concernenti gli interventi di formazione, aggiornamento e
riconversione professionale del personale della scuola e dell'amministrazione
scolastica;
d) problematiche concernenti l'attuazione del dimensionamento delle
istituzioni scolastiche e relativi rapporti con gli enti locali;
e) problematiche relative all'elevazione del livello d'istruzione e
formazione degli adulti e alla costruzione del sistema integrato per
l'educazione permanente degli adulti;
f) problematiche concernenti il diritto allo studio;
g) problematiche relative all'integrazione scolastica dei disabili;
h) problematiche concernenti l'attuazione della nuova disciplina degli
esami di Stato;
i) problematiche relative allo stato giuridico degli insegnanti di
religione;
l) partecipazione ai lavori della Conferenza dei Presidenti delle Regioni,
nonché alle riunioni della Conferenza Stato - regioni, della Conferenza Stato
- città ed autonomie locali e della Conferenza unificata, per le materie di
competenza.
Art. 6
1. I Sottosegretari di Stato, sulla base delle indicazioni del Ministro, sono
delegati a rispondere alle interrogazioni e alle interpellanze parlamentari e ad
intervenire presso le Camere e relative commissioni per il compimento delle
attività richieste dai lavori parlamentari, salvo che il Ministro non ritenga
di attendervi personalmente.
2. Ai Sottosegretari di Stato potranno essere delegati di volta in volta atti
specifici tra quelli di competenza del Ministro.
Il presente decreto sarà sottoposto ai controlli di legge.
Indietro |