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DIPARTIMENTO PER I SERVIZI NEL TERRITORIO
Direzione generale per lo status dello studente, per le politiche giovanili e per le attivitā motorie
Ufficio IV°
Prot. n. 259 /A4 |
Roma, 20 gennaio 2003 |
Oggetto: assistenza sanitaria manifestazioni dei Giochi Sportivi Studenteschi.
Pervengono a questa Direzione numerose segnalazioni concernenti l'assistenza sanitaria da predisporre in occasione delle varie fasi di svolgimento delle attivitā sportive scolastiche in particolare dei Giochi Sportivi Studenteschi.
A tale riguardo si segnala che nulla č innovato sia per quanto concerne la configurazione delle attivitā fino alla fase nazionale (attivitā non agonistica e relativa certificazione sanitaria), sia per quanto riguarda la predisposizione delle misure di tutela sanitaria da adottare, sia in ordine alla competenza relativa.
Come noto infatti, nell'ambito delle iniziative adottate dai competenti organi scolastici in materia di attivitā sportiva studentesca, gli alunni possono partecipare e sostenere tutta la preparazione, finalizzata allo svolgimento delle manifestazioni nazionali, sulla base di una certificazione sanitaria attestante la loro idoneitā ad un'attivitā "non agonistica". Solo in occasione della partecipazione alla fase nazionale dei Giochi devono essere sottoposti a controlli sanitari di natura specialistica.
Quanto sopra nella considerazione, tra le altre, che l'attivitā extracurriculare rappresenta la proiezione e la prosecuzione della normale attivitā curriculare, con precipue finalitā formative ed educative.
Tenuto conto di tale valenza, non agonistica, dello sport scolastico le modalitā, a partire dalle fasi successive a quelle d'istituto, per l'adozione di opportune misure di assistenza sanitaria devono essere individuate, d'intesa con l'Ente locale, dalle competenti Commissioni Organizzatrici che ne assumono i relativi oneri.
A titolo esemplificativo e in considerazione dell'elevato numero degli incontri da svolgere in ciascuna realtā territoriale, ferma restando l'autonoma determinazione di ciascuna Commissione che valuterā di volta in volta le modalitā di realizzazione del servizio, nella normalitā dei casi si potrā ricorrere alle strutture sanitarie locali, allertandone i relativi presidi e, ove necessiti, usufruire dei servizi resi per le emergenze dal "118".
Lo stesso Comitato Olimpico Nazionale Italiano, che collabora con questo Ministero alla realizzazione dei Giochi, ha emanato direttive ai propri organi periferici nel senso sopra indicato.
Possono, infine, costituire ulteriore termine di riferimento i regolamenti per il settore giovanile delle Federazioni Sportive Nazionali e la nota prot. 5767 del 26.10.99, punto 1) che integralmente si richiama.
Nel ringraziare per la consueta collaborazione si pregano le SS.LL. di voler dare opportuna diffusione della presente nota ai dipendenti Uffici periferici.
IL DIRETTORE GENERALE
Dott.ssa Maria MOIOLI
( firmato Moioli )
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Destinatari
Ai Direttori Generali Regionali
LORO SEDI
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di
BOLZANO
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di
TRENTO
All'Intendente Scolastico per la Scuola in lingua tedesca
BOLZANO
All'Intendente Scolastico per la Scuola delle localitā ladine
BOLZANO
Al Sovrintendente agli Studi per la Regione Autonoma
della Valle d'Aosta
AOSTA
All'Ufficio Relazioni con il Pubblico - U.R.P.
SEDE
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