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Prot. 1543
 

Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
Direzione Generale
Allegati
Roma, 24 febbraio 2006
IL DIRETTORE GENERALE

VISTA la legge 23.12.1998 n.448 art.26 comma 8;
VISTO il Decreto Interministeriale n.30 del 9 febbraio 1999, con cui il Ministro della Pubblica Istruzione, di concerto con il Ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica, determina un contingente non superiore a cinquecento unità da utilizzarsi per la realizzazione dei compiti connessi con l'attuazione dell'autonomia scolastica,
VISTO il D.P.R. n.347 del 6.11.2000, con cui il contingente di dirigenti scolastici e docenti, fissato in 500 unità e utilizzato per la realizzazione dei compiti connessi con l'attuazione dell'autonomia scolastica, viene riassegnato a livello centrale ai Dipartimenti e ai Servizi e a livello periferico agli Uffici Scolastici Regionali;
VISTA la C.M. n. 5 del 18 gennaio 2006 con cui il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca assegna un contingente di n.34 unità all'Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio e detta le norme di riferimento per le procedure di selezione relative all'anno scolastico 2006/2007;
RILEVATO che dei 34 utilizzati operanti sul territorio regionale 10 risultano assegnati per un biennio con provvedimento emesso nell'anno scolastico 2005/2006
CONSIDERATO, pertanto, che rispetto al sopra citato contingente di 34 unità, i posti effettivamente disponibili sono 24;
RITENUTA l'opportunità di garantire la trasparenza delle procedure connesse all'utilizzazione deiposti assegnati e alla definizione delle attività da realizzare;
INFORMATE le OO.SS. Scuola, firmatarie dei CCNL del personale della scuola e dell'Area V della Dirigenza Scolastica, sui criteri di selezione, sul numero dei posti disponibili, sulle aree e sulla durata di utilizzazione del personale;

DISPONE

Sono disponibili n. 24 (ventiquattro) unità, da assegnare al personale direttivo e docente aspirante all'assegnazione presso l'Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio per lo svolgimento dei compiti connessi con l'attuazione dell'autonomia previa procedura di selezione, da attivarsi secondo quanto previsto dalla citata C.M. n. 5 del 18 gennaio 2006 e distribuiti nel seguente modo:

ROMA: n. 18
FROSINONE: n. 2
LATINA: n. 2
RIETI: n. 1
VITERBO: n. 1

La durata dell'assegnazione del personale direttivo e docente sarà di due anni (anni scolastici 2006/2007 e 2007/2008).

Le domande da parte del personale interessato dovranno essere inviate alla Direzione Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio - Via Ostiense 131/L - 00154 ROMA, entro il 24 marzo 2006; farà fede il timbro postale.
Le domande dovranno contenere le seguenti indicazioni:
  • Cognome, nome, luogo e data di nascita;
  • qualifica (se dirigente o docente) materia di insegnamento;
  • sede di titolarità e sede di servizio in caso siano diverse;
  • data di immissione in ruolo.

In calce alla domanda i candidati dovranno dichiarare: di avere superato il periodo di prova, di essere disponibili a permanere nella posizione di utilizzo presso l'ufficio per la durata prevista, pena l'esclusione, di non aver presentato analoga richiesta presso altro ufficio centrale o regionale.
Le domande prive di tali indicazioni, ovvero indirizzate genericamente al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca non saranno prese in considerazione. Dovrà essere allegato il curriculum personale nel quale devono essere specificati i titoli culturali, scientifici e professionali posseduti, nonché la conoscenza eventuale di lingue straniere e competenze informatiche.
Dovranno, inoltre, essere allegate, al fine della loro valutazione, le copie dei titoli scientifici che il candidato dichiara nella domanda e che saranno restituiti al termine delle prove concorsuali.

I criteri di selezione dei partecipanti sono indicati nell'allegata tabella. Il personale, chiamato a svolgere compiti di supporto all'autonomia e ai processi di riforma, deve essere in possesso di specifici requisiti che connotano il suo profilo professionale. In via esemplificativa tale caratteristiche possono essere raggruppate nel modo seguente:
  • Competenze trasversali di tipo progettuale, gestionale, e promozionale
  • Motivazione professionale a fare parte dei processi di innovazione;
  • Capacità di porsi in relazione, di lavorare in gruppo, di assumere responsabilità;
  • Spessore culturale in ordine ai processi didattici, organizzativi e relazionali derivanti dall'autonomia.

L'esame dei candidati sarà effettuato da una Commissione appositamente costituita, attraverso la valutazione dei titoli presentati (v. tabella allegata) e un colloquio tesi all'accertamento delle competenze coerenti con le tematiche dell'area di utilizzazione in possesso del candidato e delle sue capacità relazionali.

Al colloquio sono ammessi i candidati che, nella valutazioni dei titoli culturali, scientifici e professionali, abbiano riportato un punteggio non inferiore a 14 punti.

Sulla base dei titoli presentati e del colloquio effettuato, sarà compilata la graduatoria di merito in base alla quale saranno individuati i candidati che, in relazione ai posti disponibili e ai compiti da svolgere, risulteranno in possesso della qualificazione richiesta.

Per quanto non espressamente indicato, si fa riferimento alla C.M. n. 5 del 18 gennaio 2006. Il presente avviso è affisso in data odierna all'albo della Direzione Generale Regionale, dei Centri di Servizio Amministrativi del Lazio.


Firmato
IL DIRETTORE GENERALE
Maddalena Novelli


aggiornato: 02/03/2010
 
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