archivio.pubblica.istruzione.it top
spacer


Attenzione:
sezione in aggiornamento

Alcune pagine/sezioni potrebbero non funzionare correttamente


Torna alla homepage




 
 Normativa

  Accesso al documento
in formato Acrobat PDF

Apri formato PDF

DIPARTIMENTO PER L'ISTRUZIONE
Direzione Generale per il Personale della Scuola

Circolare ministeriale n. 33
Prot. 143/N/2004
Roma, 16 marzo 2004
  Destinatari

Oggetto: Contratto-Scuola - Biennio economico 2002/2003 - Aggiornamento progressione di carriera - Riliquidazione pensione e indennità di buonuscita al personale cessato nel corso del biennio 2002/2003.


       Si comunica che, a decorrere dal 5.4.2004 saranno in linea le funzioni informatiche per consentire l'applicazione del C.C.N.L. 24.7.2003 sia ai fini della progressione di carriera, sia ai fini della riliquidazione delle pensioni e delle indennità di buonuscita relative al personale cessato dal servizio nel corso del biennio 2002/2003, funzioni per utilizzare le quali si riportano, di seguito, alcune indicazioni operative.
       Si precisa, inoltre, che il passaggio del calcolo automatico (sia ai fini della progressione di carriera, sia ai fini della riliquidazione delle pensioni), per l'applicazione del C.C.N.L. 24.7.2003 del personale cessato nel 2002/2003, sarà oggetto di una lavorazione successiva alla messa in linea delle funzionalità ad oggi presenti sul sistema. Tale data verrà comunicata tempestivamente appena definita.

Progressione di carriera

       Com'è noto, per il personale interessato all'applicazione del C.C.N.L. in argomento, nel decorso mese di agosto, il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha già provveduto, con il proprio sistema informatico, all'adeguamento, in via provvisoria, degli stipendi riconoscendo, agli interessati, anche le somme loro dovute a titolo di "arretrati".
       Al presente, si rende quindi necessario procedere con la maggiore sollecitudine possibile, alla emanazione dei provvedimenti formali da inviare al controllo delle Ragionerie Provinciali dello Stato per il visto di competenza, operazione che, per l'alto numero degli interessati e la varietà delle posizioni degli stessi, si presenta lunga e complessa.
       Allo scopo, pertanto di ridurre, per quanto possibile, sia le difficoltà operative, sia i tempi di lavorazione, si è proceduto ad una incentivazione della funzione informatica utilizzando la quale si è già provveduto alla elaborazione dei provvedimenti in argomento che, conseguentemente, per il loro utilizzo, dovranno essere solo stampati, tenendo tuttavia presente quanto segue:

