IL DIRETTORE GENERALE
VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, ed in particolare l'art. 456;
VISTA la legge 23 dicembre 1998, n. 448, art. 26;
VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300;
VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241, e sue successive modifiche e integrazioni;
VISTO il decreto legge 28 agosto 2000, n. 240, convertito in legge con modificazioni con legge 27 ottobre 2000, n. 306;
VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 con le sue successive modificazioni;
VISTO il D.P.R. 11 agosto 2003, n. 319, recante il Regolamento di organizzazione del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca;
VISTO il D.M. del 28.4.2004 con il quale è stata disposta l'articolazione degli uffici di livello dirigenziale non generale dell'Amministrazione Centrale;
VISTA la circolare n. 5 del 18 gennaio 2006, recante prot. 65/DIP/Segr, con la quale viene disciplinata l'assegnazione del contingente di dirigenti scolastici e di docenti per lo svolgimento dei compiti connessi con l'attuazione dell'autonomia scolastica - a.s. 2006/2007;
VISTO il decreto dipartimentale n. 5 del 23.02.2006, recante prot. 285/DIP/UO4, con il quale il Capo del Dipartimento per lo Sviluppo dell'Istruzione ha ripartito tra le diverse Direzioni Generali il contingente di dirigenti scolastici e di docenti da utilizzare presso l'Amministrazione Centrale, determinandolo per questa Direzione in n. 15 unità;
RILEVATO che, rispetto ai 15 posti assegnati, risultano disponibili per l'assegnazione dal 31.08.2006 n. 4 (quattro) posti;
RITENUTA la necessità di procedere alla copertura delle suddette disponibilità al fine di consentire la prosecuzione delle attività programmate per il raggiungimento dei compiti e degli obiettivi attribuiti a questa Direzione Generale con il citato D.P.R. n. 319/2003;
RENDE NOTO
presso la Direzione Generale per gli Affari internazionali dell'Istruzione Scolastica, dall'anno scolastico 2006/2007 sono disponibili n. 4 (quattro) posti da assegnare a dirigenti scolastici e docenti per lo svolgimento dei compiti connessi con l'attuazione dell'autonomia scolastica, così ripartiti per le seguenti aree:
Area 1 a Sostegno e supporto alla didattica, in relazione all'attuazione dell'autonomia (attività nell'ambito dei programmi comunitari e dei rapporti internazionali ed interistituzionali) - posti 2 (due);
Area 1 b Sostegno e supporto alla didattica, in relazione all'attuazione dell'autonomia (progetti relativi alle iniziative finanziate con i fondi strutturali dell'U.E.) - posti 2 (due).
Nel caso che si rendano vacanti ulteriori posizioni nel corso dell'a.s. 2006/2007, si procederà all'assegnazione di tali ulteriori disponibilità per scorrimento di graduatoria, nel rispetto della vigente normativa in materia di continuità didattica in riferimento all'inizio dell'anno scolastico.
La durata dell'assegnazione, mediante collocamento fuori ruolo, sarà di tre anni scolastici.
1) PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande del personale interessato dovranno essere formulate e corredate come previsto al punto 3 della citata Circolare 5/2006.
Le stesse dovranno essere consegnate o inviate mediante raccomandata A/R, entro e non oltre il giorno 28 marzo 2006, al seguente indirizzo:
Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca - Dipartimento per l'Istruzione - Direzione Generale per gli Affari internazionali dell'Istruzione Scolastica - Ufficio I - Viale Trastevere, n.76/a - 00153 Roma
Farà fede la data del timbro postale.
Sulla busta dovrà essere apposta, ben visibile, la dicitura "utilizzazioni 2006".
La domanda deve contenere le seguenti indicazioni:
- generalità: cognome, nome, luogo e data di nascita;
- qualifica: specificare se dirigente o docente; materia di insegnamento;
- sede: sede di titolarità (e sede di servizio in caso siano diverse);
- ruolo: data di immissione in ruolo.
Alla domanda deve essere obbligatoriamente allegato il curriculum personale nel quale devono essere specificati i titoli culturali, scientifici e professionali posseduti, nonché la conoscenza di lingue straniere e degli strumenti informatici.
Tra i titoli che possono essere presi in considerazione si indicano ad esempio i seguenti:
- titoli culturali: diplomi e lauree posseduti in aggiunta al titolo che dà accesso alla carriera di appartenenza, specializzazioni universitarie, dottorati di ricerca, contratti universitari, vincite di altri concorsi, borse di studio;
- titoli scientifici: ricerche, pubblicazioni a stampa, articoli, prodotti multimediali, altri lavori originali;
- titoli professionali: esperienze in organismi internazionali, incarichi svolti all'interno dell'amministrazione dell' istruzione, dell'università e della ricerca e delle istituzioni scolastiche, attività di progettazione, ricerca, sperimentazione, formazione anche nell'ambito di progetti che vedono coinvolti Università, I.N.D.I.R.E., I.N.V.A.L.S.I., I.R.R.E., centri di ricerca e formazione, ecc.
Inoltre l'interessato deve rilasciare in calce alla domanda, sotto la propria responsabilità, la dichiarazione di:
- non aver presentato analoga richiesta presso altro ufficio centrale o regionale
- aver superato il periodo di prova.
Attenzione: le domande prive di tali indicazioni, ovvero indirizzate genericamente al Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, non saranno prese in considerazione.
Si prega inoltre di specificare nella domanda l'indirizzo al quale si desidera ricevere eventuali comunicazioni, che altrimenti saranno inviate all'indirizzo della scuola di servizio; in mancanza anche di tale indicazione, le comunicazioni stesse s'intenderanno regolarmente effettuate mediante affissione all'albo della Direzione Generale per gli Affari internazionali dell'Istruzione Scolastica.
E' utile indicare anche il numero telefonico e l'indirizzo e-mail se posseduto.
E' consentita la candidatura sia per una sola (nel qual caso è necessario specificare quale), sia per entrambe le aree di utilizzazione. Rimane fermo il divieto di presentare ulteriori richieste di utilizzazione presso altri uffici centrali o regionali.
Per facilitare nella compilazione della domanda gli aspiranti all'utilizzazione, in allegato al presente avviso se ne propone uno schema.
2) VALUTAZIONE DEGLI ASPIRANTI
La selezione degli aspiranti sarà effettuata, dalla Commissione costituita come previsto al punto 4 della Circolare 5/2006, secondo le modalità ed i criteri che seguono:
1) titoli: la Commissione valuterà la rilevanza dei titoli (culturali, scientifici e professionali) presentati nel curriculum e la loro attinenza alle aree sopra indicate, sulla base delle seguenti priorità:
- -(per l'area 1-a) conoscenza delle problematiche nonché del quadro normativo e procedurale connesso alla attuazione degli interventi relativi ai Programmi comunitari; esperienze di attuazione e coordinamento di progetti comunitari, con particolare riguardo agli aspetti attinenti la programmazione, il monitoraggio, la valutazione e la gestione delle attività;
-(per l'area 1-b) conoscenza delle problematiche nonché del quadro normativo e procedurale connesso alla attuazione delle attività relative ai Fondi strutturali; esperienze di attuazione e coordinamento nella progettazione di piani di sviluppo nell'ambito delle politiche comunitarie e nazionali, con particolare riguardo agli aspetti attinenti la programmazione, il monitoraggio, la valutazione e la gestione delle attività;
- esperienze in progetti e/o programmi attivati nell'ambito delle relazioni internazionali bilaterali o multilaterali ovvero da organizzazioni internazionali;
- esperienza in indagini, studi e ricerche internazionali;
- esperienze pregresse comprovanti capacità di tipo progettuale e gestionale;
- buona conoscenza di almeno una lingua straniera, con priorità per le lingue degli Stati membri dell'Unione Europea;
- padronanza ed utilizzo degli strumenti informatici di uso comune e delle nuove tecnologie dell'informazione;
2) colloquio: al colloquio saranno ammessi, in ragione della maggior congruità dei titoli ed in numero almeno del 30% superiore rispetto ai posti da assegnare, i candidati ritenuti dalla Commissione in possesso dei requisiti corrispondenti alle esigenze dell'Amministrazione.
Oltre a verificare la sussistenza delle competenze professionali di cui ai suesposti criteri prioritari, in occasione del colloquio la Commissione valuterà l'attitudine dei candidati in relazione alle seguenti caratteristiche:
- competenze trasversali di tipo progettuale, gestionale e promozionale;
- motivazione professionale a far parte dei processi di innovazione;
- capacità di porsi in relazione, di lavorare in gruppo, di assumere responsabilità;
- spessore culturale in ordine ai processi didattici, organizzativi e relazionali derivanti dall'autonomia.
Sulla base dei titoli presentati e del colloquio effettuato, sarà predisposta una graduatoria di merito in base alla quale verranno individuati i candidati che, in relazione ai posti disponibili e ai compiti da svolgere, risultino in possesso della qualificazione richiesta.
Per quanto non espressamente previsto nei punti che precedono, si fa riferimento alla normativa citata in premessa, e particolarmente alla Circolare n. 5 del 18 gennaio 2006, che costituisce parte integrante del presente avviso e contiene inoltre utili informazioni relative allo stato giuridico del personale della scuola utilizzato (punto 5. - Collocamenti fuori ruolo).
Del presente avviso è data contestuale comunicazione alle Organizzazioni sindacali del comparto scuola e dell'area V della dirigenza scolastica aventi titolo alla contrattazione decentrata.
Il presente avviso, inoltre, sarà affisso all'Albo della Direzione Generale ed inviato alla Direzione Centrale per la Comunicazione con preghiera della più ampia diffusione mediante il suo inserimento nei siti Intranet ed Internet del Ministero.
3) INFORMATIVA (legge n. 675/1996 - decreto legislativo 196/2003)
Ai sensi dell'art. 10 della legge 31 dicembre 1996, n. 675, e dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, si informano i candidati che il trattamento dei dati personali da essi forniti in sede di partecipazione alla selezione o comunque acquisiti a tal fine dall'amministrazione è finalizzato unicamente all'espletamento della selezione ed avverrà presso i locali della Direzione Generali per gli Affari internazionali dell'Istruzione Scolastica, siti in viale Trastevere n. 76/a, 00153 Roma, con l'utilizzo di procedure anche informatizzate, nei modi e nei limiti necessari per perseguire le predette finalità, anche in caso di eventuale comunicazione a terzi.
Il conferimento di tali dati è necessario per valutare i requisiti di partecipazione e il possesso dei titoli e la loro mancata indicazione può precludere tale valutazione.
Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui all'articolo 13 della citata legge n. 675/1996 e, di seguito, all'art. 7 del citato d.lg. n. 196/2003, in particolare, il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica, l'aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione della legge, nonché di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi rivolgendo le richieste all'Ufficio I della Direzione Generale per gli Affari Internazionali dell'Istruzione Scolastica, viale Trastevere n. 76/a, 00153 Roma.
IL DIRETTORE GENERALE
Antonio Giunta La Spada
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