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 Normativa

DIPARTIMENTO PER I SERVIZI NEL TERRITORIO
Direzione generale per lo status dello studente, per le politiche giovanili e per le attività motorie
Ufficio III

Prot.n. 3388/A3 Roma, 10 settembre 2003
Destinatari

Oggetto: European Parents Association - 14 ottobre 2003 "Seconda Giornata Europea dei Genitori e della Scuola".

Il giorno 14 ottobre 2003 si celebrerà la "Seconda Giornata Europea dei Genitori e della Scuola". L'iniziativa, promossa dall'Associazione Europea dei Genitori (EPA), condivisa dalla Commissione dell'Unione Europea, è sostenuta dal Forum nazionale delle Associazioni dei genitori maggiormente rappresentative (FoNAGS) e da questo Ministero.

La Seconda Giornata Europea fa seguito a quella dell' 8 ottobre 2002, che ha visto la partecipazione attiva degli uffici scolastici, delle scuole e di molte associazioni dei genitori, riconosciute e di fatto.
In occasione della manifestazione nazionale organizzata nell'ambito della giornata sopracitata, il Ministro Letizia Moratti, confermando l'importanza della cooperazione famiglia e scuola, ha proposto, tra l'altro, di avviare nel corso dell'anno progetti di attività sportive, culturali ed ambientali, nonché azioni di sensibilizzazione e di stimolo intese a creare un partenariato più forte tra genitori e scuola.
In tale ottica, nel decorso anno scolastico il Ministero si è impegnato, insieme agli Uffici Scolastici Regionali, a promuovere azioni in tal senso, sia attraverso protocolli di intesa, sia attraverso un'attività di monitoraggio dei migliori progetti "Genitori e scuola". Da tale indagine sono emerse alcune esperienze di eccellenza, scelte per la capacità di coinvolgimento, la durata e la qualità degli interventi, che saranno presentate nella manifestazione nazionale del 14 ottobre p.v.

Nel corso della stessa giornata saranno presentati gli esiti di una prima ricerca che ha preso in esame i progetti, pervenuti in numero particolarmente elevato da alcune Regioni.
La partecipazione delle famiglie alla formazione scolastica dei figli costituisce un elemento fondamentale e strategico per agire sulle motivazioni all'apprendimento degli alunni e per fronteggiare fenomeni di disagio. Per tale motivo anche quest'anno vengono promosse iniziative tese a favorire riflessioni sul ruolo della famiglia ed ad avviare progetti di cooperazione concreta tra scuola e genitori. Tali iniziative in particolare si articoleranno:

  • a livello nazionale, attraverso una manifestazione durante la quale verranno presentati: -i più significativi progetti "Genitori e scuola", tra quelli pervenuti dalle varie Regioni; -i risultati della ricerca in ordine alla qualità e diffusione delle forme di collaborazione tra genitori e insegnanti; -le azioni intraprese dal Ministero per incrementare l'interazione tra scuola e famiglia. La dimensione europea sarà, inoltre, sottolineata dal collegamento in video - conferenza con altre scuole europee, coinvolte nell'esperienza comune;

  • a livello regionale, attraverso momenti di incontro, anche in date successive al 14 ottobre, tra dirigenti, docenti, studenti e genitori, che approfondiscano il tema della partnership tra scuola e famiglia, con attenzione alle molteplici esperienze europee;

  • a livello di istituto, attraverso l'esperienza già realizzata nel 2002 della "giornata della scuola aperta", durante la quale ogni istituto, in piena autonomia, realizzerà le attività che riterrà più opportune per rafforzare il dialogo tra gli operatori del mondo scolastico e le famiglie. In tale contesto saranno coinvolti gli organi collegiali, le associazioni genitori e le realtà educative e culturali del territorio.

    Ulteriori informazioni sono accessibili nel sito del Ministero nello spazio "famiglie".
    Tenuto conto dell'alto valore culturale ed educativo dell'iniziativa, che costituisce un ulteriore contributo per avvicinare le famiglie alla scuola e la Scuola italiana a quella europea, si invitano le SS.LL. a continuare nell'opera di sensibilizzazione dei Dirigenti Scolastici, affinché il progetto sia adeguatamente divulgato e le attività previste entrino a far parte del piano dell'offerta formativa delle scuole.

    Si ringrazia per la collaborazione.

    Il Capo dipartimento
    Pasquale Capo

    Destinatari
    Ai Direttori degli Uffici Scolastici Regionali
    LORO SEDI

    Ai Dirigenti dei CSA
    LORO SEDI

    Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di
    BOLZANO

    Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di
    TRENTO

    All'Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca
    BOLZANO

    All'Intendente Scolastico per la scuola delle località ladine
    BOLZANO

    Al Sovrintendente agli Studi per la Regione Autonoma Valle d'Aosta
    AOSTA


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