  1. Le posizioni prese in considerazione dal sistema informativo sono state tutte quelle per le quali risultava già emesso e stampato un provvedimento formale di ricostruzione di carriera ed escludendo, quindi, tutte le posizioni per le quali la suddetta pronuncia, pur se negativa, non risultava ancora intervenuta.
  2. La elaborazione effettuata dalla funzione informatica parte dall'ultimo provvedimento formale che risulta "stampato" ritenendolo, in assenza di indicazioni contrarie, corretto.
    Prima, pertanto, di inviare al controllo delle Ragionerie Provinciali dello Stato i decreti di cui trattasi, si rende necessario verificare che il decreto precedente non sia oggetto di osservazioni da parte dell'organo di controllo.
  3. Com'è noto, a decorrere dal 1°.9.2000, ai sensi dell'art. 14 del D.P.R. 8.3.1999 n. 275, la competenza alla gestione dello stato giuridico del personale della Scuola è stata attribuita ai dirigenti scolastici i quali, conseguentemente, sono divenuti i soli organi competenti alla emissione e sottoscrizione dei provvedimenti formali finalizzati all'applicazione esclusiva del C.C.N.L. in esame.
           Tali decreti, pertanto, pur se elaborati dal sistema, potranno essere stampati ed inviati al conseguente controllo solo della Scuola ove il singolo interessato risulta titolare al momento della stampa.
  4. Stante la data di sottoscrizione del C.C.N.L. in argomento, al personale cessato dal servizio, per qualsiasi causa, nel corso del biennio 2002/2003 il trattamento di quiescenza è stato liquidato, com'è ovvio, senza tener conto dei miglioramenti economici previsti dal vigente contratto.
           Al fine, pertanto, di regolarizzare al più presto possibile la posizione giuridica-amministrativa del suddetto personale, si ritiene che sia opportuno attribuire loro la precedenza nella trattazione.
  5. Gli atti di progressione di carriera che verranno forniti dal sistema nella presente occasione tengono conto della situazione giuridica di cui i singoli interessati sono titolari e non di quelle che essi potranno conseguire, sia pure con effetto retroattivo dopo la stipula dei contratti integrativi o assolvimento di condizioni procedurali od altro.
    Per la formalizzazione di questi ultimi benefici si provvederà a tempo debito con appositi e mirati atti.
  6. Dall'esame di quanto previsto dal sistema informativo, si è rilevato come in esso non siano stati inseriti i dati che riportano l'evidenza del superamento o meno della fase di controllo da parte del singolo provvedimento, carenza che, come facilmente comprensibile, inficia la validità degli atti riportati nel sistema ove gli stessi non siano supportati dalla visione dell'originale o delle copie cartacee conservate nei fascicoli personali da cui sia possibile rilevare l'esito del controllo.
           Detta carenza, peraltro, produce un ulteriore effetto negativo e, cioè, quello di non permettere l'emissione automatica di corretti "stati di servizio" stante la incerta validità dei singoli atti in essi riportati.
           Ciò premesso, si invitano le SS.LL. ad impartire le opportune disposizioni affinché, a partire dal ricevimento della presente, per tutti gli atti che risultano aver superato la fase del controllo, i relativi estremi siano riportati nel sistema.
  7. Unitamente alla stampa dei provvedimenti di progressione di carriera, il sistema renderà possibile anche la stampa dei seguenti prodotti:
    1. Elenco di tutto il personale elaborato di competenza del singolo Centro Servizi Amministrativi.
    2. Elenco di tutto il personale per il quale non è stato possibile procedere all'elaborazione di competenza del singolo Centro Servizi Amministrativi.

Riliquidazione pensioni

       Come già accennato in premessa, le pensioni del personale della Scuola cessato dal servizio nel corso degli anni 2002 e 2003 sono state liquidate a cura dell'Inpdap, senza i benefici di cui al C.C.N.L. 24.7.2003 e, conseguentemente, si rende necessario procedere alla riliquidazione delle stesse, sulla base dei nuovi dati elaborati automaticamente dal sistema informatico.
       Per conseguire detto risultato verranno presi in considerazione i seguenti elementi.

  1. Dati della progressione di carriera risultati dalle operazioni esposte nel precedente punto.
  2. Anzianità contributiva esistente nel sistema al momento della elaborazione.

       Ciò premesso, si forniscono alcune precisazioni in merito a quanto fin qui esposto.
  1. Per il personale interessato all'operazione in esame e, cioè, per il personale cessato dal servizio nel biennio 2002/2003, i dati necessari alla riliquidazione delle pensioni (progressione di carriera ed anzianità contributiva) verranno prelevati direttamente dal sistema informatico e, su nastro magnetico, verranno trasmessi all'Inpdap che, nell'ambito della propria competenza, provvederà a riconoscere agli interessati quanto loro dovuto.
           Peraltro, poiché il prelevamento degli elementi di calcolo da trasmettere all'Inpdap avverrà in modo acritico e, cioè, senza alcun confronto con quelli comunicati in sede di prima liquidazione, è indispensabile che le SS.LL. inviino, comunque, e con la massima sollecitudine alle competenti sedi Inpdap, i nuovi prospetti informativi cartacei contenenti i dati per la riliquidazione.
  2. L'inoltro all'Inpdap, su nastro magnetico, dei nuovi elementi di calcolo per la riliquidazione dei trattamenti pensionistici relativi al personale cessato dal servizio nel corso degli anni 2002 e 2003 non esime gli uffici competenti (Centri Servizi Amministrativi - Scuole ed Istituti) dall'emettere i provvedimenti formali di progressione di carriera cui, anzi, come già accennato nel precedente punto, sarà opportuno attribuire la precedenza nella trattazione.
  3. I provvedimenti interessati a quanto fin qui esposto, con esclusione di quelli relativi a costituzioni di posizioni assicurative ex legge 322/58, sono da ritenersi quelli relativi a tutto il personale cessato dal servizio nel più volte citato biennio 2002/2003 per qualsiasi causa e non già, come potrebbe erroneamente ritenersi, il personale cessato dal servizio a decorrere dal 1.9.2002 e dal 1.9.2003.
  4. La circostanza che il prelevamento e la trasmissione all'Inpdap dei nuovi elementi di calcolo delle pensioni avvenga con procedura automatica non esime gli uffici dall'acquisire a fascicolo i dati in argomento.
           Allo scopo, pertanto, di ovviare a tale necessità, sarà possibile procedere alla stampa, da parte dei Centri Servizi Amministrativi dei seguenti prodotti:
    1. Elenco di tutto il personale interessato alla riliquidazione.
    2. Per ogni unità di personale interessato all'operazione, stampa delle informazioni riassuntive rimesse all'Inpdap con nastro magnetico.
    3. Elenco delle posizioni che, per i motivi più vari, non è stato possibile includere nel nastro magnetico e che, di conseguenza, devono essere oggetto di un preventivo esame.

