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 Prot. n. 1065
 

Dipartimento dell'istruzione
Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici- Uff. 6- Area Autonomia

Allegati Destinatari
Roma, 6 febbraio 2006
Oggetto: "Ardue quistioni che tennero lungamente dubbiose le menti, e delle quali soltanto negli ultimi anni è stato possibile di indicare una soddisfacente soluzione." (Giovanni Virginio Schiaparelli)
VII Settimana Nazionale dell'Astronomia "Gli studenti fanno vedere le stelle" 20-26 marzo 2006
Il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca - Dipartimento dell'istruzione- Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici -Uff. 6- Area Autonomia - promuove, dal 20 al 26 marzo 2006, la VII Settimana Nazionale dell'Astronomia "Gli studenti fanno vedere le stelle".
La Settimana dell'astronomia è diventata ormai un evento culturale importante per le scuole , che punta a dare un contributo non secondario, rispetto al processo di riforma avviata dalla legge n. 53/2003, nella costruzione dei nuovi profili culturali, in cui l'astronomia sia presente con tutta la sua valenza culturale e interdisciplinare.
L'obiettivo è quello di motivare e orientare gli studenti alla scoperta delle potenzialità culturali e formative dello studio delle discipline scientifiche, anche alla luce delle ultime interessanti documentazioni e scoperte dell'esplorazione spaziale che sta aprendo la ricerca astronomica a sempre nuove frontiere.
L'Astronomia , per le sue caratteristiche, può infatti rappresentare un valido strumento per combattere la tendenza negativa di abbandono degli studi di area scientifica, presente nella maggior parte dei Paesi Europei.
  • Per favorire questa dimensione la VII Settimana dell'Astronomia avrà per titolo: "Ardue quistioni che tennero lungamente dubbiose le menti, e delle quali soltanto negli ultimi anni è stato possibile di indicare una soddisfacente soluzione." E' la frase con cui l'astronomo Giovanni Virgino Schiaparelli conclude la prima delle tre Letture sulle "Stelle cadenti" pubblicate nel 1873 , in cui spiega il fenomeno osservato in occasione della pioggia di meteore del 27/11/1872. Essa ben evidenzia i progressi della ricerca astronomica di questi ultimi anni, che grazie alle esplorazioni dello spazio e all'utilizzo di sempre più sofisticate tecnologie sta trovando risposte nuove a quesiti antichi, conferme sperimentali a formulazioni teoriche, e, nello stesso tempo, sta aprendosi a nuove frontiere e nuovi problemi. E' il divenire del sapere scientifico che non ha mai certezze assolute, perché parte dalle conoscenze fin qui acquisite per aprirsi continuamente ad altre nuove, sapendo che ogni volta trova la soluzione migliore possibile, non la assoluta.
    Su queste tematiche le scuole di ogni ordine e grado, le Associazioni disciplinari di settore, le Agenzie e gli Istituti di ricerca, promotori con il MIUR della Settimana, sono invitati a sviluppare le proprie attività (didattiche, divulgative , promozionali), adatte ai vari livelli di scolarità ed a proporre percorsi didattici.
  • Sarà attiva come ogni anno la Rete di Eratostene che avrà un ruolo di scambio di notizie e attività anche con l'ausilio delle proposte del libro "Astronomia in rete: materiali per la didattica", ormai in esaurimento e da pubblicare in rete al più presto, con nuove schede di approfondimento.
    In particolare quest'anno la Rete di Eratostene curerà sul suo sito la pubblicazione di: - mappa delle scuole che, nelle loro attività curricolari e sui loro siti , dedicano particolare attenzione alla didattica dell'Astronomia;
    - schede su giochi didattici sull'astronomia per le scuole di primo e secondo ciclo elaborati dai docenti come supporto alla loro attività didattica;
