16 ottobre 1943 - 16 ottobre 2004 :: Non c'è futuro senza memoria ::
Coloro che non hanno memoria del passato sono condannati a ripeterlo
"Una marcia per ricordare"
Roma - 16 ottobre 2004
Il 16 ottobre 1943, durante l'occupazione nazista di Roma, oltre 1.000 ebrei romani furono rapiti alle loro case e deportati nel campo di concentramento di Auschwitz. Solo un esiguo numero, 16 persone, tra cui una sola donna, fecero ritorno alle loro case.
Nell'anniversario della deportazione degli ebrei romani la Comunità di Sant'Egidio e la Comunità ebraica di Roma, come ogni anno, fanno memoria della deportazione avvenuta durante l'occupazione nazista.
Sabato 16 ottobre 2004 alle ore 19.00
una marcia silenziosa si snoderà a ritroso da Piazza S. Maria in Trastevere lungo il percorso dei deportati di quel 16 ottobre 1943, che dal Ghetto furono condotti al Collegio Militare a Trastevere, prima di essere imprigionati nei treni con destinazione Auschwitz.
Manifestazione conclusiva: ore 20.00 - Largo 16 ottobre 1943, accanto alla Sinagoga.
Prenderanno la parola il Rabbino Capo di Roma, Dr. Riccardo Di Segni, il Presidente dell'Unione delle Comunità ebraiche italiane, Prof. Amos Luzzatto, il Prof. Andrea Riccardi della Comunità di Sant'Egidio e altre personalità religiose e civili.
In occasione della manifestazione, per tutti i partecipanti, la Comunità ebraica di Roma aprirà le porte della Sinagoga e della Mostra del centenario della Sinagoga stessa, che resteranno aperte per la visita fino alle ore 24.00
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