Riliquidazione indennità di buonuscita

Come già fatto presente trattando l'argomento "pensioni", al personale della Scuola cessato dal servizio nel biennio 2002/2003 anche l'indennità di buonuscita è stata liquidata senza i benefici economici di cui al C.C.N.L. 24.7.2003 e, conseguentemente si rende ora necessario procedere alla riliquidazione inglobando, nella base di calcolo i benefici in questione.

Tanto premesso, al fine di accelerare le conseguenti operazioni, il sistema informatico procederà alla elaborazione automatica dei Modelli PL2 che verranno, poi rimessi, all'Inpdap, su nastro magnetico.
       Le SS.LL., per propria parte, provvederanno a stampare i modelli di propria competenza ed a rimetterne copia, con ogni urgenza, alle competenti sedi Inpdap perché provvedano a quanto di loro pertinenza.
       Copia dei predetti Mod. PL 2 dovrà essere inviata a ciascuno degli interessati.
       La precitata elaborazione automatica, peraltro, si avvarrà dei seguenti elementi:

  1. Stipendi ricavati dalla elaborazione della progressione economica, per come esposta al primo punto della presente circolare.
  2. Anzianità valutabili per come rinvenute nel sistema informatico al momento della elaborazione.

       Con separata nota di servizio verranno comunicate le istruzioni operative per procedere alla stampa di tutti i prodotti sopra citati.



       La presente circolare viene emanata di intesa con l'Inpdap - Direzione Centrale Trattamenti pensionistici - Ufficio I^ Normativa.



       Si prega dare alla presente la massima diffusione e si ringrazia anticipatamente per la collaborazione che verrà data per il buon esito dell'operazione.


IL DIRETTORE GENERALE
(Dr. Cosentino)

 
Destinatari:

Alle Direzioni Scolastiche Regionali
Loro Sedi
Ai Centri Servizi Amministrativi
Loro Sedi
Alla Sovrintendenza Scolastica
della Provincia Autonoma di
Bolzano
Alla Sovrintendenza Scolastica
della Provincia Autonoma di
Trento
All'Intendenza Scolastica per
la Scuola in Lingua Tedesca
Bolzano
All'Intendenza Scolastica per le
Scuole delle Località Ladine
Bolzano
Alla Regione Autonoma della Valle d'Aosta
- Assessorato Istruzione e Cultura
Direzione Personale Scolastico
Aosta

e, p.c.
Al Gabinetto del Sig. Ministro
Sede
Alle Direzioni Generali
Sede
All'Ufficio Legislativo
Sede
Al Servizio Controllo Interno
Sede
All'Ufficio Relazioni con il Pubblico
Sede
All'I.N.P.D.A.P.
Direzione Generale Trattamenti Previdenziali
Ufficio I - Normativa
Via Ballarin, 42
00142 Roma


Indietro


spacer

Direzione generale per la comunicazione

© 1998-2006 Ministero della Pubblica Istruzione
Viale Trastevere, 76/A - 00153 ROMA

Centralino 06 5849.1