    - percorsi didattici interdisciplinari a partire dall'Astronomia, preparati da studenti e docenti delle scuole superiori;
    - schede su strumenti per la didattica dell'Astronomia.
    I docenti sono invitati ad inviare le loro segnalazioni e materiali al seguente indirizzo di posta elettronica ns@vialattea.net.
  • Inoltre, poiché la storia dell'astronomia ha avuto un grande contributo dagli astronomi dell'Italia, si ritiene importante, come nella precedente edizione, diffondere la conoscenza delle loro scoperte ed esperienze di vita tra i giovani per offrire loro modelli positivi da studiare ed emulare.
    Per questo, in occasione della VII Settimana dell'Astronomia il MIUR indice il concorso dal titolo: "Il contributo italiano alla storia dell'astronomia: Giovanni Virginio Schiaparelli".
    Giovanni Virginio Schiaparelli (1835 - 1910) è stato uno dei più grandi astronomi italiani, senatore del Regno d'Italia e membro dell'Accademia dei Lincei; la sua preparazione spaziava nei più vasti campi, dalla matematica alla geografia, dalla storia della scienza alla conoscenza di diverse lingue e culture. La sua passione per l'astronomia gli fu inculcata, sin da piccolo, dal padre, fornaio, che gli insegnò a riconoscere le principali costellazioni. A sei anni fu talmente impressionato dal fenomeno di una pioggia di stelle cadenti, che questo evento fu decisivo nella scelta della sua professione futura; laureatosi in ingegneria idraulica e architettura a soli 19 anni, trovò il modo di dedicarsi alla sua vera passione, l'astronomia. Le sue centinaia di opere sono conosciute in tutto il mondo scientifico e nonostante le innumerevoli ed importanti onorificenze ricevute per il suo valore, continuò ad essere sempre modesto e schivo, dedito solo ai suoi amati studi. Lavorò all'Osservatorio di Brera per 40 anni, coprendone l'incarico di direttore per 38 anni, fino a quando problemi di vista non lo fecero ritirare a vita privata nel 1900. I suoi studi e ricerche sui fenomeni celesti furono di grande rilievo per il progresso delle conoscenze nel campo, in particolare la scoperta dei famosi "canali" su Marte, per errore interpretati come opere dell'uomo. Le recenti esplorazioni con sonde spaziali sul suolo del pianeta rosso riportano all'attualità la figura ed il metodo di questo illustre scienziato, che merita di essere conosciuto ed apprezzato dai giovani di oggi.
Per questo gli studenti sono invitati a tratteggiarne la figura e l'importanza degli studi e scoperte in campo astronomico, con lavori multimediali, che potranno essere inviati a MIUR - Direzione Generale Ordinamenti Scolastici - UFF.VI Concorso Schiaparelli - Viale Trastevere 76/a 00153 Roma entro il 31 maggio 2006.
Si forniscono in allegato indicazioni operative più dettagliate e l'elenco degli Enti ed Associazioni promotori della Settimana, che, sui propri siti web, indicheranno le iniziative intraprese .
Si confida nella più ampia diffusione dell'iniziativa e in un adeguato e vivace seguito presso le scuole.


PER IL MINISTRO
(f.to Il Sottosegretario di Stato
On. Valentina Aprea)


Destinatari
Ai Direttori Generali responsabili
UFFICI SCOLASTICI REGIONALI
LORO SEDI

Al Sovrintendente Scolastico per Valle d'Aosta
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Trento
Al Sovrintendente Scolastico per la scuola di
lingua italiana di Bolzano
Al Sovrintendente Scolastico per la scuola delle località ladine Bolzano
Al Sovrintendente Scolastico per la
scuola di lingua tedesca Bolzano

Ai Dirigenti Scolastici delle Scuole
di ogni ordine e grado
LORO SEDI

E p.c. Ai Presidenti e Direttori degli IRRE
Al Presidente e Direttore dell'INDIRE
Al Presidente e Direttore dell'INVALSI
LORO SEDI




aggiornato: 02/03/2010
